Presenza di emovitreo e morbo di coats
Buongiorno mi chiamo Giovanni ho 36 anni e volevo delle delucidazione , riguardo la mia situazione .
Ho il morbo di coats diagnosticatomi 25 anni fà , sono stato operato con laser a zurigo, sino a un mese fà nessun problema , dopo di che mi sono accorto di vedere come una nuvola grigia che continua a fare avanti indietro , ho fatto una visita del prof.Peduzzi a milano il quale ha scritto le seguneti cose :
"funds male esplorabile per la presenza di emovitreo;si intravedono esiti di trattamento fotocoagulativo nei quadranti temporali associati a chiazze di atrofia corioretinica estese posteriormente ; grossi coaguli ematici a livello del quadrante temporale inferiore.
Si consiglia riposo e rivalutazione per esame fluoroangiografico fra tre settimane."
La mia domanda è la seguente, siccome ha prospettato l'ipostesi di una crioterapia , volevo sapere in cosa consiste e come viene fatta , in anestesia locale o generale ?
E perchè non il laser!!
Grazie.
Ho il morbo di coats diagnosticatomi 25 anni fà , sono stato operato con laser a zurigo, sino a un mese fà nessun problema , dopo di che mi sono accorto di vedere come una nuvola grigia che continua a fare avanti indietro , ho fatto una visita del prof.Peduzzi a milano il quale ha scritto le seguneti cose :
"funds male esplorabile per la presenza di emovitreo;si intravedono esiti di trattamento fotocoagulativo nei quadranti temporali associati a chiazze di atrofia corioretinica estese posteriormente ; grossi coaguli ematici a livello del quadrante temporale inferiore.
Si consiglia riposo e rivalutazione per esame fluoroangiografico fra tre settimane."
La mia domanda è la seguente, siccome ha prospettato l'ipostesi di una crioterapia , volevo sapere in cosa consiste e come viene fatta , in anestesia locale o generale ?
E perchè non il laser!!
Grazie.
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Dr. Luigi Marino
Oculista, Medico legale
17k 575 314
carissimo
non ho avuto la fortuna di visitarla
quindi mi rifaccio a quel che lei cita aver compreso dal collega
A mio parere un emovitreo va trattato con vitreoctomia ed eventualmente crioterapia o endo laser delle lesioni, evidentemente il collega pensa che abbia lesioni retiniche molto estese.
Le ricordo che citare nomi o cognomi di professionisti è fuori dalle linee guida di questo SITO.
Anestesia generale o locale a seconda delle necessità del chirurgo o sue.
non ho avuto la fortuna di visitarla
quindi mi rifaccio a quel che lei cita aver compreso dal collega
A mio parere un emovitreo va trattato con vitreoctomia ed eventualmente crioterapia o endo laser delle lesioni, evidentemente il collega pensa che abbia lesioni retiniche molto estese.
Le ricordo che citare nomi o cognomi di professionisti è fuori dalle linee guida di questo SITO.
Anestesia generale o locale a seconda delle necessità del chirurgo o sue.
LUIGI MARINO CHIRURGO OCULISTA
CASA di CURA “ LA MADONNINA “ via Quadronno n. 29 MILANO centralino tel 02 583951 / CUP 02 50030013
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2.4k visite dal 28/05/2009.
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