Se non ricordo in quel periodo mio marito aveva effettuato due o tre cicli di antibiotici

Sono parecchi anni oramai che mio marito -56 anni, buona forma fisica, molta energia- ha la VES alta (tra 27 e 31; PCR nella norma) e questo indipendentemente da tutto il resto. Questo dato non interessa a nessuno dei medici che hanno in cura mio marito. Non all'urologo più che soddisfatto per il PSA <0,01 dopo prostatectomia del luglio 2007 e per la discreta ripresa della funzione erettile (neoplasia prostatica staging pT3apN0 perforazione capsulare, R0, GS 4+3, PSA pre04,8) e per le cistoscopie negative (K vescicale: TURBT nel 2006,TaG1). Non all'ematologo che lo segue da 12 anni per gammopatia in lenta evoluzione (CM IgA lambda 15,6%,PT 7,5, riduzione IgG e IgM, calcemia 11, non CM urinarie, normale emocromo e funzione renale, valutazione midollare 2009:8% plasmacellule nel morfologico,4% all' immunofenotipo, BOM non riuscita, la VES non rientra negli esami richiesti). Ma io ho imparato a non sottovalutare nulla. Nel 2008 per circa 3 mesi la VES era scesa a 9, poi risalita a 18 e infine ancora 27. Se non ricordo in quel periodo mio marito aveva effettuato due o tre cicli di antibiotici (certamente uno era Augmentin l'altro non ricordo) per una faringite resistente, ora passata. In che direzione cercare? o a che spacilista rivolgersi? Unico punto debole (!) attuale di mio marito: lo stomaco. Deve sempre assumere l'Omeprazen prima di qualsiasi farmaco(es.Cialis) per evitare i dolori. Assume periodicamente Maalox per bruciori fin da giovane (ha un lavoro molto impegnativo e stressante). Ringrazio e cordialmente saluto. La paziente delegata (cioè la moglie)
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Dr. Carlo Pastore Oncologo 3.9k 133 1
Gentile Utente,

io direi di coinvolgere l'ematologo in virtù della gammpatia monoclonale. Essa potrebbe spiegare un aumento della VES.

Resto a disposizione, un caro saluto

Carlo Pastore
www.ipertermiaroma.it

Dr. Carlo Pastore
https://www.ipertermiaitalia.it/

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dopo
Utente
Utente
Buongiorno,
grazie della rapidità della risposta.
Il collegamento VES/Gammopatia mi era subito venuto in mente (all'inizio l'ematologo richiedeva questo esame) ma il dubbio è sopraggiunto quando la VES è scesa proprio dopo la terapia antibiotica. Può essere un caso e, dunque resta valida la sua ipotesi, oppure no? Grazie ancora.