Sistema di terapia della luce per miodesopsie

Buongiorno
Vorrei sapere se la terapia della luce, utilizzata solitamente in dermatologia, può effettivamente essere indicata anche per il trattamento dei corpi mobili vitreali. Ho saputo di una persona che ha avuto degli ottimi risultati con una decina di sedute (due fototerapie a seduta). Non ho ancora avuto modo di parlarne con il mio oculista e vorrei saperne qualcosa di più.
Eventualmente, dove potrei rivolgermi per una terapia di questo tipo?

Grazie mille
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Dr. Giulio Bamonte Oculista 431 25 4
Salve,

purtroppo sono costretto a deluderla.
Non esiste nulla del genere. Non si faccia "abbindolare" da chi le propone sedute miracolose.
Ogni tanto ne esce una nuova sulle miodesospsie.

A tale proposito voglio rendere pubblica la descrizione del proprio problema di un ragazzo, a suo dire affetto da miodesopsie. Dico a suo dire affetto, pocihe' le miodesopsie non rappresentano il sintomo di una malattia.
Questo racconto mi sembra emblematico e dovrebbe far riflettere.

Cordiali Saluti,

"dopo avere scoperto che per me è meglio lasciar perdere il laser ho fatto una lunga riflessione sulla mia situazione percorrendo con la memoria questo ultimo anno e mezzo.
da un anno a questa parte posso dire di stare molto meglio, domenica sono stato al mare senza troppi problemi, un anno fa ricordo un giorno in ci dovetti andarmene per la disperazione!
certo non tutti i giorni sono rose e fiori pero' spero di potercela fare..
ricordo di aver notato le miodesopsie nel giugno del 2009 ma fino al mese di ottobre me ne ero completamento quasi dimenticato. dopo la prima visita oculistica capisco di avere qualcosa, mi informo ed inizio a cercarle con insistenza nel cielo e piano piano la mia mente diventa succube di queste maledette, praticamente le vedevo ovunque! poi per fortuna per 3 mesi (ero disoccupato) mi chiamano le poste come trimestrale quasi me le dimentico tant'è vero che penso vedi che scemo che sono bastava tanto poco per risolvere il problema.! poi pero' non riesco piu' a trovare lavoro e ricado in quell'incubo da cui ero uscito in maniera ancora piu' profonda ed praticamente ho passato un anno a cercarle nel cielo, era piu' forte di me e quei movimenti sbagliati che facevo con gli occhi per cercarle sono diventati abitudinari!
ora ho riniziato a lavorare e la situazione devo dire è migliorata molto, ma non basta!
ora mi chiedo se ci sono stati periodi in cui sono stato bene perchè questo non puo' riaccadere?
per far si che accada pero' devo mettere in pratica un programma che ho elaborato durante la mia riflessione:
1) cercare in tutti i modi di non cercarle e/o seguirle con lo sguardo in modo da rieducare lo sguardo
2) man mano che si procede con il punto 1 il cervello è favorito nel mettere in atto un adattamento psicologico quindi dovrei notarle sempre meno
3) man mano che si procede con il punto 2 la mia mente dovrebbe essere piu' libera fino a non pensarci quasi piu'
4) per far questo pero' ho bisogno almeno per un periodo di non seguire piu' nessun tipo di forum
provero ' questa strada spero che questa mia riflessione possa essere di aiuto a tutti coloro che hanno floater non invalidanti, ragazzi il cervello è una macchina potentissima molti ci sono riusciti perchè non dovremmo noi?

Dr. Giulio Bamonte.
Chirurgia della retina e della cataratta
www.giuliobamonte.it

[#2]
dopo
Attivo dal 2007 al 2019
Ex utente
Grazie per la risposta, dott. Bamonte.
E' una terapia dermatologica che un oculista (su 20 ascoltati) ha provato a suggerire ad un suo paziente per trattare i corpi mobili vitreali e a quanto pare qualche cosa ha fatto.
La casa che produce l'apparecchio fototerapeutico ha risposto dicendo che non è mai stato fatto uno studio sul suo utilizzo per le miodesopsie e che quindi non viene normalmente suggerito per questo uso.

Proverò comunque ad informarmi meglio
Grazie ancora della risposta

Buona serata!


p.s. Non credo molto nella storia del cervello che dopo un pò si abitua al problema ed impara a conviverci. Almeno, non funziona così per me. Io ci provo ogni giorno da ormai 6 anni senza riuscirci. A forza di "rieducare" giornalmente lo sguardo, finisce sempre con un male e un fastidio agli occhi quasi peggiori delle miodesopsie stesse.
[#3]
Dr. Giulio Bamonte Oculista 431 25 4
Infatti non voglio dire che le miodesopsie non siano reali.
Tuttavia la componente psicologica e il tipo di personalita' di chi ne soffre e' caratteristico.
La sua richiesta e ricerca di una terapia non convenzionale ne e' la riprova.
Forse sara' offeso da questa mia risposta ma penso sia cosi.

Il mio ragionamento viene dalla convinzione che non esistono terapie improvvisate o "qualcosa fa" o almeno non su larga scala. Si potrebbe arguire che le grandi invenzioni e soluzioni nascono dalle prove e dalle intuizioni ma questo e' un altro discorso...
Soprattutto dico questo a difesa dei pazienti perche' mi dispiace quando si fanno abbindolare da chi specula sulle sofferenze. E ce ne e' ....

La soluzione per le miodespospsie purtroppo non esiste al di fuori della vitrectomia, con tutti i se e i ma che comporta. Lo yag laser e' una soluzione in qualche caso, ma non risolve al 100%.
[#4]
dopo
Attivo dal 2007 al 2019
Ex utente
Nessun'offesa, ci mancherebbe..
So che ci sono persone che riescono a vedere oltre e a godersi comunque la vita, ma io personalmente sto facendo un pò di fatica. Certo i primi tempi erano più duri, però a tutt'oggi non riesco ancora a vivere sereno. Questa cosa è purtroppo diventata un'ossessione e sono diversi anni che cerco di trovare un modo per uscirne.
Faccio però molta attenzione a non cascare in 'trappole' di speculatori ed è per questo che spesso chiedo prima informazioni a chi ne sa qualcosa di più (come ad esempio qui a Medicitalia, dove non è la prima che scrivo).

Per quel che riguarda le eventuali cure, lo YAG laser non l'ho mai preso in considerazione perchè non mi è mai sembrato molto sicuro e affidabile mentre per la vitrectomia ho gli occhi troppo sani e una vista 10/10 per potere compromettere tutto con qualche complicanza post operatoria o la cataratta (ho 25 anni,ndr).

Questa faccenda della fototerapia potrebbe invece rivelarsi interessante, se davvero funzionasse. Se così fosse, sarebbe un peccato almeno non provarlo. Inoltre sembra essere senza controindicazioni, quindi se per caso la provassi e non facesse nulla perlomeno non mi sarei danneggiato gli occhi. Al massimo ci può solo essere l'ennesima delusione, ma a quello mi ci sono abituato ;)
Ne parlerò seriamente con l'oculista che mi segue (che è molto bravo e scrupoloso) e vediamo se si può prendere seriamente in considerazione la cosa.

Grazie ancora per la disponibilità
Saluti