Perdita totale vista occhio sin.





Egr.Dott.

Vi invio la presente per sapere se esiste una possibile cura,terapia o intervento relativo alla perdita completa della vista (amaurosi) al mio occhio sinistro.
L’amaurosi si è verificata il 4/4/09 al 7° giorno successivo un intervento di duplice by-pass con c.e.c. e sotto terapia anticoaugulante (clexane + asa)
La visita oculistica fatta il 4/4/09 diagnosticava un sospetto di evento vascolare acuto a carico del nervo ottico (papilla),mi veniva quindi prescritto un trattamento a base di clexane ,asa, ed un cortisonico(deltacortene)per alleviare l’edema alla papilla.
Una successiva RMN celebrale non evidenziava lesioni.
La terapia continuava,sino ad oggi,prima con ARIXTRA e quindi con COPRIDOGEL sempre associati ad ASA.Attualmente non ho avuto nessun miglioramento e continuo a non vedere nulla dall’occhio sinistro.
Vi sarei grato di una risposta.
Vi ringrazio anticipatamente del vs. interessamento ed invio i migliori saluti.



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Dr. Massimo Nicolò Oculista 193 8 17
Gentile Signore,
è probabile che si sia verificata una neuropatia ottica ischemica anteriore, in altre parole una acuta e prolungata interruzione dell'apporto di sangue al nervo ottico probabilmente dovuta ad un trombo secondario all'intervento al cuore. In questi casi solitamente è bene escludere che non si tratti di una forma arteritica (Arterite di Horton) che solitamente si accompagna anche ad un certo turgore delle arterie della tempia che appaiono dure e indurite e dolore alla masticazione. Un importante esame del sangue che si dovrebbe fare subito è la VES (velocità di eritrosedimentazione) che nelle forme arteritiche è solitamente aumentata. La terapia in questi casi cosi' come nelle forme non-arteritiche deve essere immediata ed è la assunzione di cortisone ad alto dosaggio (1 grammo in vena di metilprednisolone [solu-medrol]) seguito da prednisone [deltacortene] a scalare lentamente). Purtroppo spesso anche nonostante le terapie la vista non ritorna e non ci si può fare niente. La cosa importante è cercare di salvaguardare l'occhio buono controllando sempre attentamente i parametri cardiocircolatori.

un abbraccio,

Massimo Nicolò - medico Oculista
Professore Associato Malattie Apparato Visivo
Università di Genova
www.occhioallaretina.it - www.biosanitas.com

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dopo
Utente
Utente
Gent.mo dott.,
la ringrazio della Sua cortese sollecitudine
e della precisa esposizione.
I miei valori di VES sia prima che dopo l'intervento chirurgico sono stati normali(a luglio di quest'anno
l'ultimo controllo riportava un valore di 19)
La ringrazio anche per i graditi consigli.
Con l'augurio di bun lavoro,gradisca anche i migliori saluti.