Esiti risonanza magnetica encefalo
Buongiorno gentili dottori, un mio familiare è stato recentemente sottoposto a RM encefalo.
Il referto, per un non addetto ai lavori come me, è incomprensibile.
Potreste cortesemente aiutarmi a capire quello il sopracitato referto riporta?
"Nel tessuto cerebrale si conferma una sofferenza ischemica che coinvolge la sostanza bianca in sede fronto-parietale alla convessità, a livello dei centri semiovali e delle corone radiate, in sede periventricolare e parainsulare sottocorticale, in
modo appena apprezzabile anche sui talami con prevalenza sinistra, sulle regioni capsulo-lenticolari, sul ponte.
Non sono presenti aree di restrizione dei fenomeni di diffusione da lesioni ischemiche in fase acuta/subacuta.
Nella norma il sistema ventricolare e lo spazio liquorale periencefalico"
Il referto, per un non addetto ai lavori come me, è incomprensibile.
Potreste cortesemente aiutarmi a capire quello il sopracitato referto riporta?
"Nel tessuto cerebrale si conferma una sofferenza ischemica che coinvolge la sostanza bianca in sede fronto-parietale alla convessità, a livello dei centri semiovali e delle corone radiate, in sede periventricolare e parainsulare sottocorticale, in
modo appena apprezzabile anche sui talami con prevalenza sinistra, sulle regioni capsulo-lenticolari, sul ponte.
Non sono presenti aree di restrizione dei fenomeni di diffusione da lesioni ischemiche in fase acuta/subacuta.
Nella norma il sistema ventricolare e lo spazio liquorale periencefalico"
Gentile Utente,
il referto depone per una vasculopatia cerebrale cronica, cioè una condizione caratterizzata da deficit di ossigenazione.
Sarebbe importante sapere l'età del Suo familiare, il motivo per cui ha effettuato l'esame e se soffre di patologie croniche come l'ipertensione e il diabete.
In ogni caso deve rivolgersi ad un neurologo che deciderà come procedere.
Cordiali saluti
il referto depone per una vasculopatia cerebrale cronica, cioè una condizione caratterizzata da deficit di ossigenazione.
Sarebbe importante sapere l'età del Suo familiare, il motivo per cui ha effettuato l'esame e se soffre di patologie croniche come l'ipertensione e il diabete.
In ogni caso deve rivolgersi ad un neurologo che deciderà come procedere.
Cordiali saluti
Dr. Antonio Ferraloro
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 380 visite dal 07/03/2025.
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