Dolore piante piedi : possibile sla? (per Dott Ferraloro)

Buongiorno Dott Ferraloro,
scrivo questo nuovo consulto in quanto il precedente non è più attivo.

Ci siamo sentiti alcuni mesi fa per fascicolazioni e mioclonie sparse.

Devo dire che nelle ultime settimane si sono ridotte (sto assumendo Depas 1mg alla sera) , ma nel contempo sono comparsi piccoli crampi ai polpacci e sopratutto dolore sotto la pianta di entrambi i piedi (non sono veri propri crampi, ma dolore "tensivo").
Alcune volte sento "tirare" anche la muscolatura dietro le cosce.

Ho letto che i crampi possono essere un sintomo di esordio della SLA, accompagnati - come accaduto - da fascicolazioni.

Cosa ne pensa Dottore?
Ha una correlazione con la SLA il dolore tensivo sotto al piede e al polpaccio?

Grazie mille
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.2k 2.3k 20
Gentile Utente,

come scrivo sempre, il dolore nelle fasi iniziali della sla è assente in quanto questo indica un interessamento del sistema sensitivo mentre la sla è una malattia che prevede esclusivamente la componente motoria, almeno all’inizio, per cui l’unico sintomo da attenzionare è un deficit di un movimento, l’impossibilità a compierlo in maniera armonica e normale.

Cordiali saluti

Dr. Antonio Ferraloro

[#2]
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Utente
Utente
Buongiorno dottore
Nelle ultime due settimane ho spesso dolore a pollice, indice e avambraccio. Questo vale per entrambe le braccia/mani.
In particolare ho senso di rigidità alle due dita in questione che sento più rigide e impacciate nei movimenti.
Aggiorno però che non mi pare di sentire mancanza di forza e che i movimenti, tipo allacciare la camicia, li effettuo correttamente. Solo ok generale, avverto rigidità e indolenzimento.
Ho letto che il deficit alle mani e’ uno dei sintomi più tipici di sla.
Cosa ne pensa dottore? Sono in panico e temo davvero che i sintomi siano correlati.
Grazie mille e saluti
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.2k 2.3k 20
Ma Lei NON ha deficit alle mani se i movimenti li compie normalmente.
Potrebbe starci una componente compressiva, non certo un problema del motoneurone, almeno da quello che scrive.
Faccia una visita neurologica.

Cordialmente

Dr. Antonio Ferraloro

[#4]
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Utente
Utente
Grazie mille dottore, sempre gentilissimo.
La visita neurologica l’ho ripetuta tre settimane fa e non è emerso nulla. Anche se i sintomi alle mani sono comparsi in seguito.
Riporto quanto scritto nel referto del neurologo:
Esame obiettivo: Tono e trofismo nella norma, ROT normoevocabili, NC indenni, non deficit di lato, In corretta, Romberg negativa, SCP in flessione bilateralmente, deambulazione della norma.
Diagnosi: fascicolazioni benigne, no segni di sofferenza del motoneurone

Mi suggerisce di ripetere quindi la visita?

Mi può fare un esempio per favore di deficit di movimento della mano? Così mi aiuta a capire meglio e tranquillizzarmi.
E se ci fosse sla colpirebbe bilateralmente o esordirebbe solo da un lato?

Grazie mille
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Utente
Utente
Ha ricevuto il mio messaggio dottore? Grazie
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.2k 2.3k 20
Non sapevo che avesse effettuato la visita tre settimane fa, non occorre farne un’altra.
Un deficit motorio è l’impossibilità a compiere un normale movimento, anche aprire una bottiglia.
L’insorgenza è monolaterale.
Comunque con visita neurologica negativa deve stare tranquillo.

Dr. Antonio Ferraloro

[#7]
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Utente
Utente
Grazie dottore.
Ultima cosa..ma per deficit - se prendiamo ad esempio la bottiglia - e’ inteso nell’esercitare forza (e quindi ad afferrare e ruotare il tappo ) o anche nel movimento per raggiungere e afferrare la bottiglia?
Come le dicevo ho fastidio e senso di rigidità tra piccole e indice e anche all’avambraccio. Quanto sopra di solito e’ riferibile alla sla oppure no? grazie ancora
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.2k 2.3k 20
Prevalentemente " ruotare il tappo" ma mi sa che il Suo sia un disturbo ossessivo, si nota abbastanza bene dalla tipologia di domande...che rappresentano un sintomo.
So già che Lei non sarà d'accordo su questo ma Le assicuro che è così.

Dr. Antonio Ferraloro

[#9]
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Utente
Utente
Buongiorno dottore
Al fine di stare sereno circa la sla, ho eseguito elettromiografia ai 4 arti, chi esito negativo.
Ciò detto le fascicolazioni persistono, in particolare sopra ginocchio sx e scapola ds.
Avrei quindi due domande :
ho effettuato visita neurologica (negativa), eseguito RNM encefalo ed EMG. Sono sufficienti per escludere la sla oppure c’è altro che io possa fare?
Se alla luce di quanto sopra si trattasse di fascicolazioni benigne, come posso curarmi? Ci sono trattamenti specifici? (Sto già assumendo cipralex)
Grazie mille e saluti
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.2k 2.3k 20
Gentile Utente,

ha fatto gli esami indicati più la visita neurologica con esito negativo, non deve fare nient’altro, solo non dare importanza alle fascicolazioni.
Purtroppo non esistono farmaci specifici per questo problema, a volte hanno una certa efficacia integratori a base di vitamine, sali minerali, ansiolitici, antidepressivi, miorilassanti, ecc. ma nella maggioranza dei casi non si hanno benefici significativi.

Dr. Antonio Ferraloro

[#11]
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Utente
Utente
Buonasera dottore, mi perdoni la domanda forse "banale":
- dando per assunto che le mie fascicolazioni sono benigne, il fatto che io continui ad averle significa che il mio sistema nervoso è più "fragile" e quindi più soggetto a sviluppare una malattia neurodegenerativa come appunto la SLA?
Oppure non c'è alcun tipo di correlazione?
Grazie e saluti
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.2k 2.3k 20
No, non c’è nessuna correlazione.

Dr. Antonio Ferraloro