Citalopram e bruciori
Salve
Sto assumendo, sotto controllo medico, 8 gocce di Citalopram (pari
a 20 mg di principio attivo), da ormai quasi un mese.
La diagnosi è ansia generalizzata.
Ho iniziato gradualmente e già al dosaggio di 6 gocce ho cominciato ad
avvertire una sorta di calore/bruciore alle gambe, alle braccia, a volte
alla nuca. Tali sensazioni, per fortuna, non sono continue, ma le sto
avvertendo anche da quando ho raggiunto la dose di 8 gocce che, ripeto,
ho raggiunto quasi un mese fa.
E'' una sorta di calore/bruciore tipico di chi sta troppo tempo al sole,
spero di spiegarmi, ma la pelle non presenta alcun tipo di arrossamento
o altri fenomeni visibili.
Inoltre, a volte, insieme a questi sintomi avverto anche dei brividi, nonostante
la temperatura non sia per niente bassa. Niente febbre, già provato tante volte.
Il mio specialista, neurologo, è del parere che siano manifestazioni di
ansia, ma queste sensazioni le sto avvertendo proprio in concomitanza
dell''assunzione del Citalopram.
Volevo solo un parere o una conferma che si tratti di manifestazioni di
ansia, e dell''innocuità di queste sensazioni, che proprio per essere
cosi "strane" mi spaventano molto, o se casomai potrebbero essere sintomi
di altre patologie.
Grazie mille
Sto assumendo, sotto controllo medico, 8 gocce di Citalopram (pari
a 20 mg di principio attivo), da ormai quasi un mese.
La diagnosi è ansia generalizzata.
Ho iniziato gradualmente e già al dosaggio di 6 gocce ho cominciato ad
avvertire una sorta di calore/bruciore alle gambe, alle braccia, a volte
alla nuca. Tali sensazioni, per fortuna, non sono continue, ma le sto
avvertendo anche da quando ho raggiunto la dose di 8 gocce che, ripeto,
ho raggiunto quasi un mese fa.
E'' una sorta di calore/bruciore tipico di chi sta troppo tempo al sole,
spero di spiegarmi, ma la pelle non presenta alcun tipo di arrossamento
o altri fenomeni visibili.
Inoltre, a volte, insieme a questi sintomi avverto anche dei brividi, nonostante
la temperatura non sia per niente bassa. Niente febbre, già provato tante volte.
Il mio specialista, neurologo, è del parere che siano manifestazioni di
ansia, ma queste sensazioni le sto avvertendo proprio in concomitanza
dell''assunzione del Citalopram.
Volevo solo un parere o una conferma che si tratti di manifestazioni di
ansia, e dell''innocuità di queste sensazioni, che proprio per essere
cosi "strane" mi spaventano molto, o se casomai potrebbero essere sintomi
di altre patologie.
Grazie mille
[#2]
dopo
Utente
Innanzitutto grazie per la risposta
Il fatto che tra le cause di queste sensazioni che provo Lei abbia menzionato 2 probabili motivi (ansia o effetti collaterali) mi rincuora un pò.
Quindi, con i limiti di un consulto a distanza, crede di poter escludere altri motivi?
Tipo SM, SLA, o altri gravi disturbi neurologici? Perchè, ovviamente, (e non credo di essere il solo) le prime preoccupazioni, quando si accusano sintomi "strani", vanno subito su questo tipo di patologie.
Onestamente del mio specialista non mi sto fidando tanto, sembra un pò approssimativo, spero di sbagliarmi.
Sinceramente avevo pensato di approfondire con esami approfonditi, tipo RM, lei ritiene sia il caso?
Il fatto che tra le cause di queste sensazioni che provo Lei abbia menzionato 2 probabili motivi (ansia o effetti collaterali) mi rincuora un pò.
Quindi, con i limiti di un consulto a distanza, crede di poter escludere altri motivi?
Tipo SM, SLA, o altri gravi disturbi neurologici? Perchè, ovviamente, (e non credo di essere il solo) le prime preoccupazioni, quando si accusano sintomi "strani", vanno subito su questo tipo di patologie.
Onestamente del mio specialista non mi sto fidando tanto, sembra un pò approssimativo, spero di sbagliarmi.
Sinceramente avevo pensato di approfondire con esami approfonditi, tipo RM, lei ritiene sia il caso?
[#3]
Dr. Antonio Ferraloro
Neurologo
75.1k 2.3k 20
Gentile Utente,
la sensazione di calore-bruciore è un sintomo di tipo sensitivo che la SLA non causa in quanto è una malattia che interessa il sistema motorio, almeno nelle fasi iniziali, pertanto la può escludere. Per quanto riguarda la SM mi sembra improbabile considerato che il sintomo non è continuativo ma Le dico questo con tutti i limiti del consulto a distanza.
Cordialmente
la sensazione di calore-bruciore è un sintomo di tipo sensitivo che la SLA non causa in quanto è una malattia che interessa il sistema motorio, almeno nelle fasi iniziali, pertanto la può escludere. Per quanto riguarda la SM mi sembra improbabile considerato che il sintomo non è continuativo ma Le dico questo con tutti i limiti del consulto a distanza.
Cordialmente
[#4]
dopo
Utente
Gentili dottori
Riscrivo per aggiornare la situazione.
Da ormai 4 giorni la sensazione di bruciore/calore o pressochè costante, interessa
praticamente tutto il corpo, con anche una sensazione di brividi, le stesse (identiche)
sensazioni che si provano alla sera dopo aver trascorso tutta la giornata al sole.
Magari in alcuni momenti è più forte alle gambe, altre volte alle braccia e alla schiena, a volte tutto il corpo, compresa la schiena e il torace, anche il viso.
La pelle non presenta nessun tipo di arrossamento ed è normale al tatto.
Preciso che da ormai un mese sono stabile ad 8 gocce di Citalopram, e queste sensazioni stanno aumentando proprio negli ultimi giorni.
E' anche vero che queste sensazioni di calore/bruciore si sono presentate la prima volta dopo che avevo raggiunto le 6 gocce, poi in modo sporadico a 7 gocce e anche ad 8, ma, ripeto, negli ultimi 4 giorni è praticamente costante, tranne forse la notte, quando
mi sveglio per andare al bagno e la sensazione la sento molto affievolita, ma forse proprio perchè il mio organismo in quei pochi minuti in cui sono sveglio è "intontito" dal sonno.
Non so cosa pensare, sia per la mia natura ipocondriaca, ma soprattutto perchè queste sensazioni sono veramente fastidiose, vorrei trovare un rimedio.
Mi chiedo se questo possa essere un effetto collaterale del farmaco. Dopo un mese abbastanza "tranquillo" può aversi questo effetto che diventa continuativo?
Il mio specialista è del parere che si tratta di ansia, ma onestamente continuo a domandarmi se sia veramente cosi. Infatti, proprio ieri, ho preso 8 gocce di Xanax ma il sintomo è rimasto pressochè inalterato.
Potete darmi qualche consiglio? Può essere realmente un effetto del farmaco dopo un mese??
Riscrivo per aggiornare la situazione.
Da ormai 4 giorni la sensazione di bruciore/calore o pressochè costante, interessa
praticamente tutto il corpo, con anche una sensazione di brividi, le stesse (identiche)
sensazioni che si provano alla sera dopo aver trascorso tutta la giornata al sole.
Magari in alcuni momenti è più forte alle gambe, altre volte alle braccia e alla schiena, a volte tutto il corpo, compresa la schiena e il torace, anche il viso.
La pelle non presenta nessun tipo di arrossamento ed è normale al tatto.
Preciso che da ormai un mese sono stabile ad 8 gocce di Citalopram, e queste sensazioni stanno aumentando proprio negli ultimi giorni.
E' anche vero che queste sensazioni di calore/bruciore si sono presentate la prima volta dopo che avevo raggiunto le 6 gocce, poi in modo sporadico a 7 gocce e anche ad 8, ma, ripeto, negli ultimi 4 giorni è praticamente costante, tranne forse la notte, quando
mi sveglio per andare al bagno e la sensazione la sento molto affievolita, ma forse proprio perchè il mio organismo in quei pochi minuti in cui sono sveglio è "intontito" dal sonno.
Non so cosa pensare, sia per la mia natura ipocondriaca, ma soprattutto perchè queste sensazioni sono veramente fastidiose, vorrei trovare un rimedio.
Mi chiedo se questo possa essere un effetto collaterale del farmaco. Dopo un mese abbastanza "tranquillo" può aversi questo effetto che diventa continuativo?
Il mio specialista è del parere che si tratta di ansia, ma onestamente continuo a domandarmi se sia veramente cosi. Infatti, proprio ieri, ho preso 8 gocce di Xanax ma il sintomo è rimasto pressochè inalterato.
Potete darmi qualche consiglio? Può essere realmente un effetto del farmaco dopo un mese??
[#6]
dopo
Utente
Grazie per la risposta
Il neurologo, devo ammetterlo, è sempre disponibile al telefono, l'ho chiamato a volte anche di domenica per le mie paure ipocondriache da quando ho iniziato il farmaco.
La visita neurologica me la fece quando mi diede la terapia, cioè inizio maggio. Niente da segnalare dalla visita, tutto regolare. Poi ci siamo sentiti sempre telofonicamente, ha sempre insistito di aggiungere l'ansiolitico al Citalopram, e ogni volta che avevo questi sporadici episodi di calore/bruciore mi diceva che erano attribuibili all'ansia.
Onestamente l'ansiolitico l'ho preso solo alcune volte al bisogno, ma anche in quei casi le sensazioni di calore/bruciore non sono calate.
Ora però, ripeto, queste sensazioni da 4 giorni sono continue, cioè invece di diminuire col progredire della terapia, si stanno facendo più presenti. Una delle ultime volte (quando gli episodi erano ancora sporadici) il neurologo mi diceva addirittura di aumentare il dosaggio a 10 gocce, ma oggi come oggi ho una paura folle di queste sensazioni e di fare variazioni.
Il neurologo, devo ammetterlo, è sempre disponibile al telefono, l'ho chiamato a volte anche di domenica per le mie paure ipocondriache da quando ho iniziato il farmaco.
La visita neurologica me la fece quando mi diede la terapia, cioè inizio maggio. Niente da segnalare dalla visita, tutto regolare. Poi ci siamo sentiti sempre telofonicamente, ha sempre insistito di aggiungere l'ansiolitico al Citalopram, e ogni volta che avevo questi sporadici episodi di calore/bruciore mi diceva che erano attribuibili all'ansia.
Onestamente l'ansiolitico l'ho preso solo alcune volte al bisogno, ma anche in quei casi le sensazioni di calore/bruciore non sono calate.
Ora però, ripeto, queste sensazioni da 4 giorni sono continue, cioè invece di diminuire col progredire della terapia, si stanno facendo più presenti. Una delle ultime volte (quando gli episodi erano ancora sporadici) il neurologo mi diceva addirittura di aumentare il dosaggio a 10 gocce, ma oggi come oggi ho una paura folle di queste sensazioni e di fare variazioni.
[#7]
Dr. Antonio Ferraloro
Neurologo
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Gentile Utente,
infatti per variazioni di terapia intendevo proprio l'aumento del citalopram in quanto se il problema fosse di natura ansiosa con l'aumento dell'antidepressivo dovrebbe col tempo regredire. Le consiglio di contattare lo specialista per comunicare che adesso la sensazione che avverte è continua. Non è da escludere anche una sostituzione del farmaco.
Cordialità
infatti per variazioni di terapia intendevo proprio l'aumento del citalopram in quanto se il problema fosse di natura ansiosa con l'aumento dell'antidepressivo dovrebbe col tempo regredire. Le consiglio di contattare lo specialista per comunicare che adesso la sensazione che avverte è continua. Non è da escludere anche una sostituzione del farmaco.
Cordialità
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 8.2k visite dal 30/06/2013.
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