Bruciore e lacrimazione occhio per utilizzo videoterminali

Buongiorno,
per motivi di lavoro ho la necessità di utilizzare il PC per 10-12 ore al giorno.
Negli ultimi due anni (in concomitanza con la necessità di utilizzare occhiali per la presbiopia) ho iniziato ad avere sintomi di bruciore e secchezza all'occhio DX sempre piu' forti e le cure prescritte dal medico specialista (collirio + lacrime artificiali) hanno risolto le fase acute ed infammatorie. Putroppo una volta sospesa la somministrazione del collirio (Flumetol, Flarex) il disagio è ritornato dopo qualche settimana.
Ultimamente mi è stato prescritto di utilizzare il Flarex per 20 giorni (2 volte al giorno) e di passare successivamente al Ketoftil (1-2 volte al giorno), in concomitanza con Xiloial Forte.
Anche in questo caso, con la sospensione della somministrazione del Flarex (mi è stato spiegato che un uso prolungato puo' avere impatti sulla pressione dell'occhio) i disagi sono tornati come prima ed avverto bruciore agli occhi dopo 10-15 minuti dell'utilizzo del PC.
Negli ultimi due mesi ho iniziato ad avvertire un affaticamento anche guardando la TV e per questo motivo mi è stato prescritto anche un occhiale da lontano (al quale al momento non mi sono abituato e che mi provoca più affaticamento che riposo...).
Come consigliato dal medico specialista utilizzo tre diversi occhiali:
1 per la lettura di testi, libri, etc
1 meno "potente" per l'utilizzo del PC
1 da lontano

Chiedo quindi se - vista l'attività lavorativa che svolgo - sia "condannato" tutta la vita ad utilizzare dei colliri per combattere l'affaticamento visivo e se ci siano altri colliri equivalenti al Ketoftil ma più efficaci.
Inoltre mi domando se lo schermo di 21" che utilizzo (e che non posso poizionare più lontano di 60 cm) non sia troppo grande e contribuisca ad affaticarmi la vista.
Mi scuso per la lunghezza del mio quesito ma sono francamente molto demoralizzato e preoccupato...smettere di utilizzare il PC (e non lavorare) è l'unica alternativa ai miei disturbi?
Grazie in anticipo
Roby, Roma
[#1]
Dr. Massimo Nicolò Oculista 193 8 17
Gentile Signore,
dalla sua storia ho la sensazione che lei necessiti di una correzione ottica con lenti. E' probabile che vi sia una ipermetropia latente che potrebbe in parte giustificare questi suoi disturbi. I colliri che sino ad ora ha usato sono colliri a base di cortisone, probabilmente potrebbe essere sufficiente una lacrima artificiale da utilizzare in modo costante più volte al giorno. In ogni caso la prima cosa da fare è essere certi che il suo lieve difetto visivo sia corretto al meglio. Sono certo che gli occhiali che le sono stati prescritti sono giusti per cui li metta in modo continuativo. Ovviamente in questi casi avere tre paia di occhiali è un pò una scocciatura e allora può provare la strada delle lenti multifocali o progressive in modo da avere un solo occhiale. Se proprio vede che con gli occhiali che ha i disturbi non migliorano si faccia visitare nuovamente.
saluti,
[#2]
dopo
Utente
Utente
Gent.mo Dr. Nicolo',
grazie della risposta.
Avere 3 paia di occhiali non sarebbe un grande problema se riuscissi a trovare giovamento.
L'ipermetropia latente richiede una diagnosi particolare? Le chiedo questo perche' sono sempre stato sottoposto a visite dal mio medico specialista che non ha mai rilevato particolari patologie (eccetto un leggero astigmatismo di cui si è tenuto conto nella prescrizione dei nuovi occhiali).
Se puo' contribuire ad ampliare il quadro clinico, questi fastidi si presentano anche durante la lettura di libri e giornali, ma solo dopo molto tempo (3-4 ore) o non compaiono per niente se la lettura viene effettuata all'aperto (es. in spiaggia).
Negli ultimi tempi ho in generale molta sensibilità alla luce ma secondo lo specialista è dovuto al fatto che ho gli occhi di colore chiaro.
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