Devitalizzare dente ricostruito, sensibile al caldo e freddo risolve l'infiammazione al trigemino?
Buongiorno,
in vacanza ho spezzato il molare 46 che presentava un'otturazione con amalgama nera fatta almeno 20 prima.
Si è spezzato per 1/4 (in basso a Sx visto dall'alto) in seguito a carie infiltrata.
Questo è quello che mi ha detto il dentista di fortuna, mentre mi faceva un'otturazione temporanea, aggiungendo che il nervo era scoperto ed era molto strano che non provassi alcun dolore o fastidio lieve se ci soffiava aria o acqua.
(lui avrebbe devitalizzato in ogni caso).
Di fatto non ho mai provato alcun dolore o fastidio:
- mentre si spezzava e deteriorava nei 3 giorni prima dell'otturazione temporanea (non mi sono reso conto che il dente si fosse spezzato)
- durante pasti, lavaggio dei denti soffiaggi e lavaggi dal dentista per testare il dente
- con otturazione temporanea e nelle 2 settimane di attesa per la ricostruzione
La ricostruzione ha visto
- lastra che le terminazioni nervose erano una bassa (con sopra otturazione) e una alta (lato non toccato),
- la rimozione della vecchia amalgama SENZA anestesia, per verificare se fosse davvero necessario devitalizzare il dente.
Anche lì non ho sentito alcun fastidio o dolore, tranne nell'ultimo lavaggio prima di chiudere.
Verificata l'altezza e abbassata l'otturazione nuova, sono tornato a casa ed ho subito iniziato a percepire sensibilità al freddo e al caldo SOLO nella parte non trattata!
Ho trovato il punto ed è proprio sulla parete laterale in alto a SX non ricostruita... se ci poggio la lingua fredda, o qualsiasi cosa la sensibilità è fortissima.
Nei giorni seguenti sono cominciati episodi di dolenzia su tutta l'ATM, temporale, messetere.
Poi si è aggiunto il nervo del mento DX fino ad arrivare al caldo che mi ha procurato un dolore ad un incisivo, quasi come se questo si stesse sciogliendo con dolore.
Mentre scrivo questo dolore si muove DENTRO al DENTE (non pulsante), Mascella, ATM anche a sfioramento, costante sul nervo del mento con ripercussione sulla gengiva dell'incisivo.
Con brufen passa.
Resta la sensibilità.
Il mio dentista dice che si è infiammato il nervo del dente dal lato non impattato dalla vecchia amalgama, che dalla lastra è più alto dell'altro capo e, per ripristinare la normalità, dobbiamo devitalizzare.
(non ha fatto una lastra di verifica dello stato attuale - resta quella che ho descritto sopra).
Sono sicuro che il problema nasca da questa ricostruzione, ma non c'è proprio niente che si possa fare a parte devitalizzare?
Posso masticare senza dolori o fastidi importanti, se posiziono la lingua in modo da coprire il dente lato interno non ho problemi di sensibilità... quindi pare che vada tutto bene tranne i dolori sul trigemino.
Grazie
in vacanza ho spezzato il molare 46 che presentava un'otturazione con amalgama nera fatta almeno 20 prima.
Si è spezzato per 1/4 (in basso a Sx visto dall'alto) in seguito a carie infiltrata.
Questo è quello che mi ha detto il dentista di fortuna, mentre mi faceva un'otturazione temporanea, aggiungendo che il nervo era scoperto ed era molto strano che non provassi alcun dolore o fastidio lieve se ci soffiava aria o acqua.
(lui avrebbe devitalizzato in ogni caso).
Di fatto non ho mai provato alcun dolore o fastidio:
- mentre si spezzava e deteriorava nei 3 giorni prima dell'otturazione temporanea (non mi sono reso conto che il dente si fosse spezzato)
- durante pasti, lavaggio dei denti soffiaggi e lavaggi dal dentista per testare il dente
- con otturazione temporanea e nelle 2 settimane di attesa per la ricostruzione
La ricostruzione ha visto
- lastra che le terminazioni nervose erano una bassa (con sopra otturazione) e una alta (lato non toccato),
- la rimozione della vecchia amalgama SENZA anestesia, per verificare se fosse davvero necessario devitalizzare il dente.
Anche lì non ho sentito alcun fastidio o dolore, tranne nell'ultimo lavaggio prima di chiudere.
Verificata l'altezza e abbassata l'otturazione nuova, sono tornato a casa ed ho subito iniziato a percepire sensibilità al freddo e al caldo SOLO nella parte non trattata!
Ho trovato il punto ed è proprio sulla parete laterale in alto a SX non ricostruita... se ci poggio la lingua fredda, o qualsiasi cosa la sensibilità è fortissima.
Nei giorni seguenti sono cominciati episodi di dolenzia su tutta l'ATM, temporale, messetere.
Poi si è aggiunto il nervo del mento DX fino ad arrivare al caldo che mi ha procurato un dolore ad un incisivo, quasi come se questo si stesse sciogliendo con dolore.
Mentre scrivo questo dolore si muove DENTRO al DENTE (non pulsante), Mascella, ATM anche a sfioramento, costante sul nervo del mento con ripercussione sulla gengiva dell'incisivo.
Con brufen passa.
Resta la sensibilità.
Il mio dentista dice che si è infiammato il nervo del dente dal lato non impattato dalla vecchia amalgama, che dalla lastra è più alto dell'altro capo e, per ripristinare la normalità, dobbiamo devitalizzare.
(non ha fatto una lastra di verifica dello stato attuale - resta quella che ho descritto sopra).
Sono sicuro che il problema nasca da questa ricostruzione, ma non c'è proprio niente che si possa fare a parte devitalizzare?
Posso masticare senza dolori o fastidi importanti, se posiziono la lingua in modo da coprire il dente lato interno non ho problemi di sensibilità... quindi pare che vada tutto bene tranne i dolori sul trigemino.
Grazie
[#1]
Dr. Diego Ruffoni
Dentista
10.4k 362 2
Gentilissimo utente, interferire senza conoscenze approfondite, sulle decisioni di cura dell'odontoiatra, è la peggior cosa che può fare il paziente. L'odontoiatria decide e si prende le responsabilitá mentre il paziente accetta le cure, questo è l'atteggiamento che dobbiamo avere con i medici.
Dr. Diego Ruffoni
http://www.dott-diego-ruffoni.it/
[#2]
dopo
Utente
Gentile dottor Ruffoni, tutto quello che ho riferito è stato un riassunto di quanto è emerso con i vari specialisti che ho incontrato.
Per tutti quelli che si trovano nella mia condizione, e che si dovrebbero "accettare le cure", il problema si è completamente risolto con la devitalizzazione del dente, purtroppo.
Inutile dire che una ricostruzione senza anestesia e senza alcun dolore, sfociata in un problema differente...cioè entri con un problema ed esci con un altro problema... È una peculiaritá dell'odontoiatria. Se capita,
nessuno si prenderá mai le responsabilitá perchè non cè nulla di refertato o documentato. Quindi qualsiasi cosa dicano questi signori, l'unico consiglio che posso dare è di fare trattare lo stesso allo stesso medico, in modo da evitare che possano rimbalzarsi le responbilitá.
Per tutti quelli che si trovano nella mia condizione, e che si dovrebbero "accettare le cure", il problema si è completamente risolto con la devitalizzazione del dente, purtroppo.
Inutile dire che una ricostruzione senza anestesia e senza alcun dolore, sfociata in un problema differente...cioè entri con un problema ed esci con un altro problema... È una peculiaritá dell'odontoiatria. Se capita,
nessuno si prenderá mai le responsabilitá perchè non cè nulla di refertato o documentato. Quindi qualsiasi cosa dicano questi signori, l'unico consiglio che posso dare è di fare trattare lo stesso allo stesso medico, in modo da evitare che possano rimbalzarsi le responbilitá.
[#3]
Dr. Diego Ruffoni
Dentista
10.4k 362 2
Certo, essere curati sempre dallo stesso operatore è essenziale e le aggiungo che sarebbe bene, chiedere al professionista alla fine della seduta: mi fa 2 righe di quello che mi ha fatto!
Dr. Diego Ruffoni
http://www.dott-diego-ruffoni.it/
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.6k visite dal 07/09/2022.
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