"curioso" disturbo della vista

Salve,
ho 24 anni e da circa una decina (da quel che ricordo,forse anche prima), mi capita di avere occasionalmente un problema visivo abbastanza complicato da descrievre...
Per alcuni secondi vedo dei cerchi di qualche millimetro di diametro, verde fluorescente all'interno e arancione sul bordo,che vanno a sovrapporsi a ciò che sto osservando in quel momento ,per l'interezza del campo visivo.E' come se l'immagine stessa fosse composta da questa miriade di "pallini", come se essi fossero disegnati su un foglio acetato messo poi su una foto..contunuo comunque a vedere ciò che c'è dietro,colori compresi.
Ho chiesto al mio oculista cosa potesse essere, spinta più che altro dalla curiosità e dal pensiero che potesse essere un problema cerebrale.Mi rispose, aggrottando le sopracciglia, "Sintomatologia interessante..non so che dirle",ho provato anche a cercare sulla rete ma non so cosa scrivere nello specifico,così eccomi qui.
Mi capita 3/4 volte all'anno,più volte nell'arco di un giorno e per 3/4 giorni consecutivi. Non è eccessivamene fastidioso,orma ci convivo da parecchio, solo che la curiosità rimane.
Grazie per l'attenzione
Alessandra
[#1]
Oculista attivo dal 2007 al 2010
Oculista
Carissima Alessandra,
Le immagini luminose che talvolta vediamo apparire dietro le palpebre chiuse o nell'oscurità completa sono dette fosfeni (dal greco phos=luce e phanein=apparire) e derivano dall'autostimolazione delle fibre ottiche. Possono essere provocate comprimendo i bulbi oculari, dall'assunzione di alcune droghe o da alcune situazioni patologiche sistemiche o del sistema nervoso centrale.
La forma ed i colori dei fosfeni sono molteplici, dipendono dalle situazioni che li determinano e da componenti individuali. Le immagini più caratteristiche e frequenti sono: a "fortificazione", a "spirale", a cerchi concentrici, a dischi colorati, a "onde", e con tante altre svariate forme.
Praticamente tutte queste forme di fosfeni sono di aspetto frattale, con caratteristiche autosimili a più scale, e facilmente riproducibili con l'elaboratore, utilizzando algoritmi matematici produttori di frattali(ci siamo anche divertiti riprodurli).
Questi fosfeni sono frattali perché sono generati nelle vie ottiche da meccanismi a catena automoltiplicanti, simili ai procedimenti iterativi generatori di frattali.
I fosfeni spontanei rappresentano per le vie ottiche, come avviene in tutte le linee di trasmissione di dati, quelle inevitabili e numerose fluttuazioni spontanee che possiamo chiamare "rumori".
La distribuzione nel tempo del "rumore" ha caratteristiche molto curiose e molto importanti dal punto di vista concettuale e pratico.
Analizzando nel tempo la comparsa di questi "errori", nella conduzione dello stimolo luminoso, in modo via via più fine, è possibile notare che in alcune ore non c'è alcun "errore". In altri momenti compaiono "raffiche di errori", che nel loro ambito presentano diversi momenti di quiete di durata minore. Analogalmente tra questi momenti di quiete compaiono nuove "raffiche di errori" più brevi delle precedenti. La distribuzione di ciascun ordine di raffiche è identica, dal punto di vista statistico, rispetto all'ordine immediatamente superiore. Si scopre così un nuovo esempio di omotetia interna, con una dimensione frattale.

U caro saluto
[#2]
dopo
Attivo dal 2009 al 2009
Ex utente
La ringrazio infinitamente per aver dato un nome a questo mio "disturbo",così prontamente ed in maniera davvero esaustiva.
Mi ha stupito molto l'idea che questi fosfeni siano dei frattali, che conoscevo in maniera superficiale e credevo rilegati alla geometria "fisica" delle cose (la forma di un albero,o di un broccolo,per intenderci) o al massimo all'andamento della borsa.
Aggiunto al fatto che anche il loro manifestarsi "ciclicamente" segua una scala mi vien da pensare se non sia il momento di metter da parte la geometria euclidea e riscrivere le regole di questa realtà fisica secondo altri sistemi..
Deliri a parte, grazie nuovamente per l'interessamento e per aver aumentato la mia curiosità.

Con stima e gratuitudine
Alessandra