Ecografia transfontanellare, parere del neuropsichiatra sul referto

Salve dott, le chiedo un parere sui referti che le sto per dare.
Mio figlio è nato il 28aprile2020, non si è adattato subito all'ambiente esterno e per causa di una piastrinopenia mia, hanno fatto eco cerebrale per escludere eventuale emorragie.

Hanno riscontrato alla eco cerebrale: asimmetria ventricoli laterali sin>dx.

Dopo circa un mese (7maggio) mi hanno fatto ripetere eco cerabrale e il referto è stato: ecogenocita del perenchima iperecogenicita periventricolare,
corpo calloso visualizzato,
Sistema ventricolare asimmetria ventricolare vlsin>dx stabile
Fossa cranica posteriore regolare,
IR su ACA 0.80
Conclusioni: referto ai limiti.


Ripeto dopo un altro mese (14luglio)
Referto: lieve asimmetria dei ventricoli laterali per prevalenza del vlsn.

Incremento del plesso corioideo del 3 ventricolo.

Struttura cerebellare appena ingrandita.

Di caricamento della scissura interemisferica.

CONTROLLO

Potrebbe dirmi cosa significa?
Cosa comportano al bambino e cosa dovrei fare?

La ringrazio
[#1]
Dr. Flavio Gioia Neuropsichiatra infantile, Psicoterapeuta 110 2
Il quadro ecografico di per sé non ha tutta questa importanza in quanto spesso non c'è una correlazione diretta con le condizioni del bambino, cioè ci possono essere quadri ecografici che mostrano anomalie in bambini che però stanno bene perché nei primi mesi di vita il cervello ha grandi capacità di recupero.
La cosa più importante da fare nel vostro caso è monitorare lo sviluppo psicomotorio del bambino sotto la guida del neuropsichiatra infantile e del pediatra.
Cordiali saluti

Dr. Flavio Gioia