Cosa vuol dire avere un corretto ingranaggio occlusale?
Buongiorno,
Ho una malocclusione di seconda classe che non mi ha mai causato alcun problema e non mi dà fastidio dal punto di vista estetico.
Ho portato l'apparecchio ma ho deciso di non operarmi perché è un'operazione difficile con un recupero altrettanto complicato, però sorge un problema.
L'anno prossimo vorrei arruolarmi nelle forze armate solo che come cause di non idoneità esistono "Le malocclusioni dentare che, pur in presenza del maggior numero dei denti, non permettano un corretto ingranaggio occlusale di almeno 2 coppie di molari o 3 coppie di molari e premolari, vengono considerate causa di "insufficienza masticatoria".
" I miei molari di un'arcata, al posto di essere tra altri due molari dell'altra arcata, combaciano perfettamente, sono uno sopra l'altro, non so se mi sono spiegata abbastanza bene.
Ribadisco che mastico bene e che non ho dolori o altri problemi, cercavo solamente di capire cosa sia un ingranaggio corretto, nel mio caso non verrebbe considerato corretto?
Ho una malocclusione di seconda classe che non mi ha mai causato alcun problema e non mi dà fastidio dal punto di vista estetico.
Ho portato l'apparecchio ma ho deciso di non operarmi perché è un'operazione difficile con un recupero altrettanto complicato, però sorge un problema.
L'anno prossimo vorrei arruolarmi nelle forze armate solo che come cause di non idoneità esistono "Le malocclusioni dentare che, pur in presenza del maggior numero dei denti, non permettano un corretto ingranaggio occlusale di almeno 2 coppie di molari o 3 coppie di molari e premolari, vengono considerate causa di "insufficienza masticatoria".
" I miei molari di un'arcata, al posto di essere tra altri due molari dell'altra arcata, combaciano perfettamente, sono uno sopra l'altro, non so se mi sono spiegata abbastanza bene.
Ribadisco che mastico bene e che non ho dolori o altri problemi, cercavo solamente di capire cosa sia un ingranaggio corretto, nel mio caso non verrebbe considerato corretto?
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Dr. Sergio Formentelli
Dentista, Gnatologo, Ortodontista, Odontostomatologo
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Cosa intendono le menti burocratiche malate di un concetto clinico lo sanno solo loro.
L'ingranaggio, in senso clinico, non esiste.
Esiste la corretta funzione.
L'insufficienza masticatoria è una definizione inutile.
Esiste la corretta funzione.
Se lei risolve il problema FUNZIONALE (perchè lei ce l'ha, anche se non ha ancora manifestato le problematiche collegate) sicuramente rientra delle demenziali considerazioni burocratiche.
E se si ipotizzava un intervento chirurgico significa che il problema funzionale è grave.
E se è stato corretto parzialmente con una soluzione solo ortodontica come mi sembra di capire, è verosimile che le cose siano ancora più difficili, perchè si tratta di riportare PRIMA i denti nella posizione non compensata (quindi probabilmente rispostarli dove erano prima), POI spostare l'osso con tutti i denti attaccati nella posizione giusta, dove più o meno combaceranno, e PER ULTIMO con un altro apparecchio rifinire il tutto.
E questo si fa in età adulta non per motivi estetici, ma squisitamente funzionali e per minimizzare il rischio che compaiano dolori all'articolazione temporo-mandibolare, artrosi alla stessa articolazione, e nevalgie atipiche facciali (spesso detta nevralgia del trigenino).
Oppure in età infantile anche precoce si corregge la crescita facciale in modo che dolcemente vada nel verso giusto.
L'ingranaggio, in senso clinico, non esiste.
Esiste la corretta funzione.
L'insufficienza masticatoria è una definizione inutile.
Esiste la corretta funzione.
Se lei risolve il problema FUNZIONALE (perchè lei ce l'ha, anche se non ha ancora manifestato le problematiche collegate) sicuramente rientra delle demenziali considerazioni burocratiche.
E se si ipotizzava un intervento chirurgico significa che il problema funzionale è grave.
E se è stato corretto parzialmente con una soluzione solo ortodontica come mi sembra di capire, è verosimile che le cose siano ancora più difficili, perchè si tratta di riportare PRIMA i denti nella posizione non compensata (quindi probabilmente rispostarli dove erano prima), POI spostare l'osso con tutti i denti attaccati nella posizione giusta, dove più o meno combaceranno, e PER ULTIMO con un altro apparecchio rifinire il tutto.
E questo si fa in età adulta non per motivi estetici, ma squisitamente funzionali e per minimizzare il rischio che compaiano dolori all'articolazione temporo-mandibolare, artrosi alla stessa articolazione, e nevalgie atipiche facciali (spesso detta nevralgia del trigenino).
Oppure in età infantile anche precoce si corregge la crescita facciale in modo che dolcemente vada nel verso giusto.
www.studioformentelli.it
Attività prevalente: Gnatologia e
Implantologia (scuola italiana)
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 194 visite dal 22/02/2024.
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