Movimento delle dita dei piedi

Ho notato che le dita dei piedi del piede sinistro non realizanno gli stessi movimenti del destro.

In dettaglio riesco ad aprire e chiudere in presa le dita del piedo desto riuscendo anche a separararle l'uno dalle altre con movimento verso l'esterno.

Per il piede sinistro riesco solo ad effettuare il movimento di apertura chiusura,
mentre non ho alcuna reazione per la separazione verso l'esterno. Non la realizzo e basta.

E' normale, oppure è sintomo di qualche patologia neuronale?

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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Gentile Utente,

ciò che ha riscontrato potrebbe essere un fatto congenito, cioè fin dalla nascita, che Lei ha notato solo adesso o un problema acquisito (ortopedico, neurologico) ma non ritengo una patologia del motoneurone come Lei teme.
Ritengo che non Le crei alcun problema di deambulazione.
Si faccia controllare da un ortopedico.

Cordiali saluti
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dopo
Utente
Utente
Dottore la ringrazio per la celere risposta. In realtà il dubbio nasce dal fatto che la mia mente è focalizzata su tutto ciò che accade alla gamba sinistra. Sto attraversando un periodo di forte ansia a causa di problemi allo stomaco-intestino non ancora completamente chiariti. La diagnosi sembra essere gastrite e intestino irritabile. Dall'inizio di dicembre ho fatto una serie di esami che hanno dimostrato per ora solo un malassorbimento di folati.
Purtroppo da 10 giorni ho delle fascicolazioni prevalentemente al polpaccio della gamba sinistra. Talvolta però anche in altre parti del corpo schiena, braccia. gamba dx. Ogni tanto mi sembra che anche la gamba si muova involontariamente: uno scatto e poi basta. Non so se anche questa è una "fasciolazione."

La forza mi sembra esserci ancora, anzi se mi muovo mi sembra di stare meglio che a riposo. Oggi sono andato a cavallo, e temevo questo fatto perchè si usano i polpacci e la gamba resta in tensione. Dopo un mese di inattività mi sembra che la gamba abbia risposto anche se la sento diversa dalla destra, ma non so se questo è dovuto al fatto che continuo a toccarmela, premerla, massaggiarla e tenerla in tensione, stretching etc..

Ovviamente il mio pensiero è alla SLA e alla SM...
Vedo che Lei tende ad escludere la SLA per soggetto giovani, ma io non lo sono più purtroppo...
Le chiedo inoltre se in qualche modo i problemi allo stomaco possono essere collegati a queste fascicolazioni.
grazie in anticipo.


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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Gentile Utente,

escluderei che le fascicolazioni possano essere legate a problemi gastrici.
La stragrande maggioranza delle fascicolazioni è benigna.
Per rassicurarsi può effettuare una visita neurologica.

Cordialmente
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dopo
Utente
Utente
Egregio dottore provvederò alla visita.

Un altro fattore che mi spaventa è il forte dimagrimento di questi mesi.
Prima della presenza delle fascicolazioni questo era imputato ai
problemi gastro intestinali, che secondo il gastroenterologo
sono probabilmente causa di malassorbimento (ad esempio sono carente di folati).

Ora però che ho il pensiero alla SLA non so più cosa pensare.. Ho visto che anche il dimagrimento
può essere un sintomo. Perdendo 6 kg ho perso certamente anche muscoli visto che sono sempre stato abbastanza magro e l'unico grasso era quello della pancia...
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Gentile Utente,

faccia anche il dosaggio degli ormoni (FT3, FT4 e TSH) per valutare la funzionalità tiroidea, infatti anche una loro alterazione può essere causa di dimagrimento.

Cordialità
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dopo
Utente
Utente
Già controllati a inizio gennaio. I valori sono ok, cadono esattamente a metà del range previsto.
Ha dicembre ho fatto anche il cpk che risultava 61. Secondo lei devo rifarlo a fronte delle fascicolazioni?
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Con l'esame effettuato a dicembre non vedo il motivo di rifarlo.
Faccia tranquillamente la visita neurologica.

Cordiali saluti