Sublussazione i.o.l. a sospensione sclerale in camera posteriore conseguenza di cataratta di fux

Salve,
nel 1979,mi fu diagnosticata un uveite in occhio dx.Cominciarono una serie di cure sistemiche e intraoculari al reparto uveiti del Policlinico Umberto I di Roma diretto dalla Prof. Pivetti-Pezzi.Le sottocongiuntivali e le retrobulbari di bentelan determinarono la cataratta di fux.Nel 1998 mi operarono per l’aspirazione completa del cristallino dx e sotto intervento mi venne praticata una iridectomia a settore nella parte alta dell’iride.Nell’intervento non fu reinstallata alcuna I.O.L. per paura di conseguenze uveitiche che da qualche anno non si era riacutizzata.L’intervento non creò acutizzazioni infiammatorie e fui controllato periodicamente per 11 anni.Proseguii i controlli con il dott. M.A. Abdullaziz.Quest’ultimo nel 1998 mi preparò per l’intervento di reinstallazione di I.O.L. a sospensione sclerale in camera posteriore.L’intervento in studio privato e in anestesia locale andò bene e l’uveite non si è più ripresentata in forma acuta.Nell’agosto 2008 mentre camminavo,vedo improvvisamente con l’occhio dx un appannamento e sdoppiamento dell’immagine e capisco subito che la I.O .L. a subito un distacco.Telefono al mio oculista è dopo il consulto mi conferma la sublussazione del cristallino artificiale intraoculare in infero-nasale in camera vitrea.Non mi mette fretta per l’intervento e decidiamo di rimandare alla primavera successiva.Ai successivi controlli tutto rimaneva quiescente e si decide ancora di rimandare l’intervento.In dicembre scorso decido di mia spontanea volontà di sottopormi all’intervento ma da allora il mio oculista declina ad ogni appuntamento, la programmazione dell’operazione.Le motivazioni erano ogni volta più discordanti.La più comune era che si richiedeva un chirurgo vitreo retinico per una vitrectomia e del mio oculista per la reistallazione della lente da lui stesso messa 11 anni prima.Messo in dubbio,ho chiesto un appuntamento al reparto uveiti della prof. Pivetti.Quest’ultima mi ha consigliato di affidarmi al Dott. Aziz che avrebbe fatto l’intervento a quattro mani col Prof. Bozzoni del S. Filippo Neri.Tuttora sto aspettando notizie dal mio oculista che, pochi giorni fa mi ha detto di avere l’intenzione di operarmi in ambulatorio quando altri medici oculisti e chirurghi vitreo retinici mi hanno confermato che è un intervento che deve essere per forza realizzato in strutture ospedaliere specializzate e che purtroppo ha dei rischi.Mi hanno consigliato il prof. Pietravalle dell’azienda ospedaliera S.Camillo.Oltre la naturale confusione in questa situazione la mie paure sono molteplici:E’ possibile eseguire l’operazione per il recupero e la reinstallazione della I.O.L solo dal chirurgo vitreoretinico?Non ho l’ID della lente ma sanno che è a sospensione sclerale in camera post;è sufficiente? Devo cambiare specialista per il controllo dell’uveite?Ci sono altri specialisti a Gemelli?Per ragioni economiche non posso affrontare un intervento in clinica privata.
Ringrazio per l’attenzione e attendo fiducioso.
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Attivo dal 2007 al 2010
Oculista
Carissima,
è ovvio che bisogna reintervenire e che deve farlo un chirurgo che sia esperto sia del segmento anteriore che posteriore!!
Un caro saluto