Tonsille criptiche?

Buonasera, ho 32 anni e sin dai primi anni di vita soffro di infiammazioni alle tonsille e placche. Il pediatra ha sconsigliato ai miei genitori di sottopormi a un intervento di tonsillectomia e mi ha letteralmente imbottita di antibiotici. Con il passare degli anni la situazione è migliorata, le placche compaiono raramente ma da qualche anno a questa parte ho iniziato ad avvertire dolore, bruciore, sensazione di avere qualcosa incastrato im gola, gonfiore alla tonsilla sinistra, amaro in bocca e circa ogni due o tre giorni, purtroppo, mi ritrovo ad espellere delle disgustose e maleodoranti sferette bianche. È una condizione permanente ormai, riesco ad alleviare il dolore per qualche ora soltanto facendo i gargarismi con acqua tiepida e sale. Inoltre ho scoperto di avere un'alitosi che inorridisce me e gli altri (nonostante la mia impeccabile igiene orale), è come se avessi la tonsilla sinistra in stato di decomposizione e dopo ciò mi sono chiusa in me stessa, sono diventata insicura ed evito di parlare a distanza ravvicinata con le persone. Il punto è che dopo aver effettuato ben due visite presso un otorinolaringoiatra, nessuno si è mai accorto di questo problema, attribuendone la causa al fatto di essere un soggetto allergico. La mia domanda è: potrei soffrire di tonsille criptiche? Potrei effettuare una tonsillotomia o altri tipi di interventi per evitare la tonsillectomia? Potreste consigliarmi un centro di fiducia a cui potrei rivolgermi? In attesa di una cortese risposta ringrazio e saluto.