Una corona avvitata che dopo un'ora dondola
Impianto stabile nell’osso, valutazione elettronica di integrazione e stabilità a 70 Cq o qual cosa di simile.
Una corona, dotata di perno dalla testa esagonale cementato con foro passante per tutta la lunghezza, viene avvitata a mano poi con strumento elettronico tramite una vitina di fissaggio ad un impianto, poi chiuso il foro con materiale color dente, dopo un’ora la corona diventa mobile.
Riviene ristretta ma dopo poco si rimobilita. L’odontoiatra cambia corona in toto, poi stessa manovra di collocazione, stretta la vitina interna, di cui sopra, ma nulla cambia, dopo poco tutto balla.
Non sa dare spiegazione al fenomeno.
Possibile capire da codesto utilissimo portale come mai avviene questo ripetuto inconveniente? Possibile un problema di filettatura o che altro? Grazie
Una corona, dotata di perno dalla testa esagonale cementato con foro passante per tutta la lunghezza, viene avvitata a mano poi con strumento elettronico tramite una vitina di fissaggio ad un impianto, poi chiuso il foro con materiale color dente, dopo un’ora la corona diventa mobile.
Riviene ristretta ma dopo poco si rimobilita. L’odontoiatra cambia corona in toto, poi stessa manovra di collocazione, stretta la vitina interna, di cui sopra, ma nulla cambia, dopo poco tutto balla.
Non sa dare spiegazione al fenomeno.
Possibile capire da codesto utilissimo portale come mai avviene questo ripetuto inconveniente? Possibile un problema di filettatura o che altro? Grazie
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Dr. Marco Capozza
Dentista, Ortodontista, Gnatologo
634 18 3
La procedura descritta sembra corretta ed eseguita con strumentario adeguato.
A volte le viti sembrano chiudere bene ma esiste ancora una imperfezione nel posizionamento sull'impianto a livello del colletto (vicino al bordo gengivale).
E' stata effettuata una Rx endorale per verificare l'adattamento dopo l'avvitamento della corona? Non è obbligatoria ma sembrerebbe utile in questo caso.
Non è possibile comunque sostituirsi al dentista o dare un completo chiarimento senza una visita.
Cordiali saluti
A volte le viti sembrano chiudere bene ma esiste ancora una imperfezione nel posizionamento sull'impianto a livello del colletto (vicino al bordo gengivale).
E' stata effettuata una Rx endorale per verificare l'adattamento dopo l'avvitamento della corona? Non è obbligatoria ma sembrerebbe utile in questo caso.
Non è possibile comunque sostituirsi al dentista o dare un completo chiarimento senza una visita.
Cordiali saluti
Dott. Marco Capozza
https://www.dentista.lecce.it/
[#2]
dopo
Utente
Grazie per la gentile risposta, la Rx è stata effettuata l'ultima volta, vi era un filino di non congiunzione tra l'impianto e il perno. Infatti ha riguardato tutto lucidando anche il colletto con due differenti spazzole. Ma è stato inutile, giunto a casa la corona era mobile. Capisco che senza visita non può dare un parere, quanto sono a chiedere è quali generici problemi, per esperienza, possono causare questo inconveniente ripetitivo.
Tanto per avere le idee un po meno nebulose.
Per me quando una vite, da metallo, si avvita ed è stretta non vedo come possa allentarsi senza sollecitazione. A meno che non sia rovinata la filettatura. Oppure? Grazie ancora
Tanto per avere le idee un po meno nebulose.
Per me quando una vite, da metallo, si avvita ed è stretta non vedo come possa allentarsi senza sollecitazione. A meno che non sia rovinata la filettatura. Oppure? Grazie ancora
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Dr. Sergio Formentelli
Dentista, Gnatologo, Ortodontista, Odontostomatologo
7.5k 227 18
Difficile dirle perchè, senza vedere la situazione e senza conoscere marca e tipo dell'impiuanto e il tipo della componentistica.
Analizzo alcune possibilità (teoriche).
Serraggio insufficiente, ma ci credo poco nel suo caso dato che è stato veriticato con atttenzione.
Forze occlusali tendenti ad imprimere una forza verso lo svitamento, ma ci credo poco: troppo poco tempo.
Vitina danneggiata o troppo usurata. Sostituire con una vitina nuova.
Componentistica danneggiata che porta ad una scarsa precisione dell'esagono. Sostituire la componentistica e rifare la corona.
Componentistica ottenuta da un calcinabile per fusione, potrebbe quindi non essere sufficientemente frizionabile. Rifare utilizzando una componentistica in titanio.
Utilizzo di una componentistica di tipo diverso da quella della sistematica implantare; NON di marca diversa o compatibile, cosa lecita, ma non adatta all'impianto.
E può succedere.....
Difetto strutturale dell'impianto (ci credo poco).
Altre cause, al momento, non me vengono in mente.
Impossibile dirle di più on-line.
Ne parli con il suo dentista anche alla luce delle possibilità che le ho elencato.
Analizzo alcune possibilità (teoriche).
Serraggio insufficiente, ma ci credo poco nel suo caso dato che è stato veriticato con atttenzione.
Forze occlusali tendenti ad imprimere una forza verso lo svitamento, ma ci credo poco: troppo poco tempo.
Vitina danneggiata o troppo usurata. Sostituire con una vitina nuova.
Componentistica danneggiata che porta ad una scarsa precisione dell'esagono. Sostituire la componentistica e rifare la corona.
Componentistica ottenuta da un calcinabile per fusione, potrebbe quindi non essere sufficientemente frizionabile. Rifare utilizzando una componentistica in titanio.
Utilizzo di una componentistica di tipo diverso da quella della sistematica implantare; NON di marca diversa o compatibile, cosa lecita, ma non adatta all'impianto.
E può succedere.....
Difetto strutturale dell'impianto (ci credo poco).
Altre cause, al momento, non me vengono in mente.
Impossibile dirle di più on-line.
Ne parli con il suo dentista anche alla luce delle possibilità che le ho elencato.
www.studioformentelli.it
Attività prevalente: Gnatologia e
Implantologia (scuola italiana)
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Dr. Marco Capozza
Dentista, Ortodontista, Gnatologo
634 18 3
Una vite, per agire correttamente, deve essere sotto tensione nella parte intermedia e la filettatura è posta ell'estremità. Se ciò non avviene la vite si può svitare. Ci deve essere un adattamento perfetto tra l'impianto e gli altri componenti.
Il problema è più frequente per protesi ottenuta da un modello calcinabile, procedura in cui un materiale viene eliminato ed al suo posto si ottiene un modello identico ma di materiale differente.
Anche la componentistica deve essere idonea e precisa.
Ci possono essere difetti che il dentista può valutare provando, su finti impianti o veri impianti dimostrativi spesso disponibili in studio, i componenti utilizzati.
Vorrei gentilmente sapere come il suo dentista risolverà il suo problema (sono abbastanza sicuro che il problema è risolvibile).
Saluti
Il problema è più frequente per protesi ottenuta da un modello calcinabile, procedura in cui un materiale viene eliminato ed al suo posto si ottiene un modello identico ma di materiale differente.
Anche la componentistica deve essere idonea e precisa.
Ci possono essere difetti che il dentista può valutare provando, su finti impianti o veri impianti dimostrativi spesso disponibili in studio, i componenti utilizzati.
Vorrei gentilmente sapere come il suo dentista risolverà il suo problema (sono abbastanza sicuro che il problema è risolvibile).
Saluti
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 5k visite dal 10/02/2015.
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