Una corioretinite che ha interessato la parte centrale della retina dell'occhio sinistro

buongiorno..pochi giorni fa mi è stata diagnosticata una corioretinite che ha interessato la parte centrale della retina dell'occhio sinistro. i sintomi sono una minor capacità visiva x l'ochio in questione con un offuscamento parziale della visuale.
Sono un pò preoccupato..attendo l'esito degli esami del sangue x scoprire la causa..la cosa che + mi preoccupa è che ricercando su internet i casi di corioretinite molto spesso si fa riferimento a sindrome da hiv (la parziale perdita della vista viene molto spesso descritta come uno dei primi sintomi)..esiste una correlazione specifica?
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Dr. Luigi Marino Oculista, Medico legale 17k 575 314
la CORIORETINITE è una infiammazione della coroide e della retina.
Può essere considerata una uveite posteriore.

Il tratto uveale dell'occhio è formato dall'iride, dal corpo ciliare e dalla coroide. Le infiammazioni dello strato superficiale della retina (retiniti e corioretiniti ) o del nervo ottico (neuriti ottiche), possono insorgere con o senza un'uveite associata.

L'uveite è più comunemente classificata anatomicamente come anteriore, intermedia, posteriore o diffusa. L'uveite anteriore è localizzata primariamente nel segmento anteriore e include l'irite e l'iridociclite. L'uveite intermedia, anche detta uveite periferica, si localizza nell'area posta immediatamente dietro l'iride e il cristallino nella regione del corpo ciliare e della pars plana, da cui il termine di "ciclite" e "pars planite". L'uveite posteriore include una serie di forme di retiniti, coroiditi o neuriti ottiche. Con il termine diffusa si indica un'infiammazione che coinvolge tutte le parti dell'occhio, comprese le strutture anteriori, intermedie e posteriori.




Sintomi e segni

I sintomi e i segni di un'uveite possono essere subdoli e variare in maniera considerevole in base alla localizzazione e alla gravità dell'infiammazione.

Le uveiti anteriori tendono a essere le più sintomatiche, presentandosi tipicamente con dolore, arrossamento, fotofobia e calo del visus. I segni dell'uveite anteriore comprendono la miosi e l'iniezione congiuntivale adiacente alla cornea, cosiddetta iperemia perilimbare. L'esame biomicroscopico, o alla lampada a fessura, consente di rilevare la presenza di cellule nell'umore acqueo e di precipitati corneali, che sono aggregati di cellule e materiale proteico che aderiscono all'endotelio corneale.

L'uveite intermedia è caratterizzata dall'assenza di dolore e si manifesta con percezione di corpi mobili e calo del visus. I segni di uveite intermedia includono le cellule nel vitreo, gli aggregati cellulari e gli essudati sulla pars plana, più spesso nei settori inferiori. L'uveite intermedia viene meglio diagnosticata mediante l'oftalmoscopia indiretta. L'uveite intermedia idiopatica, detta pars planite, è più comune ed è trattata avanti.

Le uveiti posteriori si possono manifestare con diversi sintomi ma di solito provocano corpi mobili vitreali e calo del visus come le uveiti intermedie. I segni includono la presenza di cellule nel vitreo, lesioni bianche o bianco-giallastre della retina e/o della coroide sottostante, distacchi essudativi di retina, vasculiti retiniche ed edema del nervo ottico.

Le uveiti diffuse possono provocare uno o tutti i sintomi e i segni sopra descritti.




Complicanze

Le complicanze oculari di un'uveite possono causare una grave e irreversibile perdita del visus, specialmente se non vengono riconosciute o se vengono impropriamente trattate. Le complicanze più frequenti includono la cataratta, il glaucoma, il distacco di retina, la neovascolarizzazione della retina, del nervo ottico o dell'iride e l'edema maculare cistoide, che rappresenta la causa più frequente di calo del visus in seguito a uveite. I pazienti in cui si sospetta un'uveite devono, perciò, essere subito indirizzati a una valutazione oftalmologica completa.

LUIGI MARINO CHIRURGO OCULISTA
CASA di CURA “ LA MADONNINA “ via Quadronno n. 29 MILANO centralino tel 02 583951 / CUP 02 50030013