Cataratta: cristallino monofocale o multifocale?
Buongiorno.
Vi scrivo per avere un vostro gradito consiglio.
Ho 51 anni e 12 anni fa mi sottoposi all'intervento PRK per la risoluzione di miopia e astigmatismo, intervento che mi ha permesso di vedere nitidamente i 12/10 fino a 6 mesi fa.
Da circa un anno avverto la necessità (soprattutto in determinate condizioni di luce) quando leggo di allontanare leggermente la fonte di lettura dagli occhi (diagnosi inizio leggera presbiopia).
Negli ultimi 6 mesi l'occhio sinistro ha avuto un calo di visus dove ora riesce a leggere i 6/10 mentre il destro tranquillamente i 12/10.
Una visita oculistica ha escluso problemi alla retina ma ha visto un inizio di cataratta all'occhio sinistro.
Mi è stato consigliato di prendere in esame l'intervento di sostituzione del cristallino (di ambo gli occhi per uniformarli).
Chiedo a voi consiglio se siete della stessa idea del consiglio che mi e' stato dato.
Con la sostituzione del cristallino (ipotizzando un cristallino monofocale) l'occhio tornerebbe a vedere pienamente i 10/10 almeno?
In caso mi consigliate l'intervento e' piu' consigliabile in monofocale o multifocale (per non avere piu' necessita' degli occhiali)?
Questi interventi hanno carattere urgente?
Vale la pena sacrificare anche l'occhio che ora vede benissimo lontano?
Per ora i due occhi si "supportano" a vicenda, uno per leggere lontano e l'altro vicino e non sento la necessità di occhiali.
Grazie mille e saluti.
Vi scrivo per avere un vostro gradito consiglio.
Ho 51 anni e 12 anni fa mi sottoposi all'intervento PRK per la risoluzione di miopia e astigmatismo, intervento che mi ha permesso di vedere nitidamente i 12/10 fino a 6 mesi fa.
Da circa un anno avverto la necessità (soprattutto in determinate condizioni di luce) quando leggo di allontanare leggermente la fonte di lettura dagli occhi (diagnosi inizio leggera presbiopia).
Negli ultimi 6 mesi l'occhio sinistro ha avuto un calo di visus dove ora riesce a leggere i 6/10 mentre il destro tranquillamente i 12/10.
Una visita oculistica ha escluso problemi alla retina ma ha visto un inizio di cataratta all'occhio sinistro.
Mi è stato consigliato di prendere in esame l'intervento di sostituzione del cristallino (di ambo gli occhi per uniformarli).
Chiedo a voi consiglio se siete della stessa idea del consiglio che mi e' stato dato.
Con la sostituzione del cristallino (ipotizzando un cristallino monofocale) l'occhio tornerebbe a vedere pienamente i 10/10 almeno?
In caso mi consigliate l'intervento e' piu' consigliabile in monofocale o multifocale (per non avere piu' necessita' degli occhiali)?
Questi interventi hanno carattere urgente?
Vale la pena sacrificare anche l'occhio che ora vede benissimo lontano?
Per ora i due occhi si "supportano" a vicenda, uno per leggere lontano e l'altro vicino e non sento la necessità di occhiali.
Grazie mille e saluti.
Dr. Enzo D'Ambrosio
Oculista
5.3k 185
Salve,
il mio pensiero sul tema è quello maturato presso la London vision, e in Italia non è condiviso, il cristallino non va tolto sin quando non c'è la cataratta. È stata informata dell'aumento di rischio di distacco di retina e maculopatia in seguito ad intervento di sostituzione del cristallino prima dei 65 anni? é stata informata sull'esistenza di una tecnica laser chiamata Presbyond che elimina la necessità di fastidiosi cristallini multifocali?
Cosa consiglio in questi casi: intervento di cataratta con cristallino monofocale sull'occhio con cataratta, target + 2, e trattamento presbyond su entrambi gli occhi.
Se e quando arriverà la cataratta sull'altro occhio basterà un cristallino monofocale di nuovo.
Mi piacerebbe poterla aiutare di più, ma un consulto online può essere solo indicativo, non diagnostico, pertanto le sue domande non possono che trovare risposta solamente dopo che uno Specialista l'abbia attentamente ascoltata e visitata. Se successivamente necessita di chiarimenti saremo a disposizione.
Mi faccia sapere eventuali novità.
Cordiali Saluti
il mio pensiero sul tema è quello maturato presso la London vision, e in Italia non è condiviso, il cristallino non va tolto sin quando non c'è la cataratta. È stata informata dell'aumento di rischio di distacco di retina e maculopatia in seguito ad intervento di sostituzione del cristallino prima dei 65 anni? é stata informata sull'esistenza di una tecnica laser chiamata Presbyond che elimina la necessità di fastidiosi cristallini multifocali?
Cosa consiglio in questi casi: intervento di cataratta con cristallino monofocale sull'occhio con cataratta, target + 2, e trattamento presbyond su entrambi gli occhi.
Se e quando arriverà la cataratta sull'altro occhio basterà un cristallino monofocale di nuovo.
Mi piacerebbe poterla aiutare di più, ma un consulto online può essere solo indicativo, non diagnostico, pertanto le sue domande non possono che trovare risposta solamente dopo che uno Specialista l'abbia attentamente ascoltata e visitata. Se successivamente necessita di chiarimenti saremo a disposizione.
Mi faccia sapere eventuali novità.
Cordiali Saluti
Dr. Enzo D'Ambrosio - HiQ vision Centro laser
Centro Oftalmico D'Ambrosio - Taranto
www.centroftalmicodambrosio.eu - cercaci su Fb!
Utente
Buongiorno Dottore e grazie della gradita risposta.
La tecnica che mi ha illustrato non la conoscevo ma sicuramente ora me ne documento.
Io risiedo in Emilia.
Le chiedo solo se decidessi di operare ora il cristallino affetto da cataratta, e in futuro la miopia dovesse cambiare peggiorando, potrei avere problemi di vista e quindi il cristallino artificiale non andrebbe piu' bene? Oppure miopia e cristallino sono discorsi svincolati tra loro?
Lei vede carattere di urgenza nel mio caso oppure finché la retina e l'occhio sono sani (cristallino a parte) e riesco ad avere una visione che mi permette una quotidianita' normale posso posticipare l'intervento?
Grazie e saluti.
La tecnica che mi ha illustrato non la conoscevo ma sicuramente ora me ne documento.
Io risiedo in Emilia.
Le chiedo solo se decidessi di operare ora il cristallino affetto da cataratta, e in futuro la miopia dovesse cambiare peggiorando, potrei avere problemi di vista e quindi il cristallino artificiale non andrebbe piu' bene? Oppure miopia e cristallino sono discorsi svincolati tra loro?
Lei vede carattere di urgenza nel mio caso oppure finché la retina e l'occhio sono sani (cristallino a parte) e riesco ad avere una visione che mi permette una quotidianita' normale posso posticipare l'intervento?
Grazie e saluti.
Dr. Enzo D'Ambrosio
Oculista
5.3k 185
6/10 è al limite, dipende dal grado di difficoltà nella vita di tutti giorni, si può aspettare
Dr. Enzo D'Ambrosio - HiQ vision Centro laser
Centro Oftalmico D'Ambrosio - Taranto
www.centroftalmicodambrosio.eu - cercaci su Fb!
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 455 visite dal 16/05/2025.
Se sei uno specialista e vuoi rispondere ai consulti esegui il login oppure registrati al sito.
Se sei uno specialista e vuoi rispondere ai consulti esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Disturbi della vista
Controllare regolarmente la salute degli occhi aiuta a diagnosticare e correggere in tempo i disturbi della vista: quando iniziare e ogni quanto fare le visite.