Dubbi su impianto dentale non possibile e maryland

Salve Dottore, avrei bisogno di un consulto.

Ho 28 anni e dalla nascita mi manca un incisivo (il 22).

Questa situazione non mi ha mai creato problemi, ma più per un discorso estetico ormai un anno fa mi sono rivolta ad un centro odontoiatrico (dove mi hanno detto che, utilizzando invisalign, avrei creato lo spazio necessario e poi inserito il dente con impianto.
Il dottore insiste dicendo che la questione è funzionale e non estetica.

Perfetto, inizio a mettere le mascherine e circa un mese fa, alla consegna dell'ultima mascherina e dopo la radiografia il dottore mi ha detto che non è possibile mettere l'impianto perché la radice del mio canino è troppo grossa (ma se così fosse non se ne sarebbe accorto anche alla prima radiografia?) e che dovrò quindi mettere un Maryland in alternativa (cosa che mi spaventa perché una mia amica lo aveva prima dell'impianto e il dente le si staccava ogni tre per due).

In tutto ciò in questo momento l'occlusione non è minimamente perfetta perché a sinistra l'arcata superiore quasi non poggia su quella inferiore.


Le sembra una situazione possibile?
La ringrazio per la disponibilità.
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Dr. Diego Ruffoni Dentista 10.4k 362 2
Gentilissima utente, la marca da lei citata produce allineatori dentali in paesi extracomunitari, che sono difficilmente modificabili da parte nostra e non sempre ottengono i risultati desiderati dall'odontoiatra e alcuni casi andrebbero rivisti. Le agenesie di 22 o 12 sono complesse da trattare, occorre parecchia esperienza e un profondo studio del caso, per la scarsità di osso, che ci troviamo alla fine in quella zona. Il Meryland è un compromesso, che dà frequentemente i problemi da lei citati. Ora potrebbe chiedere, se non sarebbe possibile raggiungere un occlusione più confortevole per lei e valutare un eventuale rigenerazione ossea con una gestione accurata dei tessuti molli. Le consiglio di farsi mettere sempre tutto per iscritto dalla diagnosi al tipo di cure e i motivi che portano a considerare la riabilitazione di tipo Maryland indicata nel suo caso. Questo le permetterà di avere sempre sottomano la sua situazione in modo chiaro, senza fraintesi e di poterla eventualmente presentare ad un odontoiatra che si occupa di rigenerazione ossea.

Dr. Diego Ruffoni
http://www.dott-diego-ruffoni.it/

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Dr. Luigi De Socio Dentista, Gnatologo, Ortodontista, Odontostomatologo 7.2k 395 7
Intervengo brevemente a completezza del consulto già reso,sottolineando che in caso di agenesia, se si opta per la sostituzione implantare attraverso l'ortodonzia,va preliminarmente eseguito uno studio accurato del caso attraverso foto intra ed extra orali,modelli di studio,rx ortopanoramica , telecranio con esame cefalometrico,set-up diagnostico.Detto questo è necessario "creare" spazio per un impianto,considerando che il diametro mesio-distale della corona del laterale agenesico deve essere congrua, cioè simile al laterale controlaterale.Questo si può realizzare solo con l'apparecchio multibande in quanto le mascherine non consentono spostamenti corporei dei denti,ma solo movimenti limitati(prevalentemente di tipping).Ora però si aggiunge un altro problema dovuto al trattamento eseguito:

"In tutto ciò in questo momento l'occlusione non è minimamente perfetta perché a sinistra l'arcata superiore quasi non poggia su quella inferiore..."

Ciò comporta che la mandibola funziona "male" ,le articolazioni temporo-mandibolari anche.Probabilmente ha già dei sintomi disfunzionali.
Le invio un articolo informativo sul TMD,
e come procedere dal punto di vista della terapia.



https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/1968-disordine-temporomandibolare-e-dolore-facciale.html

https://www.medicitalia.it/blog/gnatologia-clinica/2613-disordine-temporomandibolare-quale-terapia.html



Se ha domande chieda pure



Cordialità

Dr. Luigi De Socio
Specialista in Odontoiatria
Perfezionato in Ortodonzia
Perfezionato in Gnatologia

[#3]
dopo
Utente
Utente
Gentilissimi Dottori,
Vi ringrazio per le risposte fornite.
Mi chiedevo se quindi la ragione della dimensione della radice del canino possa bastare a non poter mettere l'impianto o sia una risposta superficiale (come, ahimè, mi è sembrato il lavoro svolto finora dalla clinica).
Detto ciò, è secondo voi possibile, chiedere un rimborso o risarcimento danni dato che il lavoro che doveva essere fatto per quanto mi riguarda sarebbe assolutamente incompleto con l'utilizzo di un Maryland e mi comporterebbe disagio a vita? Per non parlare di quelli che mi ha creato sinora.

Grazie mille
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Dr. Luigi De Socio Dentista, Gnatologo, Ortodontista, Odontostomatologo 7.2k 395 7
".....Mi chiedevo se quindi la ragione della dimensione della radice del canino possa bastare a non poter mettere l'impianto o sia una risposta superficiale (come, ahimè, mi è sembrato il lavoro svolto finora dalla clinica)...."

Il problema non è la dimensione della radice del canino,ma lo spazio utile(che non è stato verosimilmente creato ortodonticamente) per inserire un impianto e una corona delle stesse dimensioni dell' incisivo controlaterale.

Mi invii una copia della ultima panoramica fatta così ci capiamo meglio.L'indirizzo
mail dello studio è sul mio profilo MI.

Sui risvolti medico-legali non posso risponderle non conoscendo il caso clinico,ma può sempre richiedere il consulto di un Ortodontista e di un Implantologo.


Cordialità
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dopo
Utente
Utente
Purtroppo da questa clinica non mi hanno mai rilasciato nessuna radiografia.
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Dr. Luigi De Socio Dentista, Gnatologo, Ortodontista, Odontostomatologo 7.2k 395 7
Se le faccia consegnare perché giuridicamente sono di sua proprietà.

Cordiali Saluti ed Auguri