Cheratite puntata di Thygeson
Buongiorno, dopo mesi di sensazione di sabbia negli occhi, bruciore, fotofobia, lacrimazione, svariate visite oculistiche più o meno care, svariate cure tra le quali colliri e creme oculari...finalmente qualche anno fa mi è stata diagnosticata la Cheratite puntata di Thygeson.
Arrivate ad avere una diagnosi è stata una soddisfazione, ma non un sollievo.
Questa mia richiesta è per provare ad avere una risposta a quattro domande:
Dato che mi era stato detto che di questa patologia non si conoscono le cause, la durata e una cura definitiva...a che punto è la ricerca, ad oggi? È cambiato qualcosa?
Avendo deciso, dopo "x" recidive, di non assumere più quotidianamente cortisonici (collirio o crema)...la patologia può portare a complicazioni più gravi? Essendo una patologia rara e ancora poco conosciuta, la Cheratite puntata di Thygeson potrebbe evolvere in qualcosa di più grave anche se curata con i farmaci ad oggi a disposizione ?
Non avendo ancora la patente, dovuto al fatto che ho sofferto di epilessia e per legge deve trascorrere un anno dall'ultima crisi comiziale, la Cheratite puntata di Thygeson può essere una patologia discriminante?
La Cheratite puntata di Thygeson può essere ereditaria?
Grazie in anticipo per le risposte che riceverò e per il tempo messo a disposizione per questo sito.
Arrivate ad avere una diagnosi è stata una soddisfazione, ma non un sollievo.
Questa mia richiesta è per provare ad avere una risposta a quattro domande:
Dato che mi era stato detto che di questa patologia non si conoscono le cause, la durata e una cura definitiva...a che punto è la ricerca, ad oggi? È cambiato qualcosa?
Avendo deciso, dopo "x" recidive, di non assumere più quotidianamente cortisonici (collirio o crema)...la patologia può portare a complicazioni più gravi? Essendo una patologia rara e ancora poco conosciuta, la Cheratite puntata di Thygeson potrebbe evolvere in qualcosa di più grave anche se curata con i farmaci ad oggi a disposizione ?
Non avendo ancora la patente, dovuto al fatto che ho sofferto di epilessia e per legge deve trascorrere un anno dall'ultima crisi comiziale, la Cheratite puntata di Thygeson può essere una patologia discriminante?
La Cheratite puntata di Thygeson può essere ereditaria?
Grazie in anticipo per le risposte che riceverò e per il tempo messo a disposizione per questo sito.
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Dr. Luigi Marino
Oculista, Medico legale
17k 575 314
buongiorno
La Cheratopatia puntata superficiale di Thygeson (TSPK) è una malattia corneale molto particolare .
Le cause della Cheratopatia puntata superficiale di Thygeson non sono ancora conosciute, è comparso un primo lavoro nel 1950 su The Journal of the American Medical Association JAMA da parte del dott. Phillips Thygeson - dal quale ha preso il nome. Un paziente con la Cheratopatia puntata superficiale di Thygeson può accusare visione sfocata, lacrimazione, sensazione di corpo estraneo nell'occhio e fotofobia.
sue domande
1)Essendo una patologia rara e ancora poco conosciuta, la Cheratite puntata di Thygeson potrebbe evolvere in qualcosa di più grave anche se curata con i farmaci ad oggi a disposizione ?
risposta
NO
2) Non avendo ancora la patente, dovuto al fatto che ho sofferto di epilessia e per legge deve trascorrere un anno dall'ultima crisi comiziale, la Cheratite puntata di Thygeson può essere una patologia discriminante?
risposta
assolutamente NO
3) La Cheratite puntata di Thygeson può essere ereditaria?
risposta
vorrei essere sicuro della Diagnosi.
Se Le riesce per piacere mi raggiunga a Milano, non posso credere che Lei non riesca ad evitare le recidive.
buona giornata
in bocca al lupo
La Cheratopatia puntata superficiale di Thygeson (TSPK) è una malattia corneale molto particolare .
Le cause della Cheratopatia puntata superficiale di Thygeson non sono ancora conosciute, è comparso un primo lavoro nel 1950 su The Journal of the American Medical Association JAMA da parte del dott. Phillips Thygeson - dal quale ha preso il nome. Un paziente con la Cheratopatia puntata superficiale di Thygeson può accusare visione sfocata, lacrimazione, sensazione di corpo estraneo nell'occhio e fotofobia.
sue domande
1)Essendo una patologia rara e ancora poco conosciuta, la Cheratite puntata di Thygeson potrebbe evolvere in qualcosa di più grave anche se curata con i farmaci ad oggi a disposizione ?
risposta
NO
2) Non avendo ancora la patente, dovuto al fatto che ho sofferto di epilessia e per legge deve trascorrere un anno dall'ultima crisi comiziale, la Cheratite puntata di Thygeson può essere una patologia discriminante?
risposta
assolutamente NO
3) La Cheratite puntata di Thygeson può essere ereditaria?
risposta
vorrei essere sicuro della Diagnosi.
Se Le riesce per piacere mi raggiunga a Milano, non posso credere che Lei non riesca ad evitare le recidive.
buona giornata
in bocca al lupo
LUIGI MARINO CHIRURGO OCULISTA
CASA di CURA “ LA MADONNINA “ via Quadronno n. 29 MILANO centralino tel 02 583951 / CUP 02 50030013
[#2]
dopo
Ex utente
Buongiorno Dott. Marino e grazie per la risposta.
Sono sollevata dalle prime due risposte alle mie domande, soprattutto per la seconda, che mi porta ad avere solo la situazione neurologica (che non è poco) da tenere sotto controllo per prendere la patente.
Per quanto riguarda la diagnosi, credo di poter esserne certa, senza voler sminuire la sua professionalità affermandolo.
La TSPK mi è stata diagnosticata da uno specialista di fisiopatologia corneale in un ospedale oftalmico e altri specialisti (il Dott. Dossi, per fare un nome) me l'hanno confermata.
Purtroppo in questo periodo non riesco a raggiungere il suo studio a Milano, essendo disoccupata ed avendo poca disponibilità economica, ma vedrò di prendere un appuntamento appena mi sarà possibile. Grazie!
Sono sollevata dalle prime due risposte alle mie domande, soprattutto per la seconda, che mi porta ad avere solo la situazione neurologica (che non è poco) da tenere sotto controllo per prendere la patente.
Per quanto riguarda la diagnosi, credo di poter esserne certa, senza voler sminuire la sua professionalità affermandolo.
La TSPK mi è stata diagnosticata da uno specialista di fisiopatologia corneale in un ospedale oftalmico e altri specialisti (il Dott. Dossi, per fare un nome) me l'hanno confermata.
Purtroppo in questo periodo non riesco a raggiungere il suo studio a Milano, essendo disoccupata ed avendo poca disponibilità economica, ma vedrò di prendere un appuntamento appena mi sarà possibile. Grazie!
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.3k visite dal 10/01/2019.
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