Isolamento

Salve,sono mamma di un.bimbo si tre anni al primo anno di materna.
Per noi non è iniziata al massimo ma nonostante tutto abbiamo fatto un inserimento senza problemi.
Lui è un bimbo molto introverso e ha solo me e papà come figure di riferimento.
Le maestre m hanno fatto notare un certo suo disagio a stare con i compagni.
Viene spesso emarginato, si pensa al fatto che lui non parli ancora bene.
All attività partecipa in modo attivo e a tutte ma col tempo tende ad isolarsi nelle ore di gioco libero. Lui ovviamente avverte questo disagio e il non essere parte del gruppo.
Quando lo porto la mattina o lo vado a riprendere lo trovo sempre ad un tavolo distante.
Le maestre mi hanno riferito un problema secondo loro di autostima.
Lui ora capisce che interagire con i suoi coetanei significa anche affrontare un discorso e lui non si sente all altezza
Vorrei sapere da voi come poter intanto agire in casa per aiutarlo e poi a quale figura di riferimento è meglio rivolgermi, se ad una logopedista o ad un neurospichiatra infantile.
Vi ringrazio in attesa di un.vostro punto di vista
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Dr. Rosamaria Bruni Neuropsichiatra infantile, Neurologo, Psichiatra, Neurofisiopatologo 165 2 3
Gentile mamma,

Potrebbe iniziare con una psicologa infantile.
Che il bimbo disegni libermament sopratutto
Il disegno dell' albero e la sua interpretazione ci fa comprendere come suo figlio si sente e si considera la relazione con il mondo etc.

Mi faccia sapere!