Premolare
Salve sono una ragazza di 31 anni e circa 10 anni fa mi è stato devitalizzato un premolare sull'arcata superiore senza inserire una capsula. Non mi ha dato mai fastidio fino a giugno scorsa quando mi si è spezzato un piccolo pezzetto di dente.Il dentista è intervenuto riaprendo e richiudendo ma poi continuavo ad avere fastidio alla masticazione così mi ha ristretto la spazio tra il premolare e il molare ma nessun miglioramento e alla fine ha riaperto e ricurato il dente dicendomi però che secondo lui prima o poi sarebbe dovuto essere estratto senza darmi spiegazione.Dopo neanche un mese mi si è formato vicino al dente in questione un rigonfiamento di piccole dimensioni dolorante solo al tatto vicino alla gengiva dalla parte interna del palato e sono andata da un altro dentista perchè il mio era in ferie e mi ha fatto lastra diretta sul dente e ortopanoramica da cui non si vedeva assolutamente nulla così mi ha detto che secondo lui doveva scollarmi la gengiva e vedere cosa poteva essere pulire e richiudere. Dopo circa due settimane questo rigonfiamento è sparito ma al tatto con forte pressione sul punto ho senpre un dolore non indifferente quindi non so più cosa fare e di chi fidarmi.Se potete darmi un consulto sulle poche informazioni che vi ho dato ve ne sarei grati.
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Dr. Marco Finotti
Ortodontista, Dentista, Gnatologo
5.7k 113 5
senza visita e valutazione radiologica che comunque via mail non possiamo fare difficile rispondere, ma le ipotesi possono essere le seguenti
o vi è un inizio di frattura che non si vede radiologicamente o un piccolo granuloma
senta un terzo parere, un dente in cndizioni "normali" non dà disturbi
cordiali saluti
o vi è un inizio di frattura che non si vede radiologicamente o un piccolo granuloma
senta un terzo parere, un dente in cndizioni "normali" non dà disturbi
cordiali saluti
Finotti Marco
www.centromedicovesalio.it
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dopo
Ex utente
Gentile Dottore ho sentito un terzo parere che mi ha detto che secondo lui c'è un'infezione sotto e che bisogna riaprire e rifare la cura canalare ..insomma 3 opinioni differenti fatto sta che a me il dente continua a fare male e mi crea anche mal di testa e non so cosa fare, se estrarlo ma vorrei fosse l'ultima opzione, se ricurarlo o tagliare la gengiva!Dalle varie radiografiw anche in 3D non si evidenziano fatture o granulomi, vorrei sapere cosa rischio se aspetto e non intervengo subito, grazie mille delle consulenze
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Dr. Orazio Ischia
Dentista
600 10 1
La lastra in 3 d di cui parla è una cone beam?
Se si allora difficilmente si potrà verificare la natura del problema senza una visione diretta con un intervento esplorativo.Poichè tale metodica radiologica difficilmente fallisce.Resterebbe quindi escludendo granulomi l'opzione frattura radicolare,ma a questa inevitabilmente si associa un sondaggio tubulare,ossia in un unico punto.La diagnosi cioè sarebbe fattibile anche senza intervento.Personalmente però ritengo che tutti i ritrattamenti abbiano potuto causare uno stripping radicolare.Il consiglio è di recarsi da un esperto endodontista.Cordiali saluti
Se si allora difficilmente si potrà verificare la natura del problema senza una visione diretta con un intervento esplorativo.Poichè tale metodica radiologica difficilmente fallisce.Resterebbe quindi escludendo granulomi l'opzione frattura radicolare,ma a questa inevitabilmente si associa un sondaggio tubulare,ossia in un unico punto.La diagnosi cioè sarebbe fattibile anche senza intervento.Personalmente però ritengo che tutti i ritrattamenti abbiano potuto causare uno stripping radicolare.Il consiglio è di recarsi da un esperto endodontista.Cordiali saluti
Dr. orazio ischia odontoiatra
perfezionato in chirurgia orale,implantare,parodontale ,endodonzia,protesi,medicina orale, in odontologia forense,
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dopo
Ex utente
Salve dottori, volevo aggiornarvi sulla mia situazione perchè sono tornata dal mio dentista di fiducia che sostiene che il dente vada tolto perchè fratturatoe che una seconda cura canalare non è maiu stata fatta perchè non risultava necessario dalle lastre. Per ora sto prendendo tempo perchè sto risolvendo altri problemi di salute ma volevo sapere cosa rischio se aspetto? Il rigonfiamento alla gengiva non c'è più ma ho fastidio alla gengiva interna in corrispondenza del dente in questione ma solo al tatto ed ho mal di testa e dolori alla mandibola e un indolenzimento generale alle arcate dentali e non so se possono essere causati da un'infezione latente al dente ma è possibile che ci sia una frattura anche se non risulta nè dalla lastra singola nè dalla cone beam? e poi volevo sapere se l'estrazione con dente e relativo impianto ha delle controindicazioni e se è dolorosa grazie mille e scusate i vari interrogativi ma sono molto indecisa sul da farsi perchè il fastidio al dente c'è ma è sopportabile ma ho paura che l'infezione possa causare altri danni.
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Dr. Orazio Ischia
Dentista
600 10 1
Gentile paziente se il dente risulta fratturato non c'è altro da fare che estrarlo.Farlo e contestualmente inserire un impianto credo sia piuttosto difficile,questo perchè inevitabilmente si associa alla frattura una certa perdita ossea,la prassi corretta allora la può indicare solo il suo curante.Via web per noi si tratterebbe solo di lanciarci in magari fuorvianti ipotesi.Ma stia tranquilla io penso che lei sia in buone mani,però più attende e più perde osso,il chè non va bene.Cordiali saluti
[#7]
Dentista
Cara paziente, la "cone beam computed tomography" è utilissima in Ortodonzia ma meno in patologie tipo la sua.
Da quanto ha raccontato in più riprese non partirei con l'idea assoluta di estrarre il dente per inserire un impianto.
Sarei propenso per una serie di motivi che sarebbe troppo lungo e tedioso per lei spiegare che la sua patologia sia periapicale o periradicolare.
Spesso è sufficiente una sofferenza minima con minima frammentazione della corticale ossea che sta intorno alla radice e che indicherebbe una sofferenza Parodontale o Endoparodontale che alla lastra ad un occhio non esercitato, può sfuggire e la lastina migliore rimane la vechia buona Rx endorale, magari ripetuta in più proiezioni.
Sarebbe auspicabile che lei facesse una accuratissima visita da un Endodontista o da un Parodontologo, per avere un loro consulto.
Cordialmente
Da quanto ha raccontato in più riprese non partirei con l'idea assoluta di estrarre il dente per inserire un impianto.
Sarei propenso per una serie di motivi che sarebbe troppo lungo e tedioso per lei spiegare che la sua patologia sia periapicale o periradicolare.
Spesso è sufficiente una sofferenza minima con minima frammentazione della corticale ossea che sta intorno alla radice e che indicherebbe una sofferenza Parodontale o Endoparodontale che alla lastra ad un occhio non esercitato, può sfuggire e la lastina migliore rimane la vechia buona Rx endorale, magari ripetuta in più proiezioni.
Sarebbe auspicabile che lei facesse una accuratissima visita da un Endodontista o da un Parodontologo, per avere un loro consulto.
Cordialmente
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 2k visite dal 20/09/2010.
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