Bambino di 2 anni e mezzo

Gentilissimi dottori,


sono una mamma preoccupata con uno splendido bambino di 2 anni e mezzo.
Mio figlio è un bimbo vivace, curioso, attento.
In generale collaborativo.
Parla benissimo (ha iniziato a dire mamma e papà a 7 mesi) e ora parla come un bimbo di 4 anni (a detta della pediatra e delle educatrici del nido).
Dorme tanto e mangia normalmente.

Qual è il problema?
La sua aggressività.
Schiaffetti, testate, spinte, qualche morso con i coetanei e anche con me.
La differenza e l'anomalia tra la sua aggressività e quella degli altri è la motivazione (come hanno sottolineato anche le educatrici).
Spesso i bimbi della sua età picchiano per un gioco, uno spazio condiviso, ecc... lui no.
Sembra lo faccia senza motivo e non per far del male ma per avere attenzioni su di sé.
Questo da molti mesi ormai.

Gli abbiamo spiegato, usato anche delle sculacciate, ignorato, ecc... ma permangono.
A questo si aggiungono che se non fa nulla ai bimbi magari dice "gli rompo i sandali" o simili (ma ovviamente non lo fa).

Su di me vedo che lo fa se non gli dò attenzione o se va in difficoltà su qualcosa (o riceve dei no).

Temo un disturbo ancorché appaia un bimbo molto intelligente.
Lo scorso anno, purtroppo, abbiamo temuto (con ricoveri e numerose analisi) una malattia grave (la leucemia) e da lì io sono una mamma molto preoccupata e tesa.

Solo il mio bimbo si comporta cosi?

Grazie mille
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Dr. Flavio Gioia Neuropsichiatra infantile, Psicoterapeuta 110 2
Il comportamento di suo figlio, pur non essendo di per sé indice di patologia, non va sottovalutato.
Le consiglio una visita neuropsichiatrica infantile in modo da avere indicazioni dettagliate su come gestire queste sue reazioni e considerare l'eventualità di un trattamento psicomotorio in modo che il bambino, attraverso il gioco, possa apprendere schemi comportamentali alternativi.

Cordiali saluti

Dr. Flavio Gioia