Carcinoma duttale infiltrante g1 della mammella sinistra operato a luglio u.s.

Ancona 11/09/2009

RACCORDO ANAMNESTICO:
Circa un anno fa riscontro di aumento volumetrico della mammella sinistra con negatività per reperti patologici dell'ecomammografia.

A Dicembre - Maggio 2009 comparsa di mastite, in assenza di nodularità sospette rilevate al successivo ed ulteriori controlli ecomammografici, trattata con antinfiammatori e antibiotici senza beneficio clinico.

27/07/2009: Asportazione chirurgica di infoadenopatie ascellari sinistra sospette a scopo diagnostico: con diagnosi istologica di 2 linfonodi sedi di metastasi da adenocarcinoma compatibile con primitività mammaria.

30/07/2009: Mastectomia sinistra seconda Madden e linfoadenenctomia ascellare: con diagnosi istologica di carcinoma duttale in situ (5%) e carcinoma duttale infiltrante (95%) G1 con diffusa colonizzazione endolinfatica e endovasale peritumorale, infiltrazione della porzione profonda del derma e della cute del capezzolo e porzione profonda e adipe sottocutaneo della cute dell'areola, 6 metastasi linfonodali mobili fino a 1,8 cm di diametro max su 6 linfonodi repertati.

Caratteri biologici:
ER: 80% PgR:70% Ki 67: 9% p53: 9,5% Herceptest 2+ Stadio pT3 (7 cm) N2a (8/8) Mx (Rx Torace: neg., Tc Torace e Addome: neg con alterazione osteostrutturale osteosclerotica mista a livello dell'ala iliaca sinistra negativa alla scintigrafia ossea, Scintigrafia Ossea con ipercaptazione a livello di D5 negativa alla Rx di correlazione e Tc da ricontrollare)
Revisione Istopatologica c/o IEO: ER 80% PgR: 70% Ki-67%: 13% immunoreattività per HER2-neu 20%.

Come da consulenza eseguita il 12/08/2009 c/o IEO la paziente ha intrapreso in data odierna un trattamento chemioterapico con Adriamicina (60 mg/mq g. 1) e Ciclofosfamide (600 mg/mq g.1) in cicli ripetuti ogni 21 giorni e di cui si prevede l'esecuzione di 4 cicli complessivi. Seguirà Radioterapia complementare e Ormonoterapia con LH RH analogo e tamoxifene visto lo stato premenopausale per una durata prevista di 5 anni.

Per scarsità di patrimonio venoso periferico che pertanto risulta inadeguato per l'infusione di chemioterapici si programma il posizionamento di catetere venoso centrale per il 30/09/2009.

Dal vostro punto di vista, come procede la situazione?

Ps: SONO IL FIGLIO DI QUESTA GIOVANE DONNA, non so come devo comportarmi? Mia madre continua a pensare ai capelli, l'aspetto esteriore, a quello che può pensare la gente ecc.ecc.. dice che per questo rischia di cadere in depressione, non sa che sta rischiando la vita.!Sbaglio?
Dr. Salvo Catania Oncologo, Chirurgo generale, Senologo 33.8k 1.2k
Mi scusi, ma quale è la sua domanda ?

Inizierei, se ho capito bene, a coinvolgere il suo oncologo curante che conosce la sua mamma. certamente più di noi.

Non esiti a esporre le stesse considerazioni.


https://www.medicitalia.it/minforma/oncologia-medica/65-il-rapporto-medico-paziente-salvo-complicazioni-appunti-di-un-chirurgo-su-una-scienza-imperfetta.html

Salvo Catania, MD
Chirurgo oncologo-senologia chirurgica
www.senosalvo.com

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