Dente devitalizzato sensibile solo al caldo. clorexidina efficace
Buongiorno.
Ho un problema strano ai denti.
Ho devitalizzato un molare circa 6 mesi fa in quanto cariato.
Tutto bene tranne una buona sensibilita al solo caldo.
Il dentista, giudicandolo come minimo troppo alto me l'ha limato, ha eseguito una rx di quelle piccole mi ha detto che sembra tutto regolare ma si riserva, rimandando poi il tutto ad un controllo successivo.
Il miglioramento c'e' stato ma non completo.
Rimaneva una sensibilita al caldo (liquidi, alimenti) proveniente dalla zona di quel dente.
Purtroppo causa lavoro sono in trasferta per vari mesi e non riesco a veder eil mio dentista ed il dolore si e' acuito.
Sempre solo al caldo.
No alla pressione, no al freddo.
Non ci sono arrossamenti, sanguinamenti, gonfiori sulla gengiva.
A telefono il mio dentista mi ha consigliato di provare Clorexidina per 4-5 giorni.
Gia dalle prime volte si e' notato il miglioramento.
Bevendo per esempio un the caldo, ora il dolore (mai stato insopportabile) sopraggiunge dopo 4-5 secondi in piu a prima, con minore intensita e soprattutto solo se il calore e' consistente.
Il quadro mi sembra quindi migliorato.
Vi chiedo, questo effetto positivo sortito dalla clorexidina potrebbe essere un indizio anche generico per capire l'origine di questo dolore?
Da profano non penso che se la devitalizzazione non e' andata a buon fine al 100% basti solo un po di clorexidina per migliorare il quadro ma non saprei.
Forse la gengiva! ?
Vorrei attendere il mio ritorno per andare direttamente dal mio dentista di fiducia ma non so se sto in condizione di attendere altri 6 mesi, soprattutto se il problema e' in qualche infezione del devitalizzato.
Non vorrei si spezzi o quant'altro in verita.
Grazie.
Ho un problema strano ai denti.
Ho devitalizzato un molare circa 6 mesi fa in quanto cariato.
Tutto bene tranne una buona sensibilita al solo caldo.
Il dentista, giudicandolo come minimo troppo alto me l'ha limato, ha eseguito una rx di quelle piccole mi ha detto che sembra tutto regolare ma si riserva, rimandando poi il tutto ad un controllo successivo.
Il miglioramento c'e' stato ma non completo.
Rimaneva una sensibilita al caldo (liquidi, alimenti) proveniente dalla zona di quel dente.
Purtroppo causa lavoro sono in trasferta per vari mesi e non riesco a veder eil mio dentista ed il dolore si e' acuito.
Sempre solo al caldo.
No alla pressione, no al freddo.
Non ci sono arrossamenti, sanguinamenti, gonfiori sulla gengiva.
A telefono il mio dentista mi ha consigliato di provare Clorexidina per 4-5 giorni.
Gia dalle prime volte si e' notato il miglioramento.
Bevendo per esempio un the caldo, ora il dolore (mai stato insopportabile) sopraggiunge dopo 4-5 secondi in piu a prima, con minore intensita e soprattutto solo se il calore e' consistente.
Il quadro mi sembra quindi migliorato.
Vi chiedo, questo effetto positivo sortito dalla clorexidina potrebbe essere un indizio anche generico per capire l'origine di questo dolore?
Da profano non penso che se la devitalizzazione non e' andata a buon fine al 100% basti solo un po di clorexidina per migliorare il quadro ma non saprei.
Forse la gengiva! ?
Vorrei attendere il mio ritorno per andare direttamente dal mio dentista di fiducia ma non so se sto in condizione di attendere altri 6 mesi, soprattutto se il problema e' in qualche infezione del devitalizzato.
Non vorrei si spezzi o quant'altro in verita.
Grazie.
Gentilissimo utente, purtroppo abbiamo denti animali, particolari dove non è possibile eseguire una cura ottimale. Spesso questi denti rimangono sensibili al caldo e vengono mantenuti sotto controllo, in certi casi, ci possono essere delle reazioni periapicali ed è consigliato il ritrattamento. Avvisi il suo odontoiatra della trasferta, fissando con il prossimo appuntamento.
https://www.dentisti-italia.it/dentista-lombardia/dentista-bergamo/239_diego-ruffoni.html
Utente
Buongiorno Dottor Ruffoni, la ringrazio per la risposta. Pensandoci bene mi e' successo gia una ltra volta, circa 10-15 anni fa che uno dei miei denti resisteva alla devitalizzazione. Non voleva cedere ! ma in quel caso faceva piu male, anche alla semplice pressione. Poi Il dentista lo sistemo' per bene. Nel caso attuale invece , vorrei chiederle se visto che piu che dolore c'e' sensibilita al caldo, sarebbe un idea bizzarra attendere gli eventi ed intervenire solo se peggiora ? nel frattempo potrebbe spezzarsi,indebolirsi o sfociare in qualche patologia che poi mi constrigerebbe a tirarlo ? ecco, io sarei propenso ad un minimo di rischio e sopportazione nei limiti del ragionevole , ma non in modo incosciente. Spero aver trovato le parole adatte per esprimere la mia sensazione. Grazie, mille.
Certo, un minimo rischio nel ritrattare il dente c'è, ma è anche vero, che il tutto potrebbe degenerare.
Non conosco il caso e il parere del collega per dare una risposta seria.
Non conosco il caso e il parere del collega per dare una risposta seria.
https://www.dentisti-italia.it/dentista-lombardia/dentista-bergamo/239_diego-ruffoni.html
Mi scuso il T9 mi ha scritto animale, ma intendevo anomalo.
https://www.dentisti-italia.it/dentista-lombardia/dentista-bergamo/239_diego-ruffoni.html
Utente
Salve non si preoccupi, avevo interpretato sia per "anomalo" che per "animale" ma nel senso di un dente che come alcuni animali hanno un istinto di sopravvivenza superiore all immaginabile . Grazie, buon proseguimento..
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 508 visite dal 22/01/2025.
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