Nervo otturatorio
buongiorno
ad agosto 2012 sono stato operato di prostatectomia radicale con robot
dopo l'intervento ho avuto problemi ad addurre la gamba destra
mi è stato detto dai medici che era stato in qualche modo toccato il nervo otturatorio ma con il passare del tempo il problema si sarebbe risolto
ad oggi ho ancora problemi di adduzione e ho fatto allora una elettromiografia con questo esito:
nella norma i parametri di conduzione nervosa esaminati
segni di sofferenza neurogena periferica cronica del muscolo grande adduttore dx. Non segni di denervazione nei restanti muscoli esaminati
L'esame è indicativo di una sofferenza parziale del nervo otturatorio dx con evidenti segni di reinnervazione collaterale
Volevo domandare quindi se c'è ancora la possibilità che il problema si risolva
e se si può fare qualcosa per facilitare il recupero
grazie
ad agosto 2012 sono stato operato di prostatectomia radicale con robot
dopo l'intervento ho avuto problemi ad addurre la gamba destra
mi è stato detto dai medici che era stato in qualche modo toccato il nervo otturatorio ma con il passare del tempo il problema si sarebbe risolto
ad oggi ho ancora problemi di adduzione e ho fatto allora una elettromiografia con questo esito:
nella norma i parametri di conduzione nervosa esaminati
segni di sofferenza neurogena periferica cronica del muscolo grande adduttore dx. Non segni di denervazione nei restanti muscoli esaminati
L'esame è indicativo di una sofferenza parziale del nervo otturatorio dx con evidenti segni di reinnervazione collaterale
Volevo domandare quindi se c'è ancora la possibilità che il problema si risolva
e se si può fare qualcosa per facilitare il recupero
grazie
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Dr. Otello Poli
Neurologo, Algologo, Esperto in medicina del sonno
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Nonostante il lungo tempo trascorso dalla lesione si direbbe di si, sulla base di quanto leggo nel referto della elettromioneurografia (emg+eng) ovvero "...evidenti segni di reinnervazione collaterale...".
Questi ultimi, seppur trattasi di reinnervazione collaterale, sono indicativi di un processo di reinnervazione in corso.
Pertanto potrebbero vicariare il danno del nervo otturatorio quanto meno ancora parzialmente.
Peccato che non venga indicata:
-la ampiezza dei cMAP,
-nè indicata dove sono stati evidenziati i segni di re-innervazione "collaterale".
Cordialmente.
Questi ultimi, seppur trattasi di reinnervazione collaterale, sono indicativi di un processo di reinnervazione in corso.
Pertanto potrebbero vicariare il danno del nervo otturatorio quanto meno ancora parzialmente.
Peccato che non venga indicata:
-la ampiezza dei cMAP,
-nè indicata dove sono stati evidenziati i segni di re-innervazione "collaterale".
Cordialmente.
Dr. Otello Poli, MD
Neurologo-Algologo-Esperto in Medicina del Sonno
email: otellopoli@gmail.com
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 5k visite dal 05/03/2014.
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