Problemi di lettura, visione e comprensione

Salve a tutti, sono Paolo ho 27 anni, da molto tempo ho riscontrato un enorme deficit inerente la capacità di lettura e di comprensione del testo.
elenco brevemente i sintomi di cui ad oggi soffro:
vista debole, non si tratta di gradi visivi, mi manca veramente poco in quel senso, meno di un grado per occhio. Vista debole nel senso che dopo poco gli occhi si stancano il destro in particolare, sono leggermente strabico a destra, vedo appannato l' occhio destro sembra come se non riuscisse a mettere a fuoco come se fosse paralizzato e gli occhi iniziano a muoversi in maniera non armonica, come se scattassero rendendo difficilissima la lettura.Il problema peggiora di molto dopo l' attività fisica o dopo essere stato al pc anche per poco, dopo questi episodi la palpebra destra tende a diventare pesante ed a scendere un pò, l' occhio destro diventa leggermente dolente e la visione peggiora ancora di più, inoltre la mobilità dell' occhio destro è molto diversa da quella del sinistro, si muove con maggiore lentezza e in maniera più rigida.Non ho più idea di cosa sia la memoria, non riesco ad apprendere...quando leggo sopratutto mi sforzo molto per leggere in maniera corretta e sono costretto a leggere m ma non capisco cosa dice il testo(ero abbastanza brillante negli studi tanto da riuscire comunque a laurearmi con questa sintomatologia, che da quando ha eserdito però ha portato ad un netto declino dei risultati). Ho spesso anzi molto spesso il fiato molto corto, tempo fa vivevo costantemente in affanno. Spesso e volentieri quando questi sintomi si acuiscono ho difficoltà a seguire i discorsi di chi mi parla ed io stesso ho difficoltà a parlare(sembra davvero che lanci i dadi con le lettere e pronunci le lettere che vengono fuori). Mi affatico molto facilmente, ho forti difficoltà a respirare dal lato sinistro in quanto sento il diaframma completamente "cementato da quel lato" e la gabbia toracica compressa, solo a sinistra.Capita talvolta (prima molto di più ora molto meno) che io abbia una forte tachicardia sopratutto quando la cervicale(che è invertita) è poggiata su un cuscino che ci preme contro.
Ho eseguito vari esami come una RM dell' encefefalo con risultato che evidenzia una cisti a livello della ghiandola pineale e alcuni vertici perivascolari dilatati nulla di rilevante comunque, io ho notato una certa analogia con le RM di coloro che sono affetti da Arnold Chiari.Il neurolo ha ritenuto di non vedere di persona la RM affidandosi al referto del tecnico radiologo, posso comunque inviarla via email qualora servisse.
Lo stesso neurologo ha ipotizzato una miastenia gravis, ma l' elettromiografia è risultata negativa, ho effettuato solo quell' esame per escludere la patologia, insomma il tutto si è risolto a tarallucci e vino dicendo che era un periodo e dovevo tenermi i sintomi. questo periodo dura da quando ho 20 anni. Adesso che ho iniziato il mio percorso formativo in uno studio legale ho necessità assoluta di risolvere.Grazie anticipatamente
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Dr. Paolo Santanelli Neurologo 19 2
Accusi cefalea occipitale, vertigini ed instabilità alla marcia? Se si potrebbe realmente trattarsi di una A.C. ma qualsiasi neuroradiologo interpretando la risonanza descriverebbe la malformazione.

Dr. Paolo Santanelli

[#2]
dopo
Utente
Utente
salve, grazie mille per la gentile risposta. Si, ne soffro anche se non in maniera costante.
le chiederei, qualora fosse possibile la cortesia di inviarle le immagini della mia rm per ottenere un suo parere che sarebbe certamente utile per uscire da questa empasse in cui mi trovo.
cordiali saluti