Sindrome delle gambe senza riposo?

Gentili dottori,
spero che questa sia la sezione più indicata per la mia domanda.

Da qualche tempo risento di una serie di sintomi molto fastidiosi, primo tra i quali una sensazione di “irrequietezza” alle gambe. Non si tratta di bruciore o di prurito, ma semplicemente di un impulso a muoverle.
Questa cosa mi è accaduta anche in passato, sempre solo a letto, e comunque si trattava di episodi sporadici. Adesso invece mi succede quasi tutte le notti (qualche volta il disturbo è talmente intenso da impedirmi di dormire) e anche di giorno, da seduta.
In più si accompagna ad altri sintomi: mi capita spesso, al mattino, di svegliarmi con una sensazione di forte tensione muscolare nella zona dell’osso sacro e della parte alta dei glutei, come una contrattura, e un leggero risentimento al nervo sciatico (ma mai tale da compromettere il movimento).
A questo si accompagna una sensazione di estrema debolezza e una specie di tremolio alle gambe. La cosa strana però, è che avverto questi sintomi quando sono ferma, ma se cammino, corro, salgo le scale, le mie gambe sembrano funzionare alla perfezione. Qualche volta la stessa sensazione si estende anche agli arti superiori, ma con minore intensità.
Nelle ultime settimane sono comparsi anche dei doloretti che direi irrilevanti per intensità, come delle punture brevissime, in vari punti delle gambe, nella zona dell’articolazione dell’anca e alle mani.

Ho parlato di questi sintomi al mio medico di base, che mi ha diagnosticato la RLS senza visitarmi e senza prescrivere alcuna analisi. Ha aggiunto che probabilmente è colpa dello stress, e mi ha prescritto delle benzodiazepine.

Ora, prima di darmi agli psicofarmaci, vorrei capire qualcosa di più.

È molto probabile che, come ha detto lui, si tratti di problemi psicosomatici. Sono tendenzialmente ansiosa, in passato ho anche sofferto di attacchi di panico, ed è anche vero che i sintomi sopra descritti hanno cominciato a presentarsi in cincidenza con un periodo particolarmente stressante, si fanno più intensi nelle giornate paticolarmente dure e mi rendo conto che rispondono allo stupido meccanismo del “più ci penso, più sto male”.

Ma mi chiedo: non è opportuno eseguire qualche analisi per escludere patologie fisiche?
E se sì, quali?

Aggiungo alcune informazioni che potrebbero essere utili:
ho 27 anni, ho una vita molto sedentaria (passo circa 12 ore al giorno seduta alla scrivania), non faccio sport da circa dieci anni, non sono in sovrappeso ma ho una muscolatura decisamente poco tonica. Fumo circa 15 sigarette al giorno, ho un’alimentazione piuttosto “improvvisata”, bevo alcol quasi tutti giorni (qualche bicchiere di vino a cena o 1-2 drink all’aperitivo). Non assumo anticoncezionali.
Ho dei problemi di circolazione alle gambe, credo ereditari, in particolare all’interno dei polpacci ho delle vene un po’ sporgenti e tortuose, e, da anni, spesso la sera ho le gambe pesanti e le caviglie un po’ gonfie.

A quale specialista posso rivolgermi?

Vi ringrazio molto
[#1]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Gentile Utente,

la diagnosi di RLS mi pare probabile, tale situazione s'inquadra in un soggetto particolarmente ansioso.
L'utilizzo delle benzodiazepine dovrebbe essere limitato nel tempo ed è soltanto sintomatico (non è detto che funzionino nella RLS dove la terapia si deve protrarre nel tempo), pertanto sarebbe una scelta transitoria.
Farmaci di prima scelta sono altre molecole.
Le consiglio di effettuare una visita neurologica e sarà lo specialista che Le prescriverà eventuali esami mirati, se ritenuti opportuni.
Le gambe pesanti e le caviglie un pò gonfie la sera potrebbero essere dovute ad insufficienza venosa accentuata dalla vita sedentaria che conduce (12h al giorno seduta alla scrivania).

Cordiali saluti

Dr. Antonio Ferraloro

[#2]
dopo
Utente
Utente
Con molto ritardo, la ringrazio per la sua risposta.

Sono tornata dal mio medico, che si è deciso a prescrivermi alcune analisi che - sostiene - potrebbero essere utili prima di un eventuale consulto neurologico (in particolare ha fatto riferimento ai valori realtivi a ferro, potassio e magnesio, che, se alterati, potrebbero spiegare alcuni dei miei sintomi).

mi ha prescritto anche un ecodoppler venoso per i problemi circolatori.

la terrò aggiornato sugli sviluppi.

ancora grazie e cordiali saluti
[#3]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
La ringrazio per avermi aggiornato.

Ok, può farmi sapere.

Cordialmente