Sbiancamento denti
Lavo i denti con regolarità 2 volte al giorno ed eseguo visita annuale con pulizia dentale.
Per sbiancare o comunque rallentare l'ingiallimento dei denti ci sono dentifrici o strisce sbiancanti oggettivamente utili?
bevande come il tè tendono a far ingiallire i denti?
le strisce sbiancanti servono?
hanno solo vantaggi o presentano anche dei contro (magari indebolendo o rovinando lo smalto dei denti) ?
Grazie
Per sbiancare o comunque rallentare l'ingiallimento dei denti ci sono dentifrici o strisce sbiancanti oggettivamente utili?
bevande come il tè tendono a far ingiallire i denti?
le strisce sbiancanti servono?
hanno solo vantaggi o presentano anche dei contro (magari indebolendo o rovinando lo smalto dei denti) ?
Grazie
Gentilissimo utente, i denti sono composti da dentina gialla, rivestita da smalto bianco trasparente; più si è aggressivi verso lo smalto maggiore sarà il rischio che la dentina venga a galla. I sistemi di correzione del colore venduti liberamente al pubblico, sono dei cosmetici, paragonabili, alle creme antirughe, alle creme dimagranti, alle creme anticellulite. Chiaramente un cosmetico non deve creare danni .
Gli alimenti possono rilasciare temporaneamente dei colori, che possono essere rimosso facilmente con l'igiene quotidiana domiciliare.
Gli alimenti possono rilasciare temporaneamente dei colori, che possono essere rimosso facilmente con l'igiene quotidiana domiciliare.
https://www.dentisti-italia.it/dentista-lombardia/dentista-bergamo/239_diego-ruffoni.html
Gentile utente,
innanzitutto quello che lei fa per la salute dei suoi denti non è sufficiente: lavare i denti solo due volte al giorno andrebbe bene se uno mangiasse solo due volte al giorno ma solitamente non è così ed i denti andrebbero lavati ogni volta che si sporcano, ossia ogni volta che mangiamo o assumiamo bevande diverse dall'acqua che possono macchiare o anche cariare i denti, come ad esempio bevande zuccherate, soprattutto se acide come caffè, cola, succhi di frutta, ecc. o che contengono pigmenti che possono depositarsi sui denti come il the che lei citava, a maggior ragione se zuccherato. Inoltre l'igiene professionale con ultrasuoni dovrebbe avvenire preferibilmente ogni 6 mesi.
Per quanto riguarda la prevenzione della pigmentazione (ingiallimento se vogliamo) dei denti è importante una regolare spazzolatura degli stessi come le dicevo effettuata sempre in maniera dolce e con spazzolini a setole medie o morbide, mai troppo dure. Questi devono essere sostituiti dopo uno o due mesi al massimo di utilizzo altrimenti sono troppo abrasivi. Anche i dentifrici devono essere molto poco abrasivi ma non hanno ruolo significativo nello sbiancamento dei denti. Quest'ultimo infatti consiste nella rimozione dei pigmenti di superficie e si attua di conseguenza con sostanze che rimuovono tali pigmentazioni, più per azione chimica che meccanica quindi. Solitamente sono più efficaci i sistemi di sbiancamento che può ricevere da un odontoiatra perché per uso professionale e quindi naturalmente più efficaci.
Infine è importante sapere che col tempo lo smalto va incontro ad abrasione, erosione e quindi assottigliamento progressivo, il che può dare un aspetto più giallognolo ai denti perché la dentina sottostante diventa più visibile. In questi ultimi casi gli sbiancamenti non sono spesso indicati ma trovano più razionale applicazione l'utilizzo di faccette per restaurare gli spessori smaltei persi e restituire un aspetto più bianco ai denti.
Cordiali saluti e auguri di buon anno nuovo
innanzitutto quello che lei fa per la salute dei suoi denti non è sufficiente: lavare i denti solo due volte al giorno andrebbe bene se uno mangiasse solo due volte al giorno ma solitamente non è così ed i denti andrebbero lavati ogni volta che si sporcano, ossia ogni volta che mangiamo o assumiamo bevande diverse dall'acqua che possono macchiare o anche cariare i denti, come ad esempio bevande zuccherate, soprattutto se acide come caffè, cola, succhi di frutta, ecc. o che contengono pigmenti che possono depositarsi sui denti come il the che lei citava, a maggior ragione se zuccherato. Inoltre l'igiene professionale con ultrasuoni dovrebbe avvenire preferibilmente ogni 6 mesi.
Per quanto riguarda la prevenzione della pigmentazione (ingiallimento se vogliamo) dei denti è importante una regolare spazzolatura degli stessi come le dicevo effettuata sempre in maniera dolce e con spazzolini a setole medie o morbide, mai troppo dure. Questi devono essere sostituiti dopo uno o due mesi al massimo di utilizzo altrimenti sono troppo abrasivi. Anche i dentifrici devono essere molto poco abrasivi ma non hanno ruolo significativo nello sbiancamento dei denti. Quest'ultimo infatti consiste nella rimozione dei pigmenti di superficie e si attua di conseguenza con sostanze che rimuovono tali pigmentazioni, più per azione chimica che meccanica quindi. Solitamente sono più efficaci i sistemi di sbiancamento che può ricevere da un odontoiatra perché per uso professionale e quindi naturalmente più efficaci.
Infine è importante sapere che col tempo lo smalto va incontro ad abrasione, erosione e quindi assottigliamento progressivo, il che può dare un aspetto più giallognolo ai denti perché la dentina sottostante diventa più visibile. In questi ultimi casi gli sbiancamenti non sono spesso indicati ma trovano più razionale applicazione l'utilizzo di faccette per restaurare gli spessori smaltei persi e restituire un aspetto più bianco ai denti.
Cordiali saluti e auguri di buon anno nuovo
Dr. Pierluigi De Giovanni
ODONTOIATRA
Utente
Quindi, anche se non risolutive (mi sembra di aver capito per l'ingiallimento dei denti) c'è qualche svantaggio sulla struttura dei denti (es. aggressività, dentina, ecc.) nell'utilizzare delle strisce sbiancanti ? Grazie
No, se sono prodotti certificati, quindi normalmente venduti in farmacia o parafarmacia o su siti "attendibili" normalmente non provocano alcun danno.
Dr. Pierluigi De Giovanni
ODONTOIATRA
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 911 visite dal 28/12/2024.
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