Tutto iniziò 2 settimane fa con una sensazione di intorpidimento e un senso di contrazione nella

Salve! sono maschio 22 anni altezza 180 peso 65kg.
tutto iniziò 2 settimane fa con una sensazione di intorpidimento e un senso di contrazione nella zona addominale; col passare dei giorni, la situazione si è man mano aggravata e l'intorpidimento ha interessato anche la zona pubica, e l'interno coscie; poi si sono aggiunti formicolii sensibilità distorta e difficolta di movimento alle mani e ai piedi (inoltre ho sempre piedi e mani molto freddi, cosa che prima non avveniva). A contatto con acqua calda la sensazione aumenta specialmente per mani e piedi, in particolare la pelle delle mani si (scusate il termine) "raggrinzisce" poco dopo il contatto con l'acqua.
Alcune volte ho dei capogiri e, da alcuni giorni, inizio ad avere gli avanbracci indolensiti.
Mi sono recato in opedale dove in seguito ad una visita neurologica mi è stato detto che i miei disturbi sono di natura psicosomatica. Premetto che mi trovo in una fase delicata della mia vita, quindi la questione psicosomatica è plausibile; ma vorrei chiedervi se è possibile che una sintomatologia cosi intensa e duratura (2sett) sia esclusivamente di origine psicosomatica. In oltre non è stato effettuato alcun esame per escludere possibili cause fisiche.

Vi ringrazio.
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Dr. Francesco Santoro Neurologo, Neurochirurgo 93 1
A mio avviso, oltre ad una visita neurologica, Lei dovrebbe eseguire
Potenziali evocati visivi, somatosensoriali e del tronco encefalico,
e inoltre una Risonanza Nucleare Magnetica dell'Encefalo e del Midollo Spinale, onde verificare o escludere una Malattia Demielinizzante.
Mi tenga informato.
Cordialità ed Auguri.

Dott. FRANCESCO SANTORO, Neurologo

Dr. Francesco Santoro

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dopo
Utente
Utente
Carissimo dott. Santoro la ringrazio per la risposta.
purtroppo la faccenda si mette male.
ho effettuato potenziali somatosensoriali agli arti inf. che hanno rilevato un anomalia a destra (interruzione); in seguito ho effettuato una RM all'encefalo senza liquido di contrasto che evidenzia alcune anomalie. Mi sono recato presso il centro di neurologia all'ospedale ed a seguito di una visita e della visione degli esami fatti mi è stata diagnosticata (per il momento) una mielite trsversa (anche a vista della presenza di qualche linea di febbre all'esordio dei sintomi) e le anomalie all'encefalo sono state interpretate come segni di una leucoencefalopatia multifocale.
Ritenendo questo episodio ormai in remissione, hanno deciso di posticitare l'esame del liquir ad un "malaugurato" eventuale secondo episodio infiammatorio.
Nei prossimi giorni mi appresto ad effettuare pev e BAER e una RM con contrasto anche al midollo che mi hanno detto di fare fra 2-3 mesi.
Ad oggi le parestesie sono quasi scomparse del tutto, ho delle rimenenze sole alle mani, ma inizio ad avere disturbi intestinali (mal di pancia e diarrea) e alcune volte un senso di malessere generalizzato; in fine si è presentato un fastidioso disturbo che consiste in una specie di vibrazzione (come un onda che si propa) che avverto dando un piccolo colpo alle gambe.
Volevo chiederle se oltre alla SM (che rimane l'ipotesi più accreditata) tutto ciò può essere dato dalla contrazione di un virus (avendo anche dei rossori cutanei ed un piccolo eritema al petto) e quali esami effettuare in tal senso.
in fine le chiedo se secondo lei è il caso di anticipare la RM.

La ringrazio