Pretrombosi retinica
In un paziente 70enne, iperteso, diabetico di tipo 2, in cura per la pressione intraoculare, con recente emorragia retinica, una pretrombosi retinica risultante da fluorangiografia che significa? Che controlli fare? che terapie intraprendere?Da che specialisti farsi seguire? Quali sono le terapie possibili che mi possono chiedere di intraprendere? Che mi aspetta?
Significa che deve tenersi sotto stretto controllo medico internistico e medico oculistico e seguire alla lettera le terapie prescritte.
Tenere la pressione e la glicemia su valori bassi; valutare se effettuare iniezioni intraoculari o solo terapia per via generale; effettuare frequenti esami clinici.
Cordiali saluti
Tenere la pressione e la glicemia su valori bassi; valutare se effettuare iniezioni intraoculari o solo terapia per via generale; effettuare frequenti esami clinici.
Cordiali saluti
Carlo Orione, MD
carlo.orione@orioneye.com
www.orioneye.com
Ex utente
mi hanno detto di controllare omocisteina, ecotsa e holter pressorio.
ecotsa ok, vedremo il resto.
grazie dott
cordiali saluti
ecotsa ok, vedremo il resto.
grazie dott
cordiali saluti
Ex utente
ecotsa occlusione del 30%
holter pressorio qualche valore fuori posto ma dopo 2 mesi è rientrato nella norma
omocisteina 19 in un range 0-15. Ha effettuato cura con prefolicper un mese ed è scesa a 15,6.Prefolic per un altro mese e ora deve ripetere il controllo del valore omocisteina. il diabete è tenuto +o meno sotto controllo avalori tra i 90 e 220max (sporadicamente valori >200).sec l oculista la situazione è rientrata. Mi sorgeva però un dubbio. 20 giorni prima della fluorangiografia il paziente si era svegliato alle 6 del mattino per un forte mal di testa che gli ha procurato capogiri e senso di sbandamento soprattutto al risveglio alzandosi dal letto per almeno 7-15 giorni. il dubbio é: ma nn ci sarà stato mica un episodio di TIA che nn è stato riconosciuto?Gli esami fatti :ecotsa, holter pressorio e omocisteina lo avrebbero rilevato se ci fosse stato? o sarebbe risultata utile una risonanza o una tac per verificare se ci fosse stato un episodio TIA?grazie a quanti tra voi medici vorranno darmi indicazioni.
Cordilai saluti
holter pressorio qualche valore fuori posto ma dopo 2 mesi è rientrato nella norma
omocisteina 19 in un range 0-15. Ha effettuato cura con prefolicper un mese ed è scesa a 15,6.Prefolic per un altro mese e ora deve ripetere il controllo del valore omocisteina. il diabete è tenuto +o meno sotto controllo avalori tra i 90 e 220max (sporadicamente valori >200).sec l oculista la situazione è rientrata. Mi sorgeva però un dubbio. 20 giorni prima della fluorangiografia il paziente si era svegliato alle 6 del mattino per un forte mal di testa che gli ha procurato capogiri e senso di sbandamento soprattutto al risveglio alzandosi dal letto per almeno 7-15 giorni. il dubbio é: ma nn ci sarà stato mica un episodio di TIA che nn è stato riconosciuto?Gli esami fatti :ecotsa, holter pressorio e omocisteina lo avrebbero rilevato se ci fosse stato? o sarebbe risultata utile una risonanza o una tac per verificare se ci fosse stato un episodio TIA?grazie a quanti tra voi medici vorranno darmi indicazioni.
Cordilai saluti
Un Tia potrebbe anche essere stato provocato da quell'ostruzione del 30%
segua comunque i consigli dei medici che lo seguono visto che fin'ora l'hanno consigliato nel modo corretto
Cordialmente
segua comunque i consigli dei medici che lo seguono visto che fin'ora l'hanno consigliato nel modo corretto
Cordialmente
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 2.3k visite dal 04/04/2012.
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