Referto rmn encefalo - angio-rm arteriosa intracranica

BUONGIORNO,IN SEGUITO A DISTURBI AGLI OCCHI E AL BRACCIO E GAMBA DESTRI HO FATTO LA RMN (PREMETTO CHE SONO PORTATRICE DI FORAME OVALE PERVIO EANEURISMA AL SETTO ITERATRIALE ,INOLTRE TRE MESI FA HO AVUTO UNA FIBRILLAZIONE ATRIALE ED ORA SONO IN CURA CON FREQUIL 200 MG. E XARELOI 20 MG SCONSIGLIATA LA CHIUSURA). LE SCRIVO L' ESITO DELL'ESAME -RMN ENCEFALO E ANGIO RM ARTERIOSA INTRACRANICA.- In fossa cranica posteriore il IV ventricolo è mediano, normodisteso. Sono riconoscibili bilateralmente alcuni piccoli esiti ischemici negli emisferi cerebellari di entrambi i lati e nel territorio pontino paramediano sinistro. A livello sovratentoriale il sistema ventricolare è in asse, di normali dimensioni con ventricoli laterali simmetrici. Sono riconoscibili bilateralmente plurimi piccoli esiti gliotici,d'aspetto microischemico esteso ad interessare le corone radiate a localizzazione sia sottocorticale che pr ventricolare. Non evidenti aree di restrizione della diffusività delle molecole dell' acqua eventualmente correlabili alla natura ischemica recente. Le sequenze di Angio RM arteriosa intracranica documentano assotigliamento diffuso dell'area vertebrale di testa in parte su base congenita in parte per la possibile presenza di componenti ateromasiche. Si rileva anche un relativo assotigliamento del tronco di entrambe le arterie cerebrali medie. Regolari per calibro e flusso le arterie cerebrali anteriori, piccola ramificazione arteriosa accessoria a partenza dall'arteria comunicante anteriore. Collateralmente si apprezza riduzione del segnale di flusso a livello del seno venoso traverso sigmoide sinistro,di possibile natura funzionale. CONCLUSIONI: quadro di significativa sofferenza vascolare cronica e sovratentiriale. INOLTRE QUESTO E' L' RM RACHIDE CERVICALE- E' conservato l'allineamento metamerico vertebrale.Rettineilizzazione del tratto cerviicale. Complessivamente mantenuta l'ampiezza ossea del canale rachideo.Disidratazione del disco intersomatico i C4-C5 modicamente protuso posteriormente da entrambi i lati con alterazioni spondilosiche d'accompagnamento. Degenerazione del disco intersomatico inC5-C6 caratterizzato da un'evidente protusione posteriore mediana e paramediana bilaterale con marcata spondilo artrosi d'accompagnamento ed impronta sugli spazi liquorali perimidollari anteriori. In C6-C7 il disco appare degenerato e caratterizzato da un'ulteriore protusione bilaterale più accentuata sul versante pre-foraminale sinistro, si associano alterazioni spondilo-uncoartrosiche. Non evidenti alterazioni del segnale midollare. Collateralmente si apprezzano discopatie degenerative nel primo tratto dorsale e più segnatamente in D3-D4-, D4 -D5. Capisco da me che non sono messa bene ,ma vorrei sapere se ci sono delle cure oppure se è il caso di fare qualche intervento .Sono davvero molto preoccupata e molto depressa. In attesa di una vostra gradita risposta la ringrazio per l'attenzione e la saluto cordialmente

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Dr. Casimiro Simonetti Radiologo interventista 337 13 1
Cara Utente.... "Capisco da me che non sono messa bene"
E' un po' pessimista! Resterebbe sorpresa di sapere con quanta parte della popolazione della stessa fascia di età condivide una iniziale condizione di ICVC (insufficienza cerebrovascolare cronica) e di spondilosi (artrosi del rachide).
Vediamo anche i lati positivi della indagine che ha eseguito: nessuna delle alterazioni riscontrate risulta di recente insorgenza, quindi non esiste una condizione di acuzie; la vascolarizzazione cerebrale, per quel che è possibile valutare nelle immagini angio-RM è impoverita ma non compromessa. A livello cervicale non si riportano alterazioni della morfologia o del segnale del midollo, indice di sofferenza.
Quindi Lei è una Paziente squisitamente Neurologica, non chirurgica. Si affidi quindi ad un valido Specialista Neurologo di Sua fiducia. Per quel che mi riguarda, Le posso soltanto suggerire una attenta sorveglianza del Suo stile di vita e soprattutto di alimentazione.

Dr. Casimiro Simonetti
http://www.villastuart.it/i-nostri-medici/dottor-casimiro-simonetti?rq=simonetti

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dopo
Utente
Utente
Gent. dottor Casimiro Simonetti il suo responso mi è arrivato proprio mentre ero ricoverata per problemi intestinali , mi ha fatto molto piacere oltre a risollevarmi il morale. La ringrazio davvero tanto per l'attenzione e per la gentile e chiara risposta.