Problemi di ortodonzia e paradonto con lingua che spinge

Buonasera ho 58 anni ed una malocclusione curata con terapia ortodontica conclusa circa 28 anni fa e terminata con uno splintaggio in metallo dei 6 denti dell arcata superiore e dei 6 di quella inferiore da portare a vita per contrastare l azione della lingua che spinge x movimento scorretto...meno di 2 mesi fa essendosi rotta la parte di splintaggio superiore degli ultimi 2 denti a sx il mio attuale dentista ha provveduto alla sua sostituzione senza panoramica né studio alcuno utilizzando senza avermi prima informato la fibra di vetro anziché il metallo...da subito ho avvertito un forte dolore e sono tornata dopo pochi gg lamentando anche la sensazione di spostamento ma lui si è limitato a levigare un po di resina; una ortodontista del suo studio consultata mi ha suggerito di togliere lo splintaggio superiore adottando un byte passivo e di fare logopedia per la lingua...sconsigliata dal mio dentista e con difficoltà da lock down ho desistito ma ho visto in questo mese i miei denti spostarsi in avanti e verso dx con effetti devastanti sul mio sorriso e sul mio umore...preciso che da una panoramica effettuata pochi gg fa è emerso un certo riassorbimento dell osso e che le gengive si sono accorciate un bel po credo ancor più con questa situazione di dolore ed infiammazione preciso che il mio dentista era informato sia delle radici corte che della pressione della lingua e non ha fatto radiografie preventive ne alcun approfondimento aggiungo che in passato a seguito del courrettage le gengive sono rimaste doloranti e scollate dai denti lasciandoli più mobili e con sensazione di danno e peggioramento si sono stabili zati dopo un mesetto.
(allora lo splintaggio era in metallo) Avendo perso la fiducia sto cercando soluzioni altrove vi sarei grata se poteste aiutarmi lo gnatologo dello studio mi ha parlato di logopedia ed allineatori ma non ha ancora visto la rx altri li hanno esclusi per non destabilizzare i denti oer il paradonto mi chiedo se ci sono soluzioni adottabili se lo spostamento può essere stato favorito dalla sostituzione del filo di.
metallo con quello di vetro se il laser potrebbe essere più utile per ricompattare la gengiva e con quale frequenza occorrerebbe fare questi trattamenti se il bite passivo potrebbe essere utilizzato ora in prima battuta al posto dello splintaggio per stabilizzare i denti insomma sono affranta e preoccupata...scusate per le tante domande e il lungo post vi sarei grata se poteste aiutarmi
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Dr. Giuseppe Antonio Privitera Dentista 3.1k 124 2
Signora gentile,
coi limiti di un consulto a distanza, dove andrebbero consultate molte cose, soprattutto gli esami strumentali radiologici, potrei dirle che i problemi principali da affrontare sono la deglutizione e l'interposizione della lingua e il problema parodontale.
Sono d'accordo sul fare degli esercizi per riequilibrare la lingua, cercando di capire e di correggere un po' la sua interposizione. La lingua è un muscolo importantissimo.
Ciò non toglie che gli spostamenti dentari sono provocati da una lingua che esercita forza su denti il cui osso va incontro a riassorbimento parodontale.
Essendo questi i suoi problemi, e prendendone coscienza, le consiglio di contattare un dentista principalmente PARODONTOLOGO, che possa aiutarla in queste problematiche parodontali. Ne parli con lui se la logopedista può effettivamente aiutarla a rieducare la lingua.
La società italiana di parodontologia (SIDP) ha nomi importanti di colleghi parodontologi che possano aiutarla, cerchi questa società su internet e fra i nomi trovi qualcuno che sia vicino a lei.
Saluti e non si disperi

Giuseppe Antonio Privitera

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dopo
Utente
Utente
Gentile dottore la ringrazio della risposta sto giá girando per vari dottori in zona per valutare la situazione del paradonto e di sicuro consulterò l elenco da lei suggeritomi e questa settimana inizierò le sedute della logopedista che prevede un anno di esercizi per ottenere un sensibile miglioramento dei movimenti linguale ma mi chiedo come mai questo peggioramento repentino a seguito della sostituzione dello splintaggio che da subito mi ha arrecato forti dolori segnalati nell immediato e riaffermati dopo pochi giorni?tutto questo era davvero inevitabile?la fibra di vetro essendo più sottile e non rigida può favorire l interposizione della lingua tra le due arcate (senza spessore del metallo) e lo spostamento dei singoli denti?non sarebbe stato corretto informarmi del cambio di materiale prima della sostituzione?ho un riassorbimento radicolare ma le gengive non sanguinano e i denti non dondolano hanno presentato una certa instabilità a seguito dello splintaggio che ritengo non sia passivo..non sarebbe stato più prudente visto che già dai primi gg ho segnalato una sensazione di spostamento associata al dolore fare esami radiografici o smontare lo splintaggio sostituendolo con un bite passivo?è corretto che se ne occupi un dentista comune?preciso che era ben al corrente della mia tendenza al paradonto e che già la ortopanoramica in suo possesso dell aprile 2018 presentava segni di riassorbimento osseo.
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Dr. Giuseppe Antonio Privitera Dentista 3.1k 124 2
Cerco di risponderle:
il laureato in odontoiatria può praticare tutte le branche dell'odontoiatria stessa. Io le consiglio un parodontologo perché la sua situazione clinica è da attenzionare;
poco posso dire sulla condotta del collega, sul perché non l'ha informata sulla sostituzione del materiale;
un bravo parodontologo le parlerà sicuramente dei fattori di rischio, delle abitudini di vita da mantenere, oltre ovviamente alla cadenza con cui effettuare i controlli e le terapie varie;
ancora poco posso dire del perché non le ha fatto fare controlli radiografici, perché ognuno ha il proprio modo di lavorare, oltre che la propria esperienza.
Non ci pensi, signora, e andiamo avanti!
Ancora saluti
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dopo
Utente
Utente
Difficile non pensarci avendo difficoltà a guardarmi allo specchio...il danno subito è importante ed era a mio avviso evitabile esercitando ascolto e prudenza inoltre potrebbe essere non rimediabile o nel migliore dei casi sanabile con costi tempo e sacrifici. Al danno fisico aggiungerei quello psicologico altrettanto importante in un momento in cui già sono provata da un anno di isolamento e solitudine da pandemia il sorriso che è sempre stato il mio punto di forza forse rovinato per sempre. Spero di risolvere...La ringrazio della cortesia celerità e gentilezza con cui mi ha risposto