Piccole fuoriuscite pus gengiva
Buongiorno,
Chiedo cortesemente un parere circa la mia situazione.
Chiaramente sono seguita dal mio dentista periodicamente per controlli e igiene e non ho mai avuto grossi problemi dentali.
Un anno fa è comparso un ascesso indolore, che lui ha identificato come gengivale tra il dente 16 e 17.
Curato l’ascesso, attraverso una radiografia si scopre una tasca di 9mm.
Si procede con una levigatura gengivale in diverse sedute per scongiurare paradontite anche se la tasca era presente solo nella zona colpita da ascesso e le mie gengive non hanno mai sanguinato.
Tutto torna nella norma.
Dopo qualche mese ritorna ascesso gengivale sempre nella stessa zona e decide di pulire ulteriormente scollando un pezzo di gengiva (non ricordo il termine corretto dell’intervento) mi vengono comunque applicati pochi punti per la chiusura della gengiva a seguito dell’intervento.
Questo intervento ha fatto si che quella parte di gengiva si ritraesse, lasciando un buchetto’ tra i due denti che pulisco sempre per evitare deposito di cibo.
Dopo circa un mese, settembre 2024, compare un puntino simile ad un brufoletto dove fuoriesce del pus.
Questo brufoletto, che credo sia una fistola, non mi provoca dolore.
Anzi specifico che non ho mai avuto dolore, ma continua ad uscire ogni 2/3 giorni, dopo igiene mattutina va via.
Effettuo sedute di igiene dentale ogni 3 mesi, utilizzo dentifricio paradontax e colluttorio Euclorina (alternandolo con risciacqui di acqua tiepida e sale per evitare di macchiare i denti) e scovolini.
Non venendo a capo in questa situazione, il mio dentista dice che l’unica soluzione sarà l’estrazione (sia il dente 16 che il 17 sono completamente sani) perché l’infezione probabilmente non guarita del tutto potrebbe interessare la radice.
Inoltre mi ha fatto notare che durante la notte serro e sfrego i denti (bruxismo) Ho chiesto se era il caso di rifare radiografia o rifare cura antibiotica ma non lo ritiene necessario.
Devo rassegnarmi e convivere con questa situazione?
Non so cosa fare, ho molta fiducia nel mio dentista che mi segue da anni, ma vorrei risolvere perché sta diventando un tormento, pur non avendo dolori il fatto che esca anche poco pus non mi fa stare tranquilla.
Grazie:)
Chiedo cortesemente un parere circa la mia situazione.
Chiaramente sono seguita dal mio dentista periodicamente per controlli e igiene e non ho mai avuto grossi problemi dentali.
Un anno fa è comparso un ascesso indolore, che lui ha identificato come gengivale tra il dente 16 e 17.
Curato l’ascesso, attraverso una radiografia si scopre una tasca di 9mm.
Si procede con una levigatura gengivale in diverse sedute per scongiurare paradontite anche se la tasca era presente solo nella zona colpita da ascesso e le mie gengive non hanno mai sanguinato.
Tutto torna nella norma.
Dopo qualche mese ritorna ascesso gengivale sempre nella stessa zona e decide di pulire ulteriormente scollando un pezzo di gengiva (non ricordo il termine corretto dell’intervento) mi vengono comunque applicati pochi punti per la chiusura della gengiva a seguito dell’intervento.
Questo intervento ha fatto si che quella parte di gengiva si ritraesse, lasciando un buchetto’ tra i due denti che pulisco sempre per evitare deposito di cibo.
Dopo circa un mese, settembre 2024, compare un puntino simile ad un brufoletto dove fuoriesce del pus.
Questo brufoletto, che credo sia una fistola, non mi provoca dolore.
Anzi specifico che non ho mai avuto dolore, ma continua ad uscire ogni 2/3 giorni, dopo igiene mattutina va via.
Effettuo sedute di igiene dentale ogni 3 mesi, utilizzo dentifricio paradontax e colluttorio Euclorina (alternandolo con risciacqui di acqua tiepida e sale per evitare di macchiare i denti) e scovolini.
Non venendo a capo in questa situazione, il mio dentista dice che l’unica soluzione sarà l’estrazione (sia il dente 16 che il 17 sono completamente sani) perché l’infezione probabilmente non guarita del tutto potrebbe interessare la radice.
Inoltre mi ha fatto notare che durante la notte serro e sfrego i denti (bruxismo) Ho chiesto se era il caso di rifare radiografia o rifare cura antibiotica ma non lo ritiene necessario.
Devo rassegnarmi e convivere con questa situazione?
Non so cosa fare, ho molta fiducia nel mio dentista che mi segue da anni, ma vorrei risolvere perché sta diventando un tormento, pur non avendo dolori il fatto che esca anche poco pus non mi fa stare tranquilla.
Grazie:)
Gentilissima utente, andrebbe eseguita una fistolografia, per escludere o confermare una lesione endoparodontale.
https://www.dentisti-italia.it/dentista-lombardia/dentista-bergamo/239_diego-ruffoni.html
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 428 visite dal 22/01/2025.
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