Eventuali danni cerebrali per sofferenza fetale durante travaglio

Buongiorno,
durante il travaglio indotto tramite gel alla 39° settimana della mia terza gravidanza, ho subito un ipertono dell'utero con conseguente qualche minuto di bradicardia del bimbo (56-60 battiti): a fronte di ciò mi è stato tolto tempestivamente il gel e rapidamente è iniziata un'attività tachicardica nel bimbo (180-190 bpm) che si è però normalizzata nei minuti successivi. Scongiurato da parte di medici e ostetriche il parto cesareo in emergenza, il travaglio si è poi svolto regolarmente. Il bimbo è nato naturalmente, indice Apgar 9-10. Alla nascita non è stato prescritto alcun esame diagnostico aggiuntivo, ma io sono in apprensione su eventuali danni cerebrali legati alla sofferenza fetale. Il pediatra ritiene che, visto che il bambino non evidenzia disturbi, sta bene e cresce bene (oggi ha un mese e mezzo), non sia necessaria un'ecografia cerebrale che se ritenuta necessaria sarebbe stata fatta alla nascita. Potrei fare l'esame privatamente per togliermi ogni dubbio? Sarebbe di qualche utilità? E se sì, dove a Milano? Grazie infinite
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.3k 2.3k 20
Gentile Signora,

intuitivamente, dal Suo racconto e dalla visita del neonatologo prima e del pediatra dopo, non penserei che si sia causato un danno cerebrale. Ma per togliersi ogni dubbio potrebbe fare controllare il bambino presso un centro di neuropsichiatria infantile per una valutazione neurologica, sarà lo specialista poi ad indicarLe eventuali esami, se ritenuti opportuni.
Circa il centro si faccia consigliare dal pediatra.

Cordiali saluti ed un bacio al bimbo

Dr. Antonio Ferraloro