Bruciore clavicole e senso di oppressione e fastidì strani al collo
Buongiorno,
Vi spiego in dettaglio cosa mi sta accadendo da ben 5 mesi.
A gennaio dell’anno scorso, ho iniziato ad avvertire un dolore atroce che andava dal collo a tutte le dita e anche al palmo della mano.
La mano all’inizio si gonfiava.
Il neurologo mi prescrisse una elettromiografia che evidenziava segni di denervazione, da collegarsi a rizopatia cervicale.
Mi disse di fare risonanza al collo, ma non risultò nulla eccetto spondilosi e rettilinizzazione.
Come farmaci mi diede da prendere lyrica e lodotra.
Dopo 10 giorni di questa cura il dolore era passato.
Riprendo a lavorare (lavoro da casa circa 9 ore al giorno).
Ad ottobre il dolore è comparso molto forte, non riuscivo a poggiare neanche il braccio o a farlo sfiorare da qualcuno, la mano diventava violacea più scura di quella di destra.
Il dottore mi mandò in neurologia e li mi ricoverarono.
Mi fecero tutte le visite: potenziali evocati, elettromiografia (denervazioni non solo sulla mano ma anche sulla tibia alla gamba destra).
Risonanza cervello e tronco, elettroencefalogramma.
Tutto negativo.
Mi dimisero con questo dolore atroce e mi diedero da prendere il gabapentin 900 mg al giorno.
A seguito di questo, una notte ebbi 3 fortissime scosse al petto mentre dormivo.
E i nervi del collo come se fossero irrigiditi e faticavo a respirare.
Andai al ps ma non risultò nulla.
Il dolore continuava, però sembrava che si riduceva.
Il fastidio era molto forte sulla clavicola e sotto come se ci fosse una pressione, andai da un ortopedico che mi fece alcuni test, e ipotizzò sindrome da stretto toracico.
Mi diede da fare eco doppler venoso dinamico questo è il referto:
Arterie periferiche: in iperestensione riduzione del flusso sulla ascellare, omerale, radiale e ulnare a sx.
Vene periferiche: vene succlavie ascellare e omerale in iperestensione flusso ridotto di tipo continuo.
Da allora il fastidio oltre alla clavicola lo sento ai lati del collo con un senso di oppressione e alla base del collo come se ci fosse una collana che stringe sia a destra che a sinistra del collo e dove c’è la giugulare.
In più ci sono punti specifici del torace che bruciano da morire.
Sono andata da un neurochirurgo e dice che potrei avere questa sindrome e vuole operarlo ma che è aspecifica tipo il fastidio al collo non rientra in questa sindrome e non so più come fare, vuole operarmi ma io da sdraiata e spesso normalmente sento questo fastidio al collo che non mi fa stare tranquilla.
Non vuole farmi fare visite specifiche e ho paura ad essere operata come faccio a sapere al 100% che sia questo quello che ho?.
Dopo essermi fatta tanti km il dottore mi ha scaricato senza ascoltarmi troppo.
E ai successi i sintomi ha detto nono troppo però proviamo ad operare.
Cioè un po’ basita io.
Ora il dolore va e viene ma rimane la mano che diventa violacea e il fastidio al collo con oppressione che finisce fino alla clavicola.
Vi spiego in dettaglio cosa mi sta accadendo da ben 5 mesi.
A gennaio dell’anno scorso, ho iniziato ad avvertire un dolore atroce che andava dal collo a tutte le dita e anche al palmo della mano.
La mano all’inizio si gonfiava.
Il neurologo mi prescrisse una elettromiografia che evidenziava segni di denervazione, da collegarsi a rizopatia cervicale.
Mi disse di fare risonanza al collo, ma non risultò nulla eccetto spondilosi e rettilinizzazione.
Come farmaci mi diede da prendere lyrica e lodotra.
Dopo 10 giorni di questa cura il dolore era passato.
Riprendo a lavorare (lavoro da casa circa 9 ore al giorno).
Ad ottobre il dolore è comparso molto forte, non riuscivo a poggiare neanche il braccio o a farlo sfiorare da qualcuno, la mano diventava violacea più scura di quella di destra.
Il dottore mi mandò in neurologia e li mi ricoverarono.
Mi fecero tutte le visite: potenziali evocati, elettromiografia (denervazioni non solo sulla mano ma anche sulla tibia alla gamba destra).
Risonanza cervello e tronco, elettroencefalogramma.
Tutto negativo.
Mi dimisero con questo dolore atroce e mi diedero da prendere il gabapentin 900 mg al giorno.
A seguito di questo, una notte ebbi 3 fortissime scosse al petto mentre dormivo.
E i nervi del collo come se fossero irrigiditi e faticavo a respirare.
Andai al ps ma non risultò nulla.
Il dolore continuava, però sembrava che si riduceva.
Il fastidio era molto forte sulla clavicola e sotto come se ci fosse una pressione, andai da un ortopedico che mi fece alcuni test, e ipotizzò sindrome da stretto toracico.
Mi diede da fare eco doppler venoso dinamico questo è il referto:
Arterie periferiche: in iperestensione riduzione del flusso sulla ascellare, omerale, radiale e ulnare a sx.
Vene periferiche: vene succlavie ascellare e omerale in iperestensione flusso ridotto di tipo continuo.
Da allora il fastidio oltre alla clavicola lo sento ai lati del collo con un senso di oppressione e alla base del collo come se ci fosse una collana che stringe sia a destra che a sinistra del collo e dove c’è la giugulare.
In più ci sono punti specifici del torace che bruciano da morire.
Sono andata da un neurochirurgo e dice che potrei avere questa sindrome e vuole operarlo ma che è aspecifica tipo il fastidio al collo non rientra in questa sindrome e non so più come fare, vuole operarmi ma io da sdraiata e spesso normalmente sento questo fastidio al collo che non mi fa stare tranquilla.
Non vuole farmi fare visite specifiche e ho paura ad essere operata come faccio a sapere al 100% che sia questo quello che ho?.
Dopo essermi fatta tanti km il dottore mi ha scaricato senza ascoltarmi troppo.
E ai successi i sintomi ha detto nono troppo però proviamo ad operare.
Cioè un po’ basita io.
Ora il dolore va e viene ma rimane la mano che diventa violacea e il fastidio al collo con oppressione che finisce fino alla clavicola.
[#1]
Anche io propenderei per una sindrome dell'egresso toracico. Questa, molte volte, è contraddistinta da una megacosta cervicale, ossea e/o cartilaginea e/o fortemente fibrosa, che interessa sia i nervi (quasi sempre parte intefiore del plesso brachiale), sia arterie e vene (a. succlavia...).
Da come Lei descrive il disturbo (dolore, cianosi, presumibile deficit di forza e distrofia alle estremità delle dita), ho l'impressione che il Collega che La ha vista abbia ben colto la diagnosi ed in consequenziale trattamento.
Se ha piacere, dia pure ulteriori informazioni.
Cordialità.
Da come Lei descrive il disturbo (dolore, cianosi, presumibile deficit di forza e distrofia alle estremità delle dita), ho l'impressione che il Collega che La ha vista abbia ben colto la diagnosi ed in consequenziale trattamento.
Se ha piacere, dia pure ulteriori informazioni.
Cordialità.
Dr. Della Corte: vincenzodellacortemi@libero.it
Case di Cura: La Madonnina Milano-02/50030013
Le Betulle Appiano Gentile (Co) 031/973311
[#2]
Utente
Caro Dottore,
La ringrazio per aver gentilmente risposto!
Questa sindrome può provocare bruciori al pettorale entrambi i lati, è proprio alla clavicola? Prima era solo alla parte sx ora la ho anche alla parte destra e mi sento stringere il collo.
Il dottore dice che una volta che mi opera cerca di capire cosa è successo.
Purtroppo ho provato con la fisioterapia ma più mi muovevano più sentivo questa sensazione strana alla clavicola sia superiore che inferiore come se stessero tirando.
La aggiorno sicuramente, sono in lista di attesa per l’intervento.
La ringrazio infinitamente.
La ringrazio per aver gentilmente risposto!
Questa sindrome può provocare bruciori al pettorale entrambi i lati, è proprio alla clavicola? Prima era solo alla parte sx ora la ho anche alla parte destra e mi sento stringere il collo.
Il dottore dice che una volta che mi opera cerca di capire cosa è successo.
Purtroppo ho provato con la fisioterapia ma più mi muovevano più sentivo questa sensazione strana alla clavicola sia superiore che inferiore come se stessero tirando.
La aggiorno sicuramente, sono in lista di attesa per l’intervento.
La ringrazio infinitamente.
[#4]
Utente
Dottore buon pomeriggio,
Il dottore che vorrebbe operarmi dice che il mio intervento è previsto per un periodo molto lungo senza limite massimo.
Io sento tantissimo tirare da sotto la clavicola e la spalla anche la parte destra e spalla destra.
Appena faccio uno sforzo si ripresenta il dolore e sono 6 mesi che sono così.
Ho una domanda, cosa potrebbe provocarmi tutto questo? E perché brucia e sento tirare sia a dx che sinistra?
Come se ci fosse qualcosa sotto la pelle che tira verso il basso.
Come faccio a capire cosa è?
Sono sicura che è questo il mio problema ma non capisco come accertarlo.
Ho fatto rmn torace e tac.
Ma sono esami utili?
Il dottore che vorrebbe operarmi dice che il mio intervento è previsto per un periodo molto lungo senza limite massimo.
Io sento tantissimo tirare da sotto la clavicola e la spalla anche la parte destra e spalla destra.
Appena faccio uno sforzo si ripresenta il dolore e sono 6 mesi che sono così.
Ho una domanda, cosa potrebbe provocarmi tutto questo? E perché brucia e sento tirare sia a dx che sinistra?
Come se ci fosse qualcosa sotto la pelle che tira verso il basso.
Come faccio a capire cosa è?
Sono sicura che è questo il mio problema ma non capisco come accertarlo.
Ho fatto rmn torace e tac.
Ma sono esami utili?
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 4.8k visite dal 29/01/2023.
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