Dolore neuropatico al braccio sinistro

Buonasera, vi scrivo per chiedervi un consulto.
Da circa ormai tre settimane ho un dolore al braccio sinistro. Il dolore è iniziato gradualmente per poi dopo un periodo in cui era insopportabile, stabilizzarsi al livello di oggi.
Sento come se il braccio mi tirasse ogni volta che cerco di estenderlo o sollevarlo, cosa che di fatto non faccio più perchè il dolore mi ferma prima. è un dolore che mi ricorda la sciatalgia per capirci, dolore che il mio medico ha definito neuropatico.
Sotto l'ascella si sente chiaramente il passaggio del nervo, così come nel braccio il passaggio del nervo è in rilievo. Per qualche giorno c'è stato anche un discreto rossore in questa zona, al punto che si era pensato anche per un possibile zooster (esami negativi).
L'ortopedico non ha evidenziato segni che potessero deporre danni alla cuffia dei rotatori o possibili ernie cervicali.
Su sua indicazione mi sottopongo mercoledì ad una RMN torace e spalla per verificare eventuali compressioni.
Oltre al dolore effettivamente invalidante (non posso sollevare completamente il braccio e in ogni movimento sono legato a causa del dolore), mi preoccupa questo leggero rigonfiamento lungo il percorso del nervo. A cosa può essere dovuto? è una semplice manifestazione del fatto che il nervo è infiammato?
Al momento in cui sono stato visitato non era così e non ho avuto modo di rivolgere queste domande al mio medico ne all'ortopedico.
Cordialmente
S.
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Dr. Stefano Vollaro Neurologo 351 13
Buonasera,
I nervi del braccio passano tutti profondamente per cui non è possibile visualizzarne il decorso a occhio nudo. Forse intende dire che di osserva un arrosamento oppure delle vescicole nei territori di distribuzione cutanea di una radice nervosa o di un nervo in particolare, ma per verificare ciò sarebbe necessaria una visita neurologica.
E' possibile che il dolore descritto sia effettivamente di tipo neuropatico: per definire una possibile causa (es. radicolopatia da protrusione cervicale piuttosto che una sindrome da compressione del plesso brachiale da parte di strutture anatomiche, tanto per fare due esempi di patologie comuni) è, ancora una volta, necessaria una visita neurologica, dopo la quale verranno eventualmente consigliati degli esami utili ad approfondire il quadro.

Dr. Stefano Vollaro