Sincope post-diarrea: rischio neurologico?
Salve dottori, ringrazio in anticipo per l interessamento alle domande che sto per porvi.
Ieri sera mio padre si è sentito male.
È una persona di 57 anni che fa periodicamente controlli, anche a livello cardiologico (soffre di ipertensione ma prende la compresse ed è abbastanza compensata i valori non superano mai i 130-70).
Fatto sta che ieri in mattinata ha avuto delle scariche di diarrea (acquosa) ripetute, ha mangiato solo un po’ di riso, e bevuto non tantissimo.
Le scariche dopo la mattinata si sono poi fermate.
In serata si sentiva un po debole, ha mangiato un po di riso in bianco ed è andato a riposare.
Si è poi svegliato per andare in bagno, e qui si è sentito male, si è accasciato a terra con gli occhi al cielo, viso pallidissimo, sudore e non ha preso conoscenza per massimo 1 minuto.
In seguito si è ripreso quasi fosse tutto normale, anche se si sentiva ancora un po’ debole.
Ovviamente abbiamo chiamato i soccorsi, che non hanno ritenuto di portarlo in ospedale attribuendo il tutto ad una forte disidratazione e conseguente sincope vasovagale anche perché i parametri risultavano nella norma.
Sono però un preoccupata, cioè la mia domanda è come mai poi la pressione di mio padre era ottima?
Non si sarebbe dovuta abbassare in questi casi?
E soprattutto dobbiamo preoccuparci di un eventuale aspetto neurologico a cui può essere legata la cosa o a vari danni che può aver causato un episodio del genere?
Adesso lui sta molto meglio, ma ci siamo spaventati molto.
Grazie per la pazienza e mi scuso per la lunghezza del testo.
Ieri sera mio padre si è sentito male.
È una persona di 57 anni che fa periodicamente controlli, anche a livello cardiologico (soffre di ipertensione ma prende la compresse ed è abbastanza compensata i valori non superano mai i 130-70).
Fatto sta che ieri in mattinata ha avuto delle scariche di diarrea (acquosa) ripetute, ha mangiato solo un po’ di riso, e bevuto non tantissimo.
Le scariche dopo la mattinata si sono poi fermate.
In serata si sentiva un po debole, ha mangiato un po di riso in bianco ed è andato a riposare.
Si è poi svegliato per andare in bagno, e qui si è sentito male, si è accasciato a terra con gli occhi al cielo, viso pallidissimo, sudore e non ha preso conoscenza per massimo 1 minuto.
In seguito si è ripreso quasi fosse tutto normale, anche se si sentiva ancora un po’ debole.
Ovviamente abbiamo chiamato i soccorsi, che non hanno ritenuto di portarlo in ospedale attribuendo il tutto ad una forte disidratazione e conseguente sincope vasovagale anche perché i parametri risultavano nella norma.
Sono però un preoccupata, cioè la mia domanda è come mai poi la pressione di mio padre era ottima?
Non si sarebbe dovuta abbassare in questi casi?
E soprattutto dobbiamo preoccuparci di un eventuale aspetto neurologico a cui può essere legata la cosa o a vari danni che può aver causato un episodio del genere?
Adesso lui sta molto meglio, ma ci siamo spaventati molto.
Grazie per la pazienza e mi scuso per la lunghezza del testo.
Gentile Utente,
l’ipotesi della sincope vasovagale causata dalla disidratazione in seguito agli episodi di diarrea acquosa con riduzione del volume ematico è abbastanza verosimile.
Tale riduzione potrebbe causare un'ipotensione ortostatica (quando si passa repentinamente dalla posizione coricata a quella eretta) di breve durata con successivo rapido ritorno pressorio alla normalità, per cui il riscontro di normali parametri da parte dei soccorritori potrebbe essere avvenuta nella fase di recupero.
Considerata la brevità dell’episodio, circa un minuto, non si verificano danni cerebrali permanenti, infatti Suo padre si è ripreso ottimamente.
È corretto però informare il medico curante di questo episodio.
Cordiali saluti
l’ipotesi della sincope vasovagale causata dalla disidratazione in seguito agli episodi di diarrea acquosa con riduzione del volume ematico è abbastanza verosimile.
Tale riduzione potrebbe causare un'ipotensione ortostatica (quando si passa repentinamente dalla posizione coricata a quella eretta) di breve durata con successivo rapido ritorno pressorio alla normalità, per cui il riscontro di normali parametri da parte dei soccorritori potrebbe essere avvenuta nella fase di recupero.
Considerata la brevità dell’episodio, circa un minuto, non si verificano danni cerebrali permanenti, infatti Suo padre si è ripreso ottimamente.
È corretto però informare il medico curante di questo episodio.
Cordiali saluti
Dr. Antonio Ferraloro
Utente
Dottore grazie per la risposta e per le delucidazioni, è stato molto chiaro. Si, il medico di base è stato già avvisato e ha indicato sia controlli cardiologici che neurologici, la cosa ci ha un po’ allarmato ed infatti faremo appena possibile tra qualche giorno tutti i controlli del caso. Intanto mio padre sta meglio, stiamo cercando di idratarlo molto e sta prendendo enterogermina. Qualche scarica sartuaria ancora c è ma credo sia normale magari l intestino è ancora scombussolato. Grazie mille, buona lavoro.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 81 visite dal 15/12/2025.
Se sei uno specialista e vuoi rispondere ai consulti esegui il login oppure registrati al sito.
Se sei uno specialista e vuoi rispondere ai consulti esegui il login oppure registrati al sito.
Altri consulti in neurologia
- Sintomi neurologici variabili e RMN negative: cosa fare?
- Tittico e allucinazioni in Parkinson: aumento dose, rischio peggioramento?
- Cefalea/emicrania cronica: come trovare una soluzione definitiva?
- Amnesia globale transitoria: devo consultare uno specialista?
- Rettilineizzazione lordosi cervicale: riscontro di discopatia degenerativa, protrusione dischi, oste
- RMN cervello: cosa significa il referto? Esclude tumori, SM, ictus?