Trapianto di cornea

Buonasera,
io ho 21 anni e dovrei fare un trapianto di cornea per cheratocono, cercando notizie in internet ho letto che dopo 30 anni dall'intervento le probabilità che quella cornea funzioni ancora sono soltanto del 2%.

La cosa mi ha spaventata molto e ho chiesto il parere del mio oculista che mi ha detto che in teoria non esiste un limite massimo di durata di una cornea trapiantata, e che le possibili reazioni di rigetto sono la causa di maggiore sofferenza endoteliale, però c'è da dire che anche le cornee originali vanno incontro a una progressiva degenerazione dello strato interno, detto endotelio, che può portare alla perdita di trasparenza, e che qualche volta possono capitare casi così in persone molto anziane. E che anche la cornea trapiantata si comporta nello stesso modo, ma questo processo in questi casi può essere moderatamente accelerato (perchè, ha detto il mio oculista, è stata un po' bistrattata, e poi come è logico pensare un pezzo "riparato" può durare meno di uno perfettamente sano e integro.

La domanda che io vorrei fare (e la faccio in modo molto diretto) è questa
Ovviamente nessuno mi può dire che cosa succederà in futuro, ma io adesso ho soltanto 21 anni e mi trovo in questa situazione, io spero di arrivare anche a 100 anni, ma se davvero ci arriverò posso legittimamente sperare che quella cornea trapiantatami molti decenni prima sia ancora trasparente e funzionante, oppure un'eventualità del genere me la posso anche scordare?
Grazie
Cordiali saluti
[#1]
Dr. Carlo Orione Oculista, Chirurgo plastico 6k 119 70
Caro ragazzo,
se le hanno parlato di trapianto invece che di Cross Linking vuol dire che la situazione è grave, quindi deve fare il trapianto.

Se in futuro la cornea dovesse scompensarsi il trapianto potrà essere ripetuto in toto o solo per la parte endoteliale.

Cordiali saluti

Carlo Orione, MD
carlo.orione@orioneye.com
www.orioneye.com

[#2]
dopo
Attivo dal 2012 al 2012
Ex utente
Buongiorno dottore, la ringrazio per la sua risposta e per avermi parlato della possibile ripetitività dell'intero trapianto o del solo endotelio.
Comunque si effettivamente il cono è troppo avanzato per fare il cross linking, è ormai al quarto stadio, purtroppo non ho più tolleranza alle lac e ci sono opacità, perciò mi è stato proposto il trapianto come unica possibile soluzione per il quale sono in lista d' attesa

Vorrei chiederle però se l'evenienza di doverlo prima o poi ripetere nel corso della vita (specialmente se sarà lungaù) per esaurimento endoteliale è frequente oppure abbastanza rara?
Lo chiedo anche in base alla sua esperienza perchè lei sicuramente segue pazienti trapiantati anche da molti decenni, così sono molti i pazienti che hanno dovuto essere rioperati per "anzianità endoteliale"?
Mi è capitato poi all'ultima visita di incontrare un altro paziente che ha fatto il trapianto 11 anni fa e mi ha detto che attualmente i suoi esami indicano una densità endoteliale di "sole" 1000 cell/mm2, quando la densità normale in cornee sane so che è più di 2000cell/mm2, e così mi sono un po' preoccupata.

Se comunque malauguratamente prima o poi si presentasse questa evenienza il rischio di rigetto sarebbe più alto?

Cordiali saluti
[#3]
Dr. Carlo Orione Oculista, Chirurgo plastico 6k 119 70
Vorrei chiederle però se l'evenienza di doverlo prima o poi ripetere nel corso della vita (specialmente se sarà lungaù) per esaurimento endoteliale è frequente oppure abbastanza rara?
RARA
Lo chiedo anche in base alla sua esperienza perchè lei sicuramente segue pazienti trapiantati anche da molti decenni, così sono molti i pazienti che hanno dovuto essere rioperati per "anzianità endoteliale"?
PIU' CHE PER ANZIANITà PER SCOMPENSO ENDOTELIALE, MA NON SONO MOLTI
Mi è capitato poi all'ultima visita di incontrare un altro paziente che ha fatto il trapianto 11 anni fa e mi ha detto che attualmente i suoi esami indicano una densità endoteliale di "sole" 1000 cell/mm2, quando la densità normale in cornee sane so che è più di 2000cell/mm2, e così mi sono un po' preoccupata.

Se comunque malauguratamente prima o poi si presentasse questa evenienza il rischio di rigetto sarebbe più alto?
NO, SAREBBE PIù ALTO IL RISCHIO DI SCOMPENSO ENDOTELIALE

Cordialmente