Capire quale è il dente che fa male

Salve, ho un consiglio da chiedere: se fa male un dente e tale dente non mostra nulla di clinico (nè lui nè quelli vicino). . . puó aver senso devitalizzarlo o comunque richiedere una devitalizzazione?

Oppure sarebbe un azzardo?

Io sono convinto all'80-90% che il dente che mi duole sia uno in particolare.

Talvolta sembra darmi fastidio anche un dente vicino ad esso ma probabilmente è un effetto dell'irradiazione.

Siccome mi duole ormai da mesi non ho più voglia di sopportare il fastidio.

Ci sono momenti in cui mi sembra quasi di avere un lieve sollievo se picchietto leggermente tale dente.
Al momento peró non mi pulsa come di solito mi fa un dente che mi va in pulpite.
Ma peró fa discretamente male (va a momenti), e ció da una 15 di giorni filati ormai.
Al massimo spero che il problema sia davvero nel dente che penso io, perchè ho letto che puó capitare ad alcune persone di avere la convizione che male sia su un dente in particolare, salvo scoprire poi che il problema era su un altro dente.
Controlli ne ho fatti, e comunque la mia sensazione si basa dopo 4 mesi in cui ho avuto male svariate volte quindi credo e spero che la mia sensazione sia attendibile.

Sicuramente sarebbe meglio attendere la comparsa di un elemento evidente che dimostri che il dente è quello (tipo ad esempio che il dente smetta di rispondere al test di vitalità del freddo). . ma non ho voglia di sopportare il fastidio altri mesi.
Fidarmi 'del mio istinto' (dopo mesi che sto valutando) è una buona scelta?
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Dr. Diego Ruffoni Dentista 10.4k 362 2
Gentilissimo utente, il paziente riferisce una sintomatologia all'odontoiatra e questo professionista fa diagnosi e propone le corrette cure. Questa è la prassi corretta. Non è il paziente che deve richiedere un determinato tipo di cure, senza diagnosi.

Dr. Diego Ruffoni
http://www.dott-diego-ruffoni.it/

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dopo
Utente
Utente
Ma sono d'accordo, solo che se a una persona fa male un dente fa male.
È come quando uno ha un dente estremamente sensibile.
Talmente sensibile (al caldo,freddo) che viene minata la sua quotidianità.
Il dente magari a livello clinico non ha problemi, peró da fastidio, fa un pó male.
Concorderà che se non ci sono evidenze cliniche è difficile da capire.
Quando io parlo di evidenze cliniche non significa che sono idee mie da paziente, non ne ha perchè mi sono fatto visitare più volte.
Volevo specificare questo fatto perchè sennó potrebbe sembrare che sono tutte impressioni mie.
Poi certo, è possibile che mi farà aspettare ancora proprio per essere certi ed è comprensibile..ma a me il dente duole da parecchi mesi.
L'unica 'evidenza' è appunto il fastidio che provo io, ma se non è avvalorato anche da qualcosa di tangibile è complicato.
Diciamo che per essere certi che sia quello il dente l'unica, probabilmente, sarà quella di aspettare ancora perchè in teoria prima o dopo un'evidenza salterà fuori.
Non so quanto bisognerà ancora attendere per avere un'evidenza clinica (come ad esempio il fatto che smetta di rispondere al freddo), se il dente è destinato a morire da solo non è nemmeno detto che ció avverrà in tempi brevi.
Comunque sia, sicuramente saprà lui cosa è meglio fare. Non è che decido io e del mio dentista ho piena fiducia ed è davvero molto bravo e preparato.
Ci ho già parlato e l'iter sembra la devitalizzazione se il dolore continua, al limite a me dispiace che la situazione nel mio dente sia poco chiara.
Tutte le devitalizzazioni che ho fatto in precedenza perlomeno avevano evidenze cliniche e quindi non c'era da aspettare e si capiva chiaramente il dente da operare.
E io sono mesi che aspetto e concorderà che alla lunga diventa pesante.
Comunque sia, ripeto, io sono convinto al 90% di sentire il dolore in un dente in particolare.
Diciamo che ogni tanto capita che mi da fastidio anche quello vicino o comunque la sensazione è quella.
Ma è il mio parere e non esistono 'macchinari' per far provare a un dentista il dolore che prova un paziente.
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Dr. Diego Ruffoni Dentista 10.4k 362 2
Certamente ci può essere una diagnosi dubbia, che va messa in diagnosi differenziale, ma con gli attuali accertamenti diagnostici di norma si fa diagnosi corretta. Nel suo caso occorrono nuovi accertamenti nella zona da lei riferita e stabilire se l'algia è di origine dentale o neurologica.
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dopo
Utente
Utente
Eh appunto, quindi presumo che la strada più logica sarebbe quella di continuare a monitorare la zona finchè non compare un'evidenza clinica.
Ma ci potrebbero volere altre settimane.
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Dr. Diego Ruffoni Dentista 10.4k 362 2
La diagnosi si ottiene dagli accertamenti diagnostici, non dalla sintomatologia riferita.
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dopo
Utente
Utente
Certo, ma a quanto pare non sempre un dente che fa male ha subito qualcosa di evidente e che si vede chiaramente, senza basarsi su ció che riferisce il paziente.
Altrimenti il mio dolore sarebbe già passato perchè il dente sarebbe già stato trattato.
Magari fosse sempre così semplice : ossia che uno ha male al dente,va dal dentista e questo trova una cosa palese come una carie,ecc

Purtroppo nel mio caso non è così perchè il dente sembra perfetto a vista e dalle lastre.
Eppure a me fa male,da mesi.
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