è opportuno praticare l'iniezione di avastin o no

Gentili dottori,
ho 66 anni. 45 giorni fa ho avuto un emovitreo all'occhio dx con disatacco del vitreo e lacerazione periferica della retina (riscontro ecografico).Non sono né diabetico né iperteso e ho sempre avuto occhi sani. Dopo visita al P.S. ho assunto tranex 500 mg per 10 gg e maxven.
Dopo bendaggio per 48 ore mi è stata fissata la lacerazione con laser. Poiché a tutt'oggi non ci sono stati miglioramenti del visus un'oculista sostiene che a questo punto sarebbe il caso di provare con una siringa di avastin per far riassorbire l'emovitreo, mentre l'oculista che mi tiene in cura non ne vede l'utilità. Pertanto vorrebbe attendere ancora un mese e poi eventualmente procedere alla vitrectomia per causticare una vena ancora sanguinante. Gentilmente vi chiedo: è opportuno praticare l'iniezione di avastin o no?
In caso di intervento di vitrectomia ho chiesto se avesse riempito l'occhio con olio di silicone. Mi ha risposto di no però non ho chiesto se avesse immesso gas. Silicone o gas sono indispensabili? E sarò soggetto a cataratta?
Grazie, cordialmente
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Attivo dal 2007 al 2010
Oculista
Carissimo,
l'iniezione intravitreale non fa riassorbire l'emovitreo ma cerca,la dove riesce,di ridurre o eliminare reiterate emorragie retiniche che lo producono!!
L'emovitreo, è un' emorragia che partendo dalla retina o dal disco ottico invade lo spazio del vitreo (un gel che riempie la maggior parte dell'occhio), è una causa frequente di grave calo della vista. Infatti il sangue fuoriuscito non permette alla luce di arrivare alla retina.
L'emovitreo può anche riassorbirsi da solo, almeno in parte, se l'emorragia è di lieve entità. Sono i casi più fortunati, con un discreto recupero della funzionalità visiva.
Se l'emovitreo non si riassorbe od è di grave entità l'unica alternativa è la sua asportazione mediante un intervento chirurgico chiamato vitrectomia e se esiste una possibile recidiva emorragica(su base sistemica e/o distrettuale) allora si può pensare alle iniezioni intravitreali di anti-VEGF!
Un caro saluto
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dopo
Utente
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Gent. Dott. Siravo,
la ringrazio per la sua risposta.potrebbe rispondere alla
seconda parte del mio quesito? Ancora grazie Francesco.