Cura per mal di testa presso un centro per le cefalee a Roma

Ho 43 anni e da diversi anni soffro di mal di testa. Con il passare degli anni sono diventati sempre più frequanti e difficili da debellare. Durante gli attacchi oltre al dolore avverto una sensazione di nausea, fastidio alla luce ed ai rumori, nervosismo e cardiopalmo.

Sono stato presso un centro per le cefalee a Roma, dopo che il mio medico di famiglia mi aveva prescritto degli antistaminici invano. Li mi hanno prescritto una serie di esami del sangue, elettroencefalogramma e radiografia del cranio, dai quali non è emerso niente.

Mi hanno prescritto una pasticca di Maxalt o Relpax al bisogno e cicli di Laroxyl di 5 gocce a sera per un mese durante i cambi di stagione. Il primo ciclo di Laroxyl ha sortito qualche effetto, provocandomi però una forte spossatezza. I successivi cicli non hanno prodotto nessun effetto se non la spossatezza.

Attualmente gli attacchi hanno una frequenza di uno ogni 5 - 7 giorni, prendo il Maxalt, poichè il Relpax mi provoca disturbi allo stomaco. Il problema è che il Maxalt impiega 2 -3 ore prima di fare effetto.

Al centro delle cefalee mi hanno detto che non era il caso che tornassi da loro in quanto la frequenza degli attacchi è accettabile. Volevo sapere se concordate e se sono uscite nuove medicine o terapie oltre a quelle che mi sono state prescritte.

Grazie e saluti.

[#1]
Dr. Silvio Presta Psichiatra, Farmacologo 463
Caro utente,
una crisi di cefalea (o forse emicrania?) che si amnifesta settimanalmente non è assolutamente 'accettabile' poichè riduce in modo significativo la qualità della nostra vita. Le scrivo 'forse emicrania' poichè il Laroxyl può essere utile nelle forme di cefalea muscolo-tensive, mentre il maxalt, il relpax ed in genere tutti i triptani funzionano principalmente nelle forme emicraniche, per cui non si capisce quale sia stata la sua diagnosi. E' peratnto opportuno che lei si rivolga ad un altro specialista che possa prima fare diagnosi e poi costruire insieme a lei una terapia profilattica.
Cari saluti
Silvio Presta

Silvio Presta

[#2]
Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 41.1k 1k 63
Gentile utente,

concordo con quanto affermato dal collega.
E' necessaria una diagnosi precisa per poter instaurare una terapia adatta.
Per Lei hanno provato di 'tutto un po' cosi non c'erano dubbi sul funzionamento del farmaco.
E' possibile usare altri triptani piu' efficaci ed anche piu' veloci.
In ogni caso si rivolga ad un neurologo che possa aiutarla a risolvere la questione.

Cordiali Saluti
Dr. F.S. Ruggiero

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