Vertigini continue e mancanza di equilibrio

Salve sono preoccupatissima mi chiamo Iolanda e ho 29 anni da circa due mesi ho vertigini soggettive fortissime anche a letto e mi sento come ondeggiare.
In piedi da ferma mi sento mancare L equilibrio ed ho tanta paura tutto ciò mi scatena un ansia pazzesca sono già in cura dalla psichiatra ma nonostante ciò non passa.
Ho fatto una risonanza magnetica cervicale dopo essere stata da vari medici e mi è questo è il referto Spianamento della fisiologia lordosi cervicale in clinostatismo, segni di spondilosi esaminati.
C5 c6 si osserva in ernia discale posteriore mediana che occupa lo spazio subarcoideo anteriore e comprime lievemente il midollo.
A livello dello spazio intersomaticio D3 D4 si rileva protrusione posteriore para mediana sinistra che occupa parzialmente lo spazio subaracnoideo anteriore... Ecco ora la mia domanda è dopo aver provato di tutto anche x le vertigini ma non vanno via.
Può tutto questo darmi questa mancanza di equilibrio e questi sintomi invalidanti o può centrare anche L ansia.
Poi volevo chiedere se è una cosa da operare.
Perdonate le mie troppe domande ma nn sto più vivendo bene sto in piena paura a volte non riesco nemmeno a reggermi in piedi ho una bimba a cui badare.
Grazie in anticipo per le risposte
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Dr. Mauro Colangelo Neurologo, Neurochirurgo 6.5k 354 161
Cara Iolanda,
credo che nella sua situazione clinica occorra fare un po' di chiarezza. Innanzitutto stabiliamo di che cosa pensa di dover essere operata. Della protrusione discale a livello C5-C6? Dalla descrizione del referto si rileva che non esercita alcun conflitto sulla radice spinale corrispondente né lei riferisce di disturbi a carico di uno dei due arti superiori, per cui non vi è alcuna indicazione a trattamento chirurgico. In ogni modo, è bene chiarire che questa modesta estrusione erniaria non ha alcun effetto patogenetico sul disturbo che maggiormente la affligge, ossia la sensazione di tipo vertiginoso. Sulle caratteristiche cliniche di questo fenomeno occorrerebbe capirne un po' di più, attraverso una più dettagliata indagine anamnestica. Lei le definisce di tipo soggettivo, ossia ha lei la sensazione di ruotare e non l'ambiente circostante, ma è necessario capere quanto durano, se sono scatenate da movimenti bruschi del capo, se si accompagnano a fenomeni del tipo di nausea, acufeni, temporaneo abbassamento dell'udito. Questo sarebbe opportuno che venisse riferito ad un Neurologo che possa valutarli nella loro effettiva entità e di conseguenza cercare un riscontro clinico attraverso manovre specifiche, tipo quelle di Dix-Hallpike.
Spero di averle alquanto chiarito il quadro.
Cordialmente

Dott. Mauro Colangelo, Neurochirurgo/Neurologo
maurocolang@gmail.com
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