Tumore

salve mio padre è stato sottoposto a TAC il 09/04/09 torace addome che evidenziava ispessimento concentrico parietale dell'esofago al terzo distale e presenza di voluminose macroadenopatie paraesofagee con dimensioni massime di 3,8 cm.
grossolano conglomerato adenopatico a livello della piccola curva gastrica e all'ilo epatico e in sede retroperitoneale(aspetti di tipo necrotico ed estensione fino al carrefour per un diametro di 12 cm x 10cm.
segnalato anche aneurisma del tronco celiaco di 2,5 x 1,4 incamerato nel conglomerato adenopatico che lambisce al biforcazione del tripode.
broncoscopia:non segni endoscopici di infiltrazione bronchiale.
esami ematici critici:LDH 1719,CEA=1574 ng/ml e CA 19-9=5611 U/ml.
dal 15/04/09 avviato a CMT con schema FOLFOX VI
al quinto ciclo il CEA=53ng/mle Ca 19-9=274U/ml.normali gli altri esami.ottimo il beneficio clinico.aumento ponderale.effettuato sesto ciclo di CMT IL 24/6/09,ben tollerato.
il 4/8/09 sottoposto studio ntac che rileva risotto ispessimento parietale al terzo distale dell'esofago toracico.meno evidenti le macroadenopatia paraesofagee,del diametro attuale di 1,5 cm.in addome ridotto il conglomerato adenopatico precedentemente segnalato sul decorso della piccola curva gastrica,a livello dell'ilo epatico e in sede retropritoneale,il quale presenta diametro massimo di 5,5 cm.non lesioni focali nel parenchima epatico.
prosegue CMT e al 08/9/09 il CEA=23(precedentemente del 22/07/09 era sceso a 16 ng/ML)e il Ca 19-9=86U/ml.
dopo la nona somministrazione di FOLFOX IV INCREMENTATO il trattamento con FOLFOX VI. SI VOLEVA INTRODURRE IL CPT11 con schema di seconda linea FOLFIRI,ma il paziente non vuole alopecia.
si è proseguito trattamento per 11 somministrazioni ma la tossicità neurologica impedisce di proseguire il trattamento con IL FOLFOX e si decide,superando la problematica dell'alopecia con schema FOLFIRI,visto che l'intervento chirurgico al momento è ancora difficoltoso anche per l'aneurisma segnalato.
QUESTA è LA STORIA CLINICA.......VOLEVO CHIEDERLE COMè SECONDO LEI LA SITUAZIONE......SE LA STRADA CHE VOGLIONO PERCORRERE è QUELLA ESATTA.......E QUANTE POSSIBILITà CI SONO CHE SI POSSA OPERARE.......E TUTTO QUELLO CHE MI PUO DIRE.....GRAZIE MILLE INTANTO.....ATTENDO UNA RISPOSTA....GRAZIE ANCORA!!!!!
[#1]
Dr. Carlo Pastore Oncologo 3.9k 133 1
Gentile Utente,

innanzitutto manca la cosa fondamentale: l'esame istologico. Da dove è partito il tumore? Non mi sembra documentato da ciò che è scritto. Inoltre la presenza di una diffusione linfonodale in diversi distretti controindica la soluzione chirurgica. A mio avviso la cosa migliore da fare è senza dubbio una chemioterapia sistemica; di più non posso dire senza aver visionato l'esame istologico.

Resto a disposizione, un caro saluto

Carlo Pastore
www.ipertermiaroma.it

Dr. Carlo Pastore
https://www.ipertermiaitalia.it/

[#2]
dopo
Attivo dal 2009 al 2009
Ex utente
salve...è in terapia per Ca esofageo con interessamento cardiale,con metastasi linfonodali sovra e sottodiaframmatiche.la diagnosi istologicaè di"adenoCa poco differenziato con aspetti mucinosi e ad anello castone".lui ha gia fatto sei mesi di chemioterapia...all'inizio dicevano che non poteva essere operato ma ora dicono di mirare a quello.....cosa ne pensa????e se non potrà essere operato potrebbe vivere a lungo lo stesso???.....grazie mille per l'interesse.....salve!!!!
[#3]
Dr. Carlo Pastore Oncologo 3.9k 133 1
Dico che difficilmente si potrà prospettare una soluzione chirurgica. Peraltro la TC inizia ad essere vecchiotta per poter decidere qualcosa. Secondo me la strada migliore è in chemioterapia.

Un caro saluto

Carlo Pastore
www.ipertermiaroma.it
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