Intarsio o otturazione?

Buongiorno Gentili Dottori.

Mi sono rivolto al mio dentista per un molare (27) scheggiato nella parte vicina al 26, dove si accumulava del cibo.
Ha rilevato una carie, ha proceduto a rimuoverla, mi ha posizionato una medicazione e effettuato una radiografia endorale.

Alla prossima seduta deciderà se sarà il caso di procedere alla devitalizzazione in quanto la polpa sarebbe quasi compromessa.
Mi ha inoltre consigliato un intarsio perchè più duraturo di una semplice ricostruzione.

Vi chiedo:
1) E' possibile che la carie sia così estesa da dover devitalizzare il dente, anche se non ho mai avvertito dolore?
2) Nel caso in cui non fosse necessaria la devitalizzazione e opterei per l'intarsio, sarebbe possibile in futuro devitalizzarlo senza perdere l'intarsio stesso?
3) Con una semplice otturazione o con un intarsio, ho lo stesso rischio di frattura del dente in futuro (con o senza devitalizzazione)?

Grazie in anticipo
[#1]
Dr. Cataldo Palomba Dentista 3.1k 92 2
Gentile Utente,
1) se il dente è vitale, cioè è sensibile agli stimoli termici, ma non sintomatico come ci ha riferito, la devitalizzazione non è indicata: anche se la carie era molto vicina alla polpa, è sufficiente la ricostruzione, spesso la polpa reagisce producendo dall'interno dentina secondaria.
Diversa la prognosi nel caso in cui durante la rimozione della carie è stato scoperto il cornetto pulpare con relativo sanguinamento esterno della polpa: le possibilità di recupero, anche con l'uso dell'idrossido di calcio, sono minime.

2) Per devitalizzare un molare è necessario asportare molto tessuto dalla superficie occlusale della corona, quindi inevitabilmente l'intarsio, a seconda dell'estensione, verrebbe almeno in parte interessato.

3)Un intarsio conferisce più resistenza ad un dente rispetto ad un' otturazione: la realizzazione di un intarsio però prevede che vi sia tessuto coronale residuo sufficiente per supportarlo, soprattutto nei denti devitalizzati, altrimenti è preferibile una corona protesica.
Cordiali saluti


Risposta ad esclusivo scopo informativo, non costituisce diagnosi, non sostituisce la visita medica.

[#2]
dopo
Utente
Utente
Gentile Dott. Palomba, grazie per la veloce risposta.

In effetti il dente è sensibile agli stimoli termici ma per il momento non mi provoca dolore, nonostante sia caduta una parte della medicazione.

Quindi la devitalizzazione non incide sulla scelta tra ricostruzione o intarsio?
Lei mi consiglia in ogni caso un intarsio perchè più duraturo?

Cordiali saluti
[#3]
Dr. Cataldo Palomba Dentista 3.1k 92 2
Su dente devitalizzato può essere realizzato un intarsio, la discriminante è la quantità di tessuto coronale residuo soprattutto nella componente cervicale cioè quella circondata da gengiva, che dev'essere tutta presente, oltre a buona parte della corona.
Anche una ricostruzione diretta in composito può essere duratura e sufficiente a riabilitare la corona:sono valutazioni da fare in sede di visita medica, variano da caso a caso.
CordialiSaluti
[#4]
dopo
Utente
Utente
Buongiorno Gentile Dott,
il mio dentista ha effettuato una ricostruzione senza devitalizzare il dente.
Precisando però, che la situazione era a limite. Bisogna quindi valutare la condizione del molare nel giro di qualche mese e in presenza di sintomi dolorosi andrebbe devitalizzato per poi applicare un intarsio.

A 2 giorni dall'otturazione, avverto sensibilità termica su quel dente (acqua, latte caldo ecc) e sto evitando di mangiarci sopra.
Mi consiglia di rivolgermi già al dentista per la devitalizzazione o sono sintomi normali nei giorni successivi?

Grazie
Salute orale

Igiene dentale, carie, afte e patologie della bocca: tutto quello che devi sapere sulla salute orale e sulla prevenzione dei disturbi di denti e mucosa boccale.

Leggi tutto