Hcc:ed ora?
Gentili dottori,a mio papà è stato diagnosticato,a gennaio, Hcc in fegato con cirrosi.E'stato trattato con Yttrio90,ma non ha dato grandi successi. Infatti a metà agosto dopo tac questi sono gli esiti:
-fegato dimensioni e profili regolari,al VII e VIII segmento ingrandimento lesione solida primitiva di 80mm x 78mm;
-VI segmento lesione di 15mm x 17mm;
-a carico del surrene di destra, lesione di 22mm x 22mm;
-vena porta pervia con segni di ipertensione portale con persistenza di plurime varici periesofagee;
-permane evidente incrementata l'ectasia delle vie biliari a carico dei segmenti posteriori del lobo di destra;
-milza ulteriormente ingrandita con diametro di 16 cm;
-invariato il linfonodo di 18 mm in sede retro-pancreatica, non evidenti altre linfoadenopatie intra ed extra-peritoneali;
-con ricostruzione per osso si evidenzia ulteriore riduzione del trofismo osseo con maggior aspetto di microtarlatura a carico delle vertebre, degli archi costali e del cingolo pelvico.
(I dolori alle ossa e ala schiena sono particolarmente pesanti in questi girni)
Vi chiedo cosa si potrebbe attendere ora: devono decidere tra un altro tentativo con Yttro90 o altra terapia a base di pastiglie (sorafenib?). Cosa consiglierete?
So che una domanda a cui è quasi impossibile rispondere,ma dalla vostra esperienza quanto tempo potrebbere avere mio papà?Vichiedo una idea.Leggendo e chiedendo in giro,non mi faccio grandi illusioni.
Vi ringrazio anticipatamente per l'attenzione e la disponibilità.
-fegato dimensioni e profili regolari,al VII e VIII segmento ingrandimento lesione solida primitiva di 80mm x 78mm;
-VI segmento lesione di 15mm x 17mm;
-a carico del surrene di destra, lesione di 22mm x 22mm;
-vena porta pervia con segni di ipertensione portale con persistenza di plurime varici periesofagee;
-permane evidente incrementata l'ectasia delle vie biliari a carico dei segmenti posteriori del lobo di destra;
-milza ulteriormente ingrandita con diametro di 16 cm;
-invariato il linfonodo di 18 mm in sede retro-pancreatica, non evidenti altre linfoadenopatie intra ed extra-peritoneali;
-con ricostruzione per osso si evidenzia ulteriore riduzione del trofismo osseo con maggior aspetto di microtarlatura a carico delle vertebre, degli archi costali e del cingolo pelvico.
(I dolori alle ossa e ala schiena sono particolarmente pesanti in questi girni)
Vi chiedo cosa si potrebbe attendere ora: devono decidere tra un altro tentativo con Yttro90 o altra terapia a base di pastiglie (sorafenib?). Cosa consiglierete?
So che una domanda a cui è quasi impossibile rispondere,ma dalla vostra esperienza quanto tempo potrebbere avere mio papà?Vichiedo una idea.Leggendo e chiedendo in giro,non mi faccio grandi illusioni.
Vi ringrazio anticipatamente per l'attenzione e la disponibilità.
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Indubbiamente il sorafenib è il primo chemioterapico messo a punto in maniera specifica per l'HCC. I risultati dei primi trials sono incoraggianti. L'indicazione al trattamento dovrà comunque essere posta attraverso il consulto di un epatologo e di un oncologo. Cordiali saluti
https://www.medicitalia.it/ettorevallarino
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 2.1k visite dal 07/09/2009.
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