Dente incisivo sinistro
Buonasera.
Vi chiedo cortesemente delle considerato che mi possano far riflettere sulla scelta da fare.
Ho avuto delle carie ai due denti incisivi superiori centrali, a cui ho fatto inizialmente delle ricostruzioni ma che cadevano sempre, così il dentista mi ha limato i due denti incisivi superiori e messo delle capsule in zirconio.
Tutto questo circa 3 anni fa.
Nessuno problema, quando domenica scorso mentre mangiavo un oliva, l'incisivo centrale superiore sinistro, si è rotto, portando anche giù la capsula.
Tutto il moncone si è rotto, creando una finestra proprio davanti.
Andato al pronto soccorso, il dentista mi ha "riattaccato il dente con il cemento " e ancora dura.
Andato successivamente dal dentista, lo stesso mi prospettava,
Una ricostruzione con un perno e ricostruzione del moncone + capsula
Un ponte a 3 limando un laterale superiore
L'impianto
Sul perno mi dice che ha un successo non ottimale, perché io ho i denti piccoli e soffro di bruxismo.
Il mio è un morso profondo
Sull'impianto dice che non ce molto spazio per il mio morso profondo e che il fatto che bruxo causa sollecitazioni che possono rompere la vite.
Insomma è orientato sul ponte a 3 elementi.
Io però sono molto ditubante, perché non voglio perdere un dente sano.
Inoltre il ponte proprio in zona anteriore, mi spaventa che il lavoro possa essere visto.
I denti tutti incollati tra di loro, perde di naturalezza, soprattutto quelli davanti molto importanti a livello estetico.
Io proverei con la ricostruzione del moncone.
Sono molto confuso e veramente non vorrei limare il dente, però non so quando possa essere una buona idea o meno.
Per questo chiedo qualche vostra considerazione e consiglio
Vi chiedo cortesemente delle considerato che mi possano far riflettere sulla scelta da fare.
Ho avuto delle carie ai due denti incisivi superiori centrali, a cui ho fatto inizialmente delle ricostruzioni ma che cadevano sempre, così il dentista mi ha limato i due denti incisivi superiori e messo delle capsule in zirconio.
Tutto questo circa 3 anni fa.
Nessuno problema, quando domenica scorso mentre mangiavo un oliva, l'incisivo centrale superiore sinistro, si è rotto, portando anche giù la capsula.
Tutto il moncone si è rotto, creando una finestra proprio davanti.
Andato al pronto soccorso, il dentista mi ha "riattaccato il dente con il cemento " e ancora dura.
Andato successivamente dal dentista, lo stesso mi prospettava,
Una ricostruzione con un perno e ricostruzione del moncone + capsula
Un ponte a 3 limando un laterale superiore
L'impianto
Sul perno mi dice che ha un successo non ottimale, perché io ho i denti piccoli e soffro di bruxismo.
Il mio è un morso profondo
Sull'impianto dice che non ce molto spazio per il mio morso profondo e che il fatto che bruxo causa sollecitazioni che possono rompere la vite.
Insomma è orientato sul ponte a 3 elementi.
Io però sono molto ditubante, perché non voglio perdere un dente sano.
Inoltre il ponte proprio in zona anteriore, mi spaventa che il lavoro possa essere visto.
I denti tutti incollati tra di loro, perde di naturalezza, soprattutto quelli davanti molto importanti a livello estetico.
Io proverei con la ricostruzione del moncone.
Sono molto confuso e veramente non vorrei limare il dente, però non so quando possa essere una buona idea o meno.
Per questo chiedo qualche vostra considerazione e consiglio
Gentilissimo utente, le scelte non le dovrebbero fare lei, che ha competenze limitate nella materia, ma le deve fare l'odontoiatria in base agli accertamenti diagnostici e lo stato clinico radiologico.
Il ponte con la limatura di un nuovo dente ha dei costi biologici maggiori, rispetto le altre soluzioni e non scongiura che il fatto possa ripetersi, visto che lo sforzo di 3 denti verrebbe scaricato poi su due elementi.
L' impianto non ha grandi costi biologici, ma effettivamente non è sempre indicato in tutte le situazioni.
La ricostruzione del moncone o una corona con perno intraradicolare è la soluzione meno invasiva, ma deve essere valutata attentamente la radice di supporto.
Il ponte con la limatura di un nuovo dente ha dei costi biologici maggiori, rispetto le altre soluzioni e non scongiura che il fatto possa ripetersi, visto che lo sforzo di 3 denti verrebbe scaricato poi su due elementi.
L' impianto non ha grandi costi biologici, ma effettivamente non è sempre indicato in tutte le situazioni.
La ricostruzione del moncone o una corona con perno intraradicolare è la soluzione meno invasiva, ma deve essere valutata attentamente la radice di supporto.
https://www.dentisti-italia.it/dentista-lombardia/dentista-bergamo/239_diego-ruffoni.html
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 155 visite dal 01/09/2025.
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