Ritrattamento molare incapsulato

Un paio di settimane fa ho accusato dolore all'ultimo molare superiore destro e mi sono recata subito dal dentista. Dopo una radiografia mi ha comunicato che avevo un'infezione sotto il dente, che avrei dovuto fare una cura antibiotica e ritrattare nuovamente il dente. La capsula e' stata inserita piu' di 15 anni fa. Dopo sei giorni di augmentin 1g ogni 12h sono ritornata dal dentista. Che ha faticato non poco x rimuovere la capsula. Dopo i primi tentativi andati a vuoto mi ha anestetizzato la parte.. ma x la successiva mezz'ora nonostante l'anestetico avvertivo delle forti scosse cui non era facile resistere. Rimosso anche il cemento il medico ha rieseguito la cura canalare e chiuso provvisoriamente il dente. Mi rivedra ' dopo una settimana x completare il tutto, rimetteermi la vecchia capsula come provvisorio e attendere che l'infezione regredisca. Mi ha spiegato che questo e' un tentativo e che se l'infezione nn regredisce dopo questo trattamento dovro' estrarre il dente.
Oggi ho la guancia leggermente gonfia, il trattamento piuttosto cruento e prolungato x estrarre la capsula mi ha provocato irritazione della gengiva ed il dolore della parte e' piuttosto importante. Chiedo a voi se tutto cio' rientra nella norma, quanto si deve/puo' attendere x monitorare l' andamento dell'infezione e se, nel caso non regredisse, a cosa serve rimuovere il dente e come si cura l'infezione in quel caso. Poiche' l'ultima estrazione di un dente del giudizio mi ha portato complicazioni non vorrei ripetere l'esperienza se non fosse assolutamente necessario. Vi ringrazio..
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Dr. Cataldo Palomba Dentista 3.1k 92 2
GentileUtente,
non si possono fare previsioni, peraltro senza conoscere a fondo il caso.
La guarigione dipende dalla lesione periapicale, se si tratta di un granuloma, con una terapia di ritrattamento correttamente eseguita, le possibilità di recupero sono alte. La presenza di una cisti diminuisce di molto le possibilità, potendo intervenire comunque con l'apicectomia.
Se è presente una lesione periapicale, cioè un granuloma, passata la fase acuta, dopo 5-6 mesi sarà necessario eseguire una rx endorale del dente per valutare se si è riformato osso al posto della lesione.

Se verrà estratto il dente, contestualmente il dentista procederà al curettaggio manualee medicamentoso dell'alveolo ed il granolma o eventuali cisti verranno asportate.
Personalmentein questi casi, con ilconsensodelpz,evito di rimuovere la corona protesica ma procedocomein un dente naturale, forandola sulla superficie occlusale, per evitare tra l'altro danni al rivestimento in ceramica o resina esterno o al moncone sottostante, evenienze che costringono al rifacimento della protesi.
Cordiali Saluti


Risposta ad esclusivo scopo informativo, non costituisce diagnosi, non sostituisce la visita medica.

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dopo
Attivo dal 2008 al 2015
Ex utente
Grazie della cortese risposta, il dentista mi ha pero' detto che era preferibile rimuovere la corona xche' il ritrattamento, soltando forandola, sarebbe stato piu' difficoltoso. Ormai e' stata tolta e credo proprio che prima di rimetterci mano, anche se l'infezione passa, ci pensero' molto a lungo. Oggi dopo 2 gg ho ancora dolore. Fra 5 giorni terminera' il lavoro, secondo lei, in assenza di dolore e/o fastidio, quando devo rifare una nuova radiografia di controllo?
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Dr. Sergio Formentelli Dentista, Gnatologo, Ortodontista, Odontostomatologo 7.5k 226 18
La procedura è stata corretta.
E' corretto anche il concetto di preferire la rimozione della corona anziché praticare il foro centrale: la cura è in effetti decisamente più difficoltosa.
Corretto anche il relativo pessimismo del suo dentista: recuperare un dente in tali condizioni non è semplice: i più grandi specialisti 1 o 2 volte su 10 non ci riescono.
Corretta l'alternativa terapeutica dell'estrazione e l'impianto se non dovesse esserci una regressione dell'infezione.

Il tempo che lei può ragionevolmente lasciar passare è di 4-6 mesi; una nuova lastrina endorale metterà in luce la guarigione o la cronicizzazione dell'infezione.

Se l'infezione passa, significa che lei è guarito.
Se si cronicizza, significa che lei NON E' guarito, anche se non avverte più dolore.
Ma l'infezione cronica può portare a diversi gravi, gravissimi problemi, e non è da sottovalutare, anche se la probabilità che ciò avvenga è paragonabile a quella di vincere alla lotteria.

www.studioformentelli.it
Attività prevalente: Gnatologia e
Implantologia (scuola italiana)