Formicolio e gamba che non risponde ai comandi

Buonasera, ho 26 anni ed è iniziato tutto circa un mese fa, quando ho iniziato ad avvertire un formicolio a partire dalla mano sinistra fino ad arrivare alla testa (sempre dal lato sinistro) ho subito fatto delle visite neurologiche, che sono andate bene ma mi è stato prescritto di fare una risonanza magnetica il cui risultato è stato questo (riporto solo le informazioni più rilevanti): evidenti nelle sequenze T2/FLAIR rari, piccoli focolai iperintensi, a localizzazione periventricolare, nei centri semiovali ed in sede sottocorticale, in particolare a livello temporo-basale a sx; il loro numero e la loro distribuzione non rispettano i criteri diagnostici di malattia demielizzante che, comunque, va esclusa in accordo ai dati clinici e paraclinici.

Non si apprezzano alterazioni della cerniera cranio-vertebrale.
Non si riconoscono aree di alterato segnale a carico del parenchima midollare.
Evidenti discrete alterazioni spondilosiche più evidenti al livello del tratto dorsale del rachide, dove si rileva una focale espansione discale posteriore mediana a livello D6-D7,D7-D8, e D9-D10 responsabile di impronta sullo spazio liquorAle premidollare, senza peraltro focalità compressive sulla corda. Apprezzabile inoltre focale protusione discale paramediana dx a livello C5-C6, contenuta. Non focalità erniale a livello del tratto lombare del rachide.

Adesso a distanza di un mese ho dei peggioramenti che interessano anche il lato dx, durante il giorno mi si paralizza piu volte per la durata di massimo 20 secondi, ed è come se perdessi il controllo, zoppico e non riesco a fare in quei secondi movimenti di precisione. Ho fatto diverse cure tra cui cortisone.. e fatto diversi controlli quali pess e pev e anche una visita oculistica approfondita, il tutto risultato in regola..allora perchè peggioro solamente? Quale potrebbe essere la causa? Non so più che strada prendere..
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Gentile Utente,

come sono state interpretate dal neurologo a cui si è rivolta le alterazioni encefaliche riscontrate alla RM?
E quale orientamento diagnostico Le hanno ipotizzato?
Curioso che questi episodi hanno una durata brevissima, con quale intervallo si manifestano? Capitano spesso?

Cordiali saluti

Dr. Antonio Ferraloro

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dopo
Utente
Utente
Buonasera dottore, la ringrazio innanzitutto per la sua riposta tempestiva, fino ad ora non sono state interpretate in nessun modo, perchè il primo neurolo non le ha attenzionate, dando la causa dei miei malesseri alle ernie, mentre solo il secondo mi ha prescritto le analisi al sangue per la trombofilia genetica, che ho fatto, ma il cui risultato lo avró solamente tra un mese e mezzo, ma nel frattempo non vorrei perdere ulteriormente tempo.
Per quanto riguarda i miei sintomi posso dire che il formicolio al lato sx è diminuito ed è più sporadico oltretutto adesso solo in faccia. Mi capita peró in particolar modo quando mi alzo dal letto o dal divano che mi si paralizza tutto il lato sx sempre per un massimo di 20 secondi. Invece a differenza di prima, adesso dal lato dx mi capita molte volte al giorno ( non so dirle il numero di volte) sempre ad intermittenza, di perdere il controllo di gamba e mano per una decina di secondi.
In attesa di un suo parere la saluto cordialmente.
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Gentile Utente,

alcuni sintomi sembrerebbero da compressione di tronchi nervosi causata da particolari posture, cioè quelli che riferisce si manifestano col cambio di posizione, quando si alza e poi col movimento passano.
Assolutamente condivisibile la richiesta di effettuare lo screening trombofilico, queste indagini permettono di escludere o meno la componente vascolare.
Buona notizia l'esito negativo dei potenziall evocati, non so se oltre i PESS e PEV ha effettuato anche i PEM, cioè i potenziali motori.
Mi pare che la RM sia stata fatta senza mezzo di contrasto, almeno Lei non lo menziona, sarebbe utile ripeterla col contrasto qualora sia stata effettuata solo quella basale.
Utile anche una diagnostica cardiologica per escludere o meno eventuali problematiche a questo livello, per es. il Forame ovale Pervio (FOP o PFO).
Le consiglio di farsi seguire da un buon centro neurologico dove Le potranno effettuare tutti gli approfondimenti diagnostici del caso.

Cordialmente
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dopo
Utente
Utente
La ringrazio per i consigli che mi ha fornito, terró indubbiamente presente ció che mi ha scritto. A tal proposito ( essendo io della sua stessa zona) saprebbe consigliarmi un buon centro neurologico dove poter eseguire tutti gli esami del caso?
Inoltre volevo chiederle un'ultima cosa: potrebbe influire un fattore di stress/ansia o comunque a livello emotivo su questi sintomi avuti? In quanto ho riscontrato i primi sintomi subito dopo una serie di avvenimenti per me molto spiacevoli, oltretutto a volte noto peggioramenti quando sono più vulnerabile emotivamente.
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Gentile Utente,

anche un'origine psicogena potrebbe essere presa in considerazione ma prima si devono escludere altre cause.

In ogni caso si deve ricercare la causa o le cause delle alterazioni encefaliche riscontrate che non possono essere psicogene.

Per quando riguarda il centro neurologico è consigliabile farlo privatamente, per telefono (il numero è nella mia scheda personale) o per e-mail antaloro@tin.it per evitare di fare torto a qualche struttura, cosa che non è corretto fare pubblicamente.

Cordialità