Stress e problemi

Salve dottori,
volevo sapere se un forte stress emotivo, e anche la depressione può portare a danni irreversibili sul cervello. In particolare, parlo di danni che si ripercuotono sulle facoltà mentali come memoria, ragionamento, logica. Su internet ho letto che lo stress porta dei danni al cervello, ma non spiega se questi danni sono COMPLETAMENTE reversibili o meno. In particolare vorrei sapere se dopo aver superato lo stress emotivo e/o depressione, il cervello e le sue attività ritornano come prima e non meno.
cordiali saluti
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.2k 2.3k 20
Gentile Utente,

teoricamente sì, soprattutto quando il disturbo non è curato adeguatamente, ma solo sul versante mentale, molto meno su quello neurologico puro. Inoltre l'evoluzione dipende anche dalla reattività individuale del soggetto, dalla sua predisposizione, infatti anche un fattore genetico può giocare un ruolo determinate nello sviluppo di alcune patologie, ripeto, mentali.
Sul versante propriamente neurologico invece tale sviluppo è molto raro anche se a volte per delicati meccanismi di interazione, in parte ancora sconosciuti, tra sistema nervoso, ormoni e sistema immunitario, tale evenienza potrebbe essere possibile.

Cordiali saluti

Dr. Antonio Ferraloro

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dopo
Attivo dal 2012 al 2012
Ex utente
Salve dottore,
innanzitutto grazie per la risposta, anche se non credo di aver capito propriamente. Lei dice che lo stress emotivo e/o la depressione possono portare a dei danni irreversibile solo sul piano mentale. Ma cosa intende per piano mentale? forse piano psicologico? e per livello neurologico? forse il livello "organico"? cioè la struttura cerebrale?
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.2k 2.3k 20
Gentile Utente,

ha capito benissimo, si tratta infatti della la differenza tra psiche e problemi organici del cervello che sarebbe poi la differenza tra la psichiatria e la neurologia.

Cordialmente
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dopo
Attivo dal 2012 al 2012
Ex utente
Dottore, scusi se continuo a importunarla, ma ho letto su internet che lo stress porta alle cosiddette "lesioni funzionali", ovvero aree del cervello in cui l attività dei neuroni è praticamente assente. Ma quando lei dice che il versante "mentale" puo portare a danni irreversibili, allora intende che tali aree non ritorneranno piu ad un attività dei neuroni, oppure intende che sebbene queste aree ritornino alla loro attività, c'è sempre un problema psichico che "blocca"? cioè la struttura del cervello, le sue aree di funzione e i suoi neuroni non si modificano, ma rimane tutto come prima, e d conseguenza anche le capacità come memoria, logica, e ragionamento, però quello che blocca è un livello psichico, quindi ad esempio ansia, un trauma non superato che lede autostima e sicurezza. Cioè nonostante il cervello e la sua chimica e struttura siano uguale a prima dello stress, qualcosa nell incoscio che turba e che ha guastato questa dimensione (inconscio) porta a questo?

Dottore in pratica soono preoccupato che il mio cervello non sia piu lo stesso, pero lei mi sta dicendo che difficilmente il cervello si modifica per uno stress o per depressione, ma piuttosto le capacità sono ridotte per la psiche e non perché il cervello abbia avuto un alterazione negativa.
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.2k 2.3k 20
Anche l'attività psichica è un'attività neuronale, ci mancherebbe altro. In tal senso l'alterazione sarebbe a livello biochimico, molecolare. Il pensiero in senso lato è un insieme di reazioni chimiche complesse, molte delle quali sconosciute, pertanto c'è sempre un substrato chimico. Il pensiero, le capacità cognitive, l'umore, l'affettività, ecc. non si creano dal nulla ma hanno una base biochimica, molecolare, anche genetica che li sottende. E' principalmente a questo livello che mi riferivo come "mentale".
Per quanto riguarda invece il Suo singolo caso dovrebbe rivolgersi allo psichiatra per avere una valutazione clinica attendibile.

Cordialità
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dopo
Attivo dal 2012 al 2012
Ex utente
ah ecco, quindi se non "ritrovo me stesso", se non sto bene con me stesso, non riesco a sentire la gioia di vivere, e trovo una mia dimensione, vuoi per un trauma,, vuoi per altro, molte di quelle reazioni chimiche non avvengono e quindi non riesco a usare al meglio il cervello sebbene esso NON è alterato, ma rimane lo stesso di prima ancora che lo stress e/o depressione incombesse su di me.
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dopo
Attivo dal 2012 al 2012
Ex utente
volevo aggiungere e poi primetto che non la disturbero ulteriormente: questi disturbi mentali si cronicizzano e hanno ripercussioni sulle facoltà mentali nel senso che se anche si risolvono non ci sarà piu l attività chimica che c era prima oppure cronicizzano nel senso che diventano stabili e diventa piu difficile toglierli se non impossibile, e come conseguenza, ovviamente, le facoltà cognitive risultano inibite?

mi puo rispondere appena puo? la ringrazio infinitamente
cordiali saluti e mi scusi per il disturbo
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.2k 2.3k 20
Gentile Utente,

non esiste una risposta univoca alla Sua domanda, ogni caso è diverso da un altro e l'evoluzione è estremamente variabile, pertanto, come Le dicevo, la cosa migliore è quella di affrontare il problema mediante una visita psichiatrica.

Cordiali saluti